Baseball
Fortitudo Baseball: Vittoria agli extrainning contro Rimini – 23 lug
Una partita vibrante, vera, ha animato questa sera lo stadio Gianni Falchi per vedere la vittoria della UnipolSai Assicurazioni Fortitudo Bologna, che agli extrainning ha sconfitto il Rimini con il risultato di 6 a 5nella seconda partita del trittico fra le due finaliste 2015, che conclude la regular season IBL 2016.
Una gara equilibrata, sia nel punteggio che nelle valide ottenute dalle due squadre nelle 10 riprese disputate (10 a 9 per Bologna), con i felsinei a rompere definitivamente l’equilibrio nel tie break. Equilibrata la sfida fra i lanciatori italiani, fra i partenti Panerati e Richetti, fra i vari rilievi che si sono succeduti, Corradini e l’incolpevole Rivera per il Rimini, un ottimo Pizziconi, Cadoni e Riccardo De Santis, entrato nel match a basi piene per ottenere l’ultimo out, tanto è bastato per mettere nel suo personale carniere l’ennesimo successo. Botta e risposta al terzo inning, quando gli ospiti sono riusciti a mettere in fila tre valide e i biancoblu hanno risposto con un doppio vincente di Cedeno. Poi il “solo homer” di Daniel Mayora (3 su 4) al quarto inning, al quale la Effe ha risposto nelle due riprese successive, pareggiando sulla valida di Sambucci e andando sopra con la volata di sacrificio di Grimaudo. Tutto rinviato però al tie break perché nel finale i nero arancio hanno trovato la forza di pareggiare e al loro attacco al decimo, con le regole che prevedono due basi occupate e nessun eliminato, hanno messo due punti sul tabellone. Ma al cambio di campo, dopo una valida a dire il vero un po’ fortunosa di Cedeno, il capitano, Claudio Liverziani (3 su 6, 2 RBI), ha messo la sua personalissima firma sul pareggio, inchiodando uno “stampone” contro il recinto centrale, mentre Alex Sambucci (2 su 4, 2 RBI) ha avuto il piacere di siglare il successo con volata di sacrificio all’esterno centro.
Bologna rompe subito gli indugi con il leadoff Fuzzi che trova una valida al centro e avanza sino in terza sul successivo singolo a destra di Liverziani, ma la battuta in doppio gioco di Marval vanifica l’occasione iniziale. E’ di Mayora la prima valida del Rimini al secondo inning, ma è al terzo che gli ospiti passano, infilando tre valide in sequenza in situazione di due eliminati. Apre Babini, prosegue De Simoni con un bel doppio lungo linea sinistra e conclude Retrosi, con la valida a destra per il vantaggio nero arancio. Al cambio di campo la Effe reagisce con un gran doppio a destra di Cedeno, vicino alla linea di foul, con l’interbase che arriva in piedi e Grimaudo (base ball) a segnare comodamente il pareggio. Al quarto attacco il Rimini però torna sopra con una prodezza di Mayora, che spedisce la sua seconda valida della serata ben oltre la recinzione di sinistra. Panerati reagisce eliminando al piatto i due successivi battitori e concludendo la ripresa senza ulteriori danni. Questa volta Richetti riesce a contenere la reazione biancoblu alla sola valida di Sambucci da leadoff e alla base concessa a Russo, scegliendo il momento migliore per effettuare i suoi primi due K, lasciando poi la partita in eredità a Corradini, che al quinto inning incassa il pareggio bolognese. Fuzzi va in base per ball, avanza sulla valida del prezioso Cedeno e successivamente, in situazione di due eliminati, va a punto sulla valida ancor più preziosa battuta a destra da Sambucci. Al sesto inning poi il rilievo riminese concede ai biancoblu il primo vantaggio dell’incontro, propiziato da Ambrosino, che va in base per ball, avanza su rubata, va in terza sulla lunga volata di Russo e segna su quella di Grimaudo, che così viene classificata “di sacrificio” per il 3 a 2. Un ottimo setup di Pizziconi (6° e 7° inning) ma la partita rimane “stretta”: una nuova battuta in doppio gioco di Marval, in serata non col bastone, annulla la valida di Liverziani sul neo entrato Rivera. Il mancino Cadoni ad affrontare l’ottavo attacco del Rimini, terminato con il nuovo pareggio su lancio pazzo e una decisione arbitrale che fa letteralmente imbestialire i pirati. Con due eliminati e due corridori avanzati in posizione punto su doppia rubata (base ball a Retrosi e valida di Mayora), il quarto ball su Caradonna è anche lancio pazzo: segna Retrosi, gira anche Mayora per casa base cercando di approfittare dell’assistenza di Marval a Cedeno, che però rilancia la palla verso il piatto e Cadoni elimina l’accorrente Mayora per toccata. Forti proteste del dugout ospite, con due espulsioni fra gli uomini dello staff tecnico. Zappone apre il nono inning con un singolo interno, poi arriva sino in terza ma questa volta Cadoni esce bene dalla situazione. Ultimo assalto biancoblu aperto dalla valida a destra di Russo, che viene sostituito a correre da Infante, che avanza sul bunt di sacrificio di Grimaudo, ma Fuzzi e Liverziani (Cedeno è passato in base intenzionalmente) non riescono a portarlo a casa. Tie break. Babini e De Simoni (in base per regola, senza out), avanzano sul sacrificio di Retrosi. L’out in diamante di Flores costa ai biancoblu una segnatura e un’altra entra sulla valida di Ramos, dopo che Mayora è passato in base intenzionalmente. Quattro ball su Caradonna sono il “capolinea” per Cadoni, tocca a De Santis ottenere il terzo out a basi piene. Per Bologna in base Grimaudo e Fuzzi; Cedeno tocca una palla altissima a destra dietro il diamante, che la difesa riminese non riesce a raccogliere: valida e basi piene. E’ lunghissima la battuta al centro di Claudio Liverziani, che cade vicino alla recinzione: entrano i due punti del pareggio, il capitano precauzionalmente si ferma in prima e Cedeno in terza base. Intenzionale a Marval. Basi piene senza eliminati. Sambucci supera abbondantemente il diamante, la sua volata è di sacrificio e segna la vittoria della UnipolSai Fortitudo per 6 a 5.
Ufficio stampa Fortitudo Baeball
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