Bologna: il Circolo Virtus Tennis chiede la (giusta) riapertura

E’ stata una conferenza stampa pacata ma allo stesso tempo determinata, quella che ha tenuto il Dott. Aldo Maria Berretta, presso il Circolo Virtus Tennis di Bologna. Il Dottore, Presidente del circolo stesso, ha rilasciato alcune dichiarazioni per commentare l’attuale stato di chiusura dei circoli bolognesi.

Un comunicato pacato e moderato, ma con un obiettivo chiaro, condivisibile e corretto. La riapertura dei circoli tennis del comune di Bologna, al momento chiusi.

Ma andiamo per ordine. Il problema della situazione non consiste nella chiusura dei circoli comunali, ma piuttosto nella disuguaglianza di trattamento dei circolo bolognesi rispetto ai circoli dei comuni limitrofi. Questi circoli, che si trovano a pochi chilometri da Bologna (San Lazzaro, Casalecchio…), sono infatti aperti in tutta la città metropolitana. La chiusura in città è dovuta alla decisione presa dal Sindaco Virginio Merola, di chiudere tutti i centri sportivi pubblici e privati, e di conseguenza tutti i circoli tenni, al chiuso e all’aperto. 

Il circolo Virtus Tennis , che si estende su 3 ettari terreno, dotato di 11 campi da tennis, 2 da padel, una piscina, un ristorante, era la casa di oltre 1000 associati, 200 ragazzi, tra agonisti e scuola tennis, 12 maestri e 12 dipendenti. Le buone intenzioni del circolo, sono sottolineate dal comportamento mantenuto a maggio nella prima riapertura, quando la mattina dopo il via libera del Presidente Bonaccini, le attività erano riprese nel rispetto di tutte le direttive.

La situazione attuale, se non dovessero essere presi degli accorgimenti, andrebbe a causare un duplice problema. Il primo, dal punto di vista sanitario, causando un sovraffolamento nei circoli limitrofi alla città, spostando gli assembramenti semplicemente a pochi chilometri dalle Due Torri, con i possibili contagiati che andrebbero comunque a cercare aiuto nei grandi ospedali cittadini. Secondo, dal punto di vista economico. I circoli felsinei verrebbero probabilmente abbandonati dai soci, a fronte di una fidelizzazione dei nuovi circoli. 

Il rapporto con il comune è ottimo, come certifica la delega concessa dall’Assessore Lepore, per la riapertura dei circoli per gli agonisti. Proprio a fronte di questo rapporto il Dott. Berretta si augura che il comune accolga la richiesta del Circolo Vitus, già inviata via mail il 12 marzo.

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