Baseball: Orgoglio Fortitudo… Vinta in rimonta gara tre – 19 Lug

Ci si sorprende sempre, ma ormai dovremmo essere abituati all’orgoglio che questi ragazzi mettono in ogni partita in campo. A parte la prima a Padova, vinta per manifesta all’8 inning a Bologna passa in vantaggio la squadra locale, poi viene superata e negli ultimi 2 inning viene fuori quell’orgoglio che fa la grande differenza. Ieri sera la stessa cosa, sotto 3a2 ribalta la partita e porta a casa un 3 su 3 di grandissimo livello, contro una squadra che vendera’ cara la propria pelle. Per maggior informazione, alleghiamo il comunicato della Fortitudo.

UNIPOLSAI CENTRA IL TRIS DOPO UN ROCAMBOLESCO FINALE A PADOVA

Pitching duel e attacchi in bianco nelle prime sei riprese, poi negli ultimi tre inning le squadre si scatenano, i biancoblu vanno sopra, poi sotto, poi la rimonta finale al nono inning con Crepaldi lanciatore vincente. In attacco, sblocca Suarez, conclude Vaglio, sempre “caldo” Grimaudo.

Dopo un rocambolesco finale, che ha animato una gara che ha visto per sei riprese il dominio completo dei lanciatori, la UnipolSai Assicurazioni Fortitudo Bologna ha conquistato la diciottesima vittoria consecutiva, andando a violare, per la seconda volta in questo weekend, con il risultato di 6 a 3, il campo del Tommasin Padova, centrando una importante “tripletta” in questo primo turno della seconda fase del campionato IBL 2015, che vede dunque i petroniani al comando solitario della classifica provvisoria, inseguiti a una lunghezza dal San Marino, che di stretta misura (7 a 6) ha superato i “cugini-rivali” del Rimini.

L’incontro è vissuto per sei riprese sotto il dominio completo dei due lanciatori partenti, l’esordiente Yorfrank Perez sul mound patavino e il già esperto delle collinette IBL Raul Rivero per i biancoblu. Dopo due riprese senza valide e passaggi in base, salvo un errore di Fuzzi su Alvarez, subito recuperato con un double play su Chapelli, al terzo inning il primo singolo dell’incontro, ad opera di un Grimaudo sempre più “hot”, che ha fatto avanzare lo stesso Fuzzi, in base per ball. Con un solo out sul tabellone è stata la prima occasione per sbloccare il punteggio, ma Infante e Liverziani non ne hanno approfittato. Un doppio di Sandalo, al cambio di campo, a basi scariche e due out sul tabellone, è stata la risposta dei padroni di casa, con il battitore poi eliminato nel tentativo di trasformare l’azione in un triplo. Al quarto inning replica Fortitudo, con Rodriguez in base per ball e Vaglio a battere valida, sempre con un eliminato, ma questa volta sono stati Sambucci e Ambrosino a non approfittarne. Poi il nulla fino al sesto inning, quando i bolognesi hanno costretto i padroni di casa a inserire Calero al posto di Lopez dopo quattro ball su Suarez e al cambio di campo il Tommasin ha risposto con la valida di Malengo, successivamente eliminato con un pickoff.

Dal settimo inning, tuttavia, è iniziata un’altra gara. Calero, in difficoltà, ha riempito i cuscini (base a Fuzzi, doppio in mezzo agli esterni di Alessandro Grimaudo, 2 su 3 per lui anche oggi, intenzionale a Infante) e ha dovuto affrontare capitan Liverziani, con un solo out sul tabellone. Dopo un bel duello, il capitano è finito al piatto, ma Cesar Suarez, schierato questa sera da battitore designato, non ha perdonato con una valida da due punti. La reazione del Tommasin è stata veemente, aprendo la seconda parte della ripresa con un doppio di Pacini, subito spinto a punto dalla valida di Martone. Dopo il sacrificio di Epifano per fare avanzare il compagno, ecco l’esordio in biancoblu di Rafael Cova, che è stato accolto dal singolo del pareggio, battuto da Alvarez. Pur subendo un’altra valida (singolo interno di Chapelli) il rilievo venezuelano ha chiuso la ripresa senza danni ulteriori, ma in quella successiva ecco i padroni di casa di nuovi agguerriti. Una valida al centro di Medoro da leadoff, poi eliminato in seconda su un bunt non perfetto di Sandalo, comunque salvo in prima; il colpito su Pacini; il lancio pazzo che ha fatto avanzare il pinch runner Sguassero; la base a Martone a riempire i cuscini; lo strikeout di Epifano … e con due eliminati quattro ball a Alvarez, che hanno portato il Padova in vantaggio con un punto entrato “forzatamente” e Cova sotto la doccia, dopo un esordio non certo brillante. Ecco all’opera Filippo Crepaldi, che ha portato a termine il lavoro di chi lo ha preceduto concludendo l’inning senza danni ulteriori e lanciando senza nulla subire anche il nono. Tanto da conquistare il successo personale, perché proprio nella prima parte dell’inning finale i biancoblu hanno trovato la forza di riportare il risultato a proprio favore, segnando quattro volte. Con basi piene e un eliminato (quattro ball per Grimaudo e Suarez, ancora loro, singolo interno di Infante), ecco però lo strikeout su Rodriguez … allora è toccato ad Alessandro Vaglio indossare i panni del match winner, infilando la valida da due punti del contro sorpasso, con la difesa patavina in tilt a concedere un’altra segnatura su errore, poi allo stesso Vaglio di completare il giro delle basi con un lancio pazzo, mettendo in frigorifero il risultato.

Il tabellino

UnipolSai Bologna 000 000 204 = 6

Tommasin Padova 000 000 210 = 3

Bologna: Infante ss (1 su 4), Liverziani ed (0 su 5), Suarez dh (1 su 3), Rodriguez r (0 su 3), Vaglio 2b (2 su 5), Sambucci 1b (1 su 4), Ambrosino ec (0 su 5), Fuzzi 3b (0 su 2), Grimaudo es (2 su 3). Tot: 7 su 34.

Lanciatori: Rivero (6.1 rl, 4 bv, 2 p, 2 pg, 0 bb, 4 so), Cova (1.1 rl, 3 bv, 1 p, 1 pg, 2 bb, 2 so), Crepaldi (W, 1.1 rl, 0 bv, 0 p, 0 pg, 0 bb, 1 so).

Padova: Pacini es (1 su 3), Martone 2b (1 su 3), Epifano ss (0 su 3), Alvarez r (1 su 3), Chapelli dh (1 su 4), Sciacca ec (0 su 4), Malengo 1b (1 su 4), Medoro ed (1 su 4), Sandalo 3b (1 su 3) (Sguassero pr) (Sartori). Tot: 7 su 31.

Lanciatori: Lopez (5.1 rl, 2 bv, 0 p, 0 pg, 3 bb, 2 so), Calero (L, 3.1 rl, 5 bv, 6 p, 5 pg, 6 bb, 3 so), Gonzales (0.1 rl, 0 h, 0 p, 0 pg, 0 bb, 0 so).

Note. Doppi: Grimaudo, Pacini, Sandalo; RBI: Suarez (2), Vaglio (2), Martone, Alvarez (2).

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