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FORTITUDO BASEBALL – 8 a 0 contro il Godo. E arriva la 12sima – 27 giu

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I ragazzi di Coach Nanni regolano 8 a 0 il Godo, devastanti nella parte centrale, non lasciando quasi niente agli avversari. Sugli scudi Liverziani, Ambrosino, Sambucci e Fuzzi. Grandissime prove al piatto di Rivero, Marinez e Fleming (19 K su 27). Un ringraziamento a Claudio Adelmi e a tutto l’ufficio stampa della Fortitudo Baseball 1953.

 

La UnipolSai Assicurazioni Fortitudo Bologna si è affermata ancora una volta in modo netto ed autorevole, andando a violare questa sera il campo del Godo Knights, battuto per 8 a 0 nella partita valevole come gara1 del penultimo turno di regular season del campionato IBL 2015. Diventano dodici le partite che fanno parte della striscia di vittorie della squadra biancoblu, ancora imbattuta nel girone di ritorno. La Fortitudo, priva dell’infortunato Russo, dello squalificato Rodriguez, oltre che del manager Nanni, che dovrà saltare anche le prossime due gare, ha presentato Marco Sabbatani a difendere in piatto di casa base e a comporre batteria con Raul Rivero, schierato nell’occasione lanciatore partente, anche per aumentare il ritmo dei lanci in vista della seconda fase del torneo. Alessandro Vaglio, dolorante alla spalla, è stato precauzionalmente utilizzato come battitore designato; al suo posto in seconda base l’ex goto Francesco Fuzzi. La squadra bolognese ha sicuramente prodotto molto di più dell’avversario, legittimando nettamente il risultato finale, battendo con continuità contro due pitcher da non sottovalutare come Uviedo e Ribeiro. Il più continuo al box è stato il capitano, Claudio Liverziani, che ha concluso la sua gara con un bel 3 su 4, condito da un doppio e 2 RBI. Consistenti anche le prove di Fuzzi, Ambrosino e Sambucci (autori di un 2 su 4, gli ultimi due un doppio a testa), ma si può dire che tutto il lineup ha contribuito o in termini di valide o di punti battuti a casa (come è successo a Sabbatani), salvo Suarez che non ha vissuto la sua serata più brillante. Sul monte di lancio, a Rivero sono state chieste 4 riprese, per un totale di 63 lanci, nelle quali ha concesso due valide, un passaggio gratuito, a fronte di ben 9 eliminazioni al piatto, senza tuttavia vedersi assegnata la vittoria per le regole di classificazione, che fissano a carico dello “starting pitcher” un minimo di cinque riprese su nove per guadagnarsi questa ambita “specifica”. Successo che dunque è andato a Salomon Marinez, autore di tre riprese anch’esse decisamente positive, nelle quali ha concesso due basi ball, a fronte di sette eliminazioni al piatto sulle nove totali. Chiusura anch’essa con poche pecche per Fleming (una valida, una base ball, 3 K in due riprese). Ben 19 (su 27) le eliminazioni al piatto ottenute dai pitcher biancoblu, che hanno dovuto però combattere contro un attacco privo delle due “punte”, Gomez e Sanchez (sostituito a ricevere da Rubboli, uno dei più attivi, con due valide).

La UnipolSai si portava in vantaggio al secondo inning, con Vaglio, che guadagnava quattro ball, avanzando sul singolo di Sambucci, poi rubava la terza e andava successivamente a punto sulla battuta in diamante di Sabbatani, che peraltro veniva giocata malamente dalla difesa. Già al quarto inning i biancoblu mettevano il risultato in cassaforte, riempiendo le basi (singolo di Vaglio, base a Sambucci e colpito su Fuzzi) e segnando tre punti, il primo “forzatamente” per quattro ball a Sabbatani, il secondo sulla volata di sacrificio di Grimaudo, il terzo sul doppio di Infante e nella stessa azione Sabbatani era eliminato a casa base nel tentativo di segnare il quarto punto della ripresa e quinto totale, con ripresa che si chiudeva con tre uomini in base. Il quinto punto arrivava comunque al quinto inning, segnato da Sambucci, in base su errore, poi in seconda sulla valida di Fuzzi e a segno sull’ennesimo pasticcio difensivo dei ravennati su Sabbatani, il quale, sulla successiva valida di Grimaudo, veniva di nuovo eliminato prima di toccare casa base. Al sesto inning cambio lanciatore ma stessa musica. Base a Infante, singolo di Ambrosino in campo opposto con l’interbase a volare sino in terza e a segnare successivamente su lancio pazzo. La valida a destra del capitano mandava poi a segno anche l’esterno originario di Nettuno. All’ottavo inning ultimo punto dei felsinei, stessi protagonisti, con Ambrosino a guadagnare quattro ball e a segnare sul doppio al centro di Liverziani. Ultimo sussulto al nono inning, aperto dal doppio di Sambucci e il singolo di Fuzzi, quando i biancoblu riempivano di nuovo le basi, senza tuttavia muovere ulteriormente la casellina dei punti segnati.

 

Il tabellino

 

UnipolSai Bologna      010 312 010 = 8

Godo Knights           000 000 000 = 0

 

Bologna: Infante ss (1 su 5), Ambrosino ec (2 su 4), Liverziani ed (3 su 4), Suarez 3b (0 su 5), Vaglio dh (1 su 4), Sambucci 1b (2 su 4), Fuzzi 2b (2 su 4), Sabbatani r (0 su 3), Grimaudo es (1 su 4). Tot: 12 su 37.

Lanciatori: Rivero (4 rl, 2 bv, 0 p, 0 pg, 1 bb, 9 so), Marinez (W, 3 rl, 0 bv, 0 p, 0 pg, 2 bb, 7 so); Fleming (2 rl, 1 bv, 0 p, 0 pg, 1 bb, 3 so).

Godo: Servidei ss (0 su 4), Pizzorni es (0 su 4), Tanesini ec (1 su 3), Bucchi 3b (0 su 4), Rubboli r (2 su 4), Monari 1b (0 su 3), Meriggi G. ed (0 su 2), Meriggi D. dh (0 su 4), Piumatti 2b (0 su 3). Tot: 3 su 31.

Lanciatori: Uviedo (L, 5 rl, 7 bv, 5 p, 4 pg, 4 bb, 1 so), Ribeiro (4 rl, 5 bv, 3 p, 3 pg, 3 bb, 2 so).

Note. Doppi: Infante, Ambrosino, Liverziani, Sambucci ; RBI: Infante, Liverziani (2), Sabbatani (2), Grimaudo.

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