FORTITUDO BASEBALL: Sono dieci! Battuta anche Rimini – 20 giu

Quello ottenuto con Rimini è il decimo successo consecutivo per la squadra di marco Nanni. La vittoria consente alla Fortitudo non solo di qualificarsi per quello che sarà il 15esimo playoff (anche questo consecutivo), ma anche di mettere una seria ipoteca per il primo posto in regular season. I biancoblu si sono imposti per  5 a 1, ancora una volta con un grande prestazione di Fleming sul monte, per quanto riguarda la fase offensiva, altra grande prestazione di Cesar Suarez.

LA PARTITA – Ecco il racconto della sfida di Claudio Adelmi, dal sito Fortitudobaseball.it. Gli ospiti hanno scelto di iniziare il weekend schierando i lanciatori di scuola italiana, sapendo bene che dall’altra parte – pur senza mai annunciarlo ufficialmente – i bolognesi sono abituati a partire con gli stranieri. Uno “switch” che ha privato il pubblico del Gianni Falchi di un duello che sarebbe davvero stato di grande interesse, fra Marquis Fleming e il dominicano Candelario, che all’andata aveva annullato le mazze bolognesi e che a questo punto lancerà domani alla casa dei pirati. Ne è venuta fuori una gara nella quale i biancoblu hanno avuto il massimo dal proprio partente (6 riprese, 4 valide, una base ball e 7 strikeout), che così ha ottenuto il suo ottavo sigillo stagionale, lasciando il testimone a Raul Rivero per le tre riprese finali, con salvezza. L’attacco bolognese, senza strafare, ha costruito il successo contro la staffetta di lanciatori messa in campo da Munoz segnando due punti al terzo inning sull’ex Richetti e tre punti al sesto contro Cherubini, dopo aver subito l’unica segnatura degli ospiti, complice un errore di una difesa felsinea questa sera un po’ troppo fallosa. Fra i più attivi in attacco, la coppia venezuelana formata da Cesar Suarez e Guillermo Rodriguez (per entrambi 2 su 4 e un punto battuto a casa, per il ricevitore anche un doppio).

Le prime due riprese erano praticamente un monologo dei due pitcher, ma al terzo inning le basi cominciavano a popolarsi. Nella prima parte era Mundarain a rompere il ghiaccio, ma su errore di Sambucci. Al cambio di campo la prima valida dell’incontro, ad opera di Ambrosino, imitato subito da Russo. Entrambi i corridori avanzavano su lancio pazzo, poi una volata di sacrificio di Infante e una successiva valida di Suarez in situazione di due eliminati sbloccavano il risultato e scavavano un solco di due lunghezze a favore dei biancoblu. La “no hit” di Fleming si infrangeva al quarto inning sulla valida di Olmedo da leadoff, ma Romero vanificava l’occasione battendo in doppio gioco. Al cambio di campo da segnalare il primo extrabase del match, un doppio di Rodriguez. Al quinto inning, con un eliminato, errore di Infante, ancora a favore di Mundarain, seguito da un bunt valido eseguito da Di Fabio. Lanciatore e difesa rimediavano al pericolo, con la ripresa che si chiudeva con l’assistenza di Rodriguez in terza per l’out di Mundarain, staccato dal cuscino. Mentre Cherubini rilevava Richetti per i nero arancio, Fleming meritava la piena conferma sulla collinetta biancoblu, dove però al sesto inning subiva il primo extrabase, un doppio a sinistra di Romero, con due out e basi scariche. Al box, Mazzanti batteva su Infante, che commettendo il suo secondo errore del match consentiva l’ingresso del punto del Rimini (classificato valida interna più errore). Il prima base ospite però accusava un infortunio che lo costringeva ad abbandonare il campo, sostituito da Cit, con attacco a chiudersi sullo strikeout di Zileri. Nella parte bassa, Infante da leadoff guadagnava quattro ball, poi anche gli ospiti commettevano il primo errore difensivo con Olmedo su Suarez. Dopo l’out di Liverziani, Rodriguez colpiva secco con una valida in campo opposto, che mandava a punto Infante e Suarez sul cuscino di terza. Il doppio a sinistra di Vaglio atterrava sulla linea di foul, producendo un’altra segnatura. Con due corridori in posizione punto terminava anche la fatica di Cherubini, sostituito sul mound nero arancio da Bertolini. La volata di sacrificio di Sambucci portava a cinque i punti di Bologna e solo una gran presa in tuffo di Romero su Ambrosino evitava altri danni agli ospiti. Fleming lasciava la scena a Rivero dal settimo inning. Le emozioni continuavano anche nel finale. Al settimo inning le valide di Infante e Suarez mandavano sotto la doccia anche Bertolini, sostituito da Del Bianco e all’ottavo gli ospiti riempivano le basi (valide di De Simoni e Olmedo, base a Romero) ma in nessuna delle due occasioni le squadre muovevano ancora il punteggio.

Il tabellino

Rimini                  000 001 000 = 1
UnipolSai Bologna  002 003 00X = 5

Rimini: De Simoni ec (1 su 4), Olmedo ss (2 su 4), Romero ed (1 su 3), Mazzanti 1b (1 su 2) (Cit r 0 su 1), Zileri es (0 su 4), Macaluso dh (0 su 4), Mundarain r/1b (0 su 4), Di Fabio 3b (2 su 4), Babini 2b (0 su 4). Tot: 7 su 34.

Lanciatori: Richetti (L, 4 rl, 4 bv, 2 p, 2 pg, 0 bb, 1 so), Cherubini (1.1 rl, 2 bv, 3 p, 1 pg, 1 bb, 1 so), Bertolini (1.1 rl, 2 bv, 0 p, 0 pg, 0 bb, 0 so), Del Bianco (0.1 rl, 0 bv, 0 p, 0 pg, 0 bb, 0 so), Corradini (1 rl, 0 bv, 0 p, 0 pg, 0 bb, 0 so).

Bologna: Infante ss (1 su 2), Suarez 3b (2 su 4), Liverziani ed (0 su 4), Rodriguez r (2 su 4), Vaglio 2b (1 su 4), Sambucci 1b (0 su 3), Ambrosino ec (0 su 3), Fuzzi dh (1 su 3), Russo es (1 su 3) (Grimaudo). Tot: 8 su 30.

Lanciatori: Fleming (W, 6 rl, 4 bv, 1 p, 0 pg, 1 bb, 7 so), Rivero (S, 3 rl, 3 bv, 0 p, 0 pg, 0 bb, 4 so).

Note: doppi: Romero, Rodriguez; RBI: Infante, Suarez, Rodriguez, Vaglio, Sambucci.

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