Fortitudo Baseball: Gli errori in difesa costano caro. Vince San Marino – 30 apr

Una brutta UnipolSai, in difesa (sei errori, più le palle mancate e i lanci pazzi), alla fine è riuscita ad offrire su un piatto d’argento il risultato alla T&A. Con 9 punti subiti fra ultimo inning regolamentare e primo supplementare al tie-break, alla fine è stato 12 a 9 per il San Marino.

Al Falchi, ieri sera, gli ospiti avevano un Mazzotti di passaggio in cabina di regia, in attesa del nuovo manager, mentre per la Fortitudo era Betto a condurre in campo la squadra al posto dello squalificato Frignani. In una partita con gli stranieri a lanciare: Quevedo per i “Titani”, Zielinski per i padroni di casa, che avevano ancora Cedeno solo come battitore designato e Marval rientrante invece a casa base.

Tre punti trovati presto, nella seconda ripresa, sulle valide di Ambrosino (3 su 5, con due doppi alla fine), Grimaudo e Fuzzi. Hanno permesso all’UnipolSai di condurre nel parziale fino alla fine dell’8°, anche complicandosi la vita da sola quando ad attaccare erano gli avversari. Un solo-homer di Chiarini, al 4°, è stato “pareggiato” da quello di Marval due riprese dopo.
Con cinque pitcher per parte ad avvicendarsi sul monte (Buffa, l’esordiente Patterson, Filippo Crepaldi e Pizziconi da una parte, Oberto, Morreale, Fracchiola e Camacho dall’altra, dopo i partenti), a fine 8° era 6 a 3 per la squadra di Bologna. Nell’ultima ripresa regolamentare però la T&A ha segnato quattro volte, con i singoli di Mazzuca, Chiarini (4 su 6 alla fine) e Poma, con in mezzo un doppio di Duran, e l’aiuto di due errori, per il sorpasso. L’UnipolSai è riuscita a trovare il 7 a 7 senza batter valido contro Camacho, prima della fine degli inning regolamentari. Ma al 10° si è arresa definitivamente, con un singolo di Vasquez e un doppio di Chiarini a fare il vuoto, al tie-break.

Successione punteggio: T&A San Marino 000 201 004 5 = 12 (valide 12, errori 0); UnipolSai Bologna 030 011 011 2 = 9 (valide 10, errori 6).

Ufficio stampa Fortitudo Baseball

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