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La Fortitudo perde anche Gara4 (6-1) contro San Marino

L’UnipolSai Fortitudo Baseball perde anche Gara4 (6-1) contro San Marino e rischia di compromettere l’obiettivo di arrivare in finale Scudetto 2024.

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Fortitudo baseball
Immagine di apertura di © Valentino Orsini

L’UnipolSai Fortitudo baseball perde 6-1 Gara4 e complica notevolmente il proprio proseguo di campionato. San Marino si porta sul 3-1 a suon di fuoricampo e mette un piede in finale.

Se la Effe vorrà ribaltare la serie, non potrà più sbagliare nulla. Serve un grande cambio di passo sia in difesa che, soprattutto, in attacco, a partire già da questa sera.

A Serravalle infatti, ci sarà la prima partita da dentro o fuori per gli uomini di Lele Frignani, che se vorranno tenere acceso il sogno di vincere lo Scudetto 2024 o almeno di arrivare alla finale, dovranno ora battere San Marino per tre partite successive. Nell’altra semifinale, Macerata vince Gara4 e prolunga la serie con Parma.

Gara4 – San Marino-Fortitudo 6-1

Già dall’inizio la partita sembra pendere dalla parte dei padroni di casa, perché se è vero che i primi due inning finiscono 0-0, l’attacco sammarinese mette molta più pressione su Luis Lugo di quanta l’attacco bolognese non metta al partente romagnolo.
Ma nonostante tutto, come detto, la difesa biancoblù se la cava senza danni.

Nella parte alta del terzo la Fortitudo lascia due uomini in base (in seconda e terza), perdendo l’occasione di segnare e smuovere il punteggio.
Al cambio di campo Lugo arriva rapidamente a due eliminati, con un solo uomo in base. Viene concessa una base intenzionale per tentare il doppio gioco, ma i padroni di casa invece al turno successivo piazzano un fuoricampo da tre punti.

Da un inning che poteva apparire come gli altri, arriva invece una punizione pesantissima per Bologna. Infatti l’out che chiude la frazione non arriva. Arrivano invece una valida, un errore difensivo e un nuovo fuoricampo (sempre da 3 punti), che fissa il risultato sul 6-0.

La Fortitudo cerca di rispondere subito a San Marino, ma non va oltre il lasciare due uomini in base. E al cambio di campo sono i padroni di casa ad avvicinarsi di più a fare un nuovo punto.

La Effe, alla fine, riesce solo a segnare il punto della bandiera, al sesto inning, grazie al solo homer di Richardson, ma non è abbastanza per tornare in partita, che finisce 6-1 per i Titani. Se non si vuole che questa sera sia l’ultima gara di campionato, sarà necessario essere maggiormente efficaci e cinici.

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