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Baseball, la Fortitudo inizia con uno sweep ai danni di Rovigo

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Parte bene il 2022 della Fortitudo baseball che mette a segno il primo sweep stagionale battendo 8-3 e 13-3 il Rovigo, in due gare in cui la differenza l’hanno fatta soprattutto i lanciatori, nella buona e nella cattiva sorte. Essere alla prima uscita stagionale ha sicuramente inciso negativamente con alcuni atleti più in difficoltà di altri a ritrovare il feeling con il baseball giocato. In tutto questo, la Fortitudo esce con due vittorie meritate, su un Rovigo che comunque ha cercato, soprattutto in Gara1, di rimanere sempre vivo e in partita e che comunque anche nella seconda gara, finita anzitempo per manifesta superoirità bolognese, i rodigini hanno sempre cercato di giocare al meglio, punendo ogni disattenzione della Effe.

GARA1 – Fortitudo-Rovigo 8-3

Ma andiamo con ordine e partiamo da Gara1. Andretta tiene a bada il primo attacco ospite e poi la Fortitudo parte subito bene segnando due punti grazie al singolo di Dobboletta che manda a casa Paolini e Martini. Ma nel secondo inning il pitcher bolognese trova qualche difficoltà a trovare l’area di strike con continuità concedendo un punto e poi salvandosi alla grande e lasciando tre giocatori del Rovigo in base. Nel terzo inning anche il partente veneto inizia ad avere alcune difficoltà e il singolo di Paolini spinge a punto Bertossi per il 3-1.

Tra il 4° e il 5° inning arriva il cambio dei partenti, prima per Rovigo, che inserisce l’interessante prospetto Lorenzo Taschin, e poi Bologna che sostituisce Andretta con Alex Bassani. Nonostante la buona prova del giovane lanciatore veneto, la Fortitudo continua a segnare, 1 punto nel quinto e uno nel sesto inning, poi nel settimo e nell’ottavo Rovigo cambia ancora il monte di lancio inserendo Enrico Crepaldi (fratello del giocatore della Effe) e il giovanissimo Giacomo Taschin, subendo ulteriori punti che porteranno il risultato finale sull’8-3. Gli ultimi due punti per il Rovigo arrivano all’8° inning, quando Bassani (lanciatore vincente della gara) cala leggermente prima di riprendere il pieno controllo dell’incontro.

Da segnalare, nel box di battuta, Dobboletta (2 su 2 e 3 basi ball), Martini (1 su 2 e 3 basi ball) e Paolini (2 su 4 e 1 base ball).

Team

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1

11

 

GARA2 – Fortitudo-Rovigo 13-3

Gara2 è tutta un’altra storia. Murilo Gouvea non parte benissimo e il Rovigo ne approfitta immediatamente passando in vantaggio per 1-0, battendo subito tre delle otto valide totali dell’incontro. Ma al cambio di campo il partente ospite, John Halley, non entra riesce ad entrare in partita e così dopo 30 lanci, 3 basi ball concesse, 5 punti subiti ed un solo eliminato, viene sostituito da Lorenzo De Marchi, ma sul 5-1 la gara appare segnata, anche grazie ai doppi da due punti di Martini e Liberatore. Nel primo inning, tutto il line-up fortitudino viene chiamato al box di battuta; un inizio impattante non solo per i punti, ma anche e soprattutto per il morale.

Le speranze rodigine di poter tornare in partita sembrano scomparire nel secondo inning, quando Gouvea dimostra di essersi ripreso lasciando a zero gli ospiti ed al cambio di campo, prima il singolo di Paolini realizza il 6-0, poi il secondo doppio di serata di Renzo Martini manda a punto lo stesso Paolini e Gilmer Lampe, portando la Fortitudo sull’8-1. Nel terzo inning però, due valide concesse da Gouvea portano un Rovigo che continua a provarci sempre, a segnare due punti, e nella parte bassa la Fortitudo rimane a secco grazie al buon impatto in gara del secondo rilievo ospite, Perez, con il risultato di gara fissato quindi sull’8-3.

I pitcher a questo punto si riprendono la scena per qualche inning, con Crepali e Zotti che portano a casa la vittoria biancoblù senza concedere ulteriori punti al Rovigo, e con la Fortitudo che approfitta della sostituzione di Perez con Mirko Ferrari, il cui esordio stagionale non è dei migliori. Infatti, nel settimo inning che chiude la gara per manifesta superiorità bolognese, Martini segna un solo homer, Dobboletta e Grimaudo vanno a punto su un errore avversario, il doppio di Dreni manda a punto Fuzzi e infine il singolo di Bertossi manda a casa Dreni e fa chiudere anticipatamente l’incontro sul 13-3.

Alla fine Murilo Gouvea è il lanciatore vincente e nel box di battuta si segnalano Renzo Martini (3 su 4, un doppio, un fuoricampo e 4 RBI), Ernesto Liberatore (2 su 4, 2 doppi e 3 RBI), Riccardo Bertossi (2 su 3, 2 basbi ball, 1 base rubata e 1 RBI) e Paolini (2 su 3, 1 base ball e 1 RBI), ma tutto l’attacco bolognese ha girato bene nella seconda sfida di giornata.

Team

1

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R

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