La Fortitudo baseball fa sua anche Gara2 contro San Marino. Finisce 4-3

L’UnipolSai Fortitudo baseball ha la meglio anche in Gara2 con San Marino, in un bel match tirato che la Fortitudo raddrizza dopo essere passata in svantaggio e che riesce a portare a termine facendo mettere a referto un 4-3 che le permette di agganciare proprio il San Marino in seconda posizione nel Girone G, con due sconfitte in 5 gare disputate nella Poule Scudetto.

Gara2 – Fortitutdo-San Marino 4-3

Così come per Gara1, le danze vengono aperte con un fuoricampo ospite, San Marino infatti alla prima opportunità passa sull’1-0 con un solo homer, per la verità molto contestato dal dagout bolognese, visto che la pallina vola fuori dal campo prorpio sul filo del foul. Decisione obiettivamente difficile da prendere ma, sia come sia, alla fine vale la decisione dell’arbitro e San Marino avanti.

Nel secondo inning gli ospiti allungano sul 2-0, grazie ad un errore difensivo bolognese. Celli batte valido e nel tentativo successivo di rubare la seconda la difesa biancoblù non è precisa e gli permette di andare fino in terza, dove un errore lo rende libero di segnare il 2-0. 

La Fortitudo a questo punto si riscuote, Raul Rivero continua a concedere il minimo indispensabile e il resto della squadra inizia a girare meglio anche se inizialmente sono più i rimasti in base che altro, almeno fino alla parte bassa del quinto inning, quando l’Aquila praticamente vince il match.

Dobboletta apre le danze con un doppio al centro, e Helder con una valida lo manda a casa per l’1-2. Poi Seferina, Albert e Perez battono valido, facendo andare avanti la Fortitudo 3-2. Gamberini e Fuzzi riempiono le basi grazie a due basi ball e poi, dopo il cambio di lanciatore e l’eliminazione di Monti, Dreni guadagna una base ball che porta il risultato sul 4-2.

Cuomo rileva Rivero e parte bene nel sesto inning, ma viene subito sostituito ad inizio del settimo, dopo tre ball consecutivi. Lo sostituisce Robles, che dopo aver concesso la base per ball, elimina due giocatori non riuscendo però ad evitare al corridore sammarinese di avanzare fino in terza. E prima che l’inning si chiuda, un errore del catcher fortitudino permette l’ingresso del terzo punto degli ospiti, per il 4-3 definitivo.

Al netto di una buona vittoria, la Fortitudo termina anche questa gara con un numero complessivo di errori troppo elevato (4), in vista delle gare a eliminazione diretta per arrivare a decidere lo Scudetto 2023, lo staff dovrà sicuramente lavorare su questa criticità: non è scontato vincere gare in cui si fanno così tanti errori difensivi.

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