Bologna sconfitta anche da Bozen, ma la squadra c’è! – 25 Mar

La stella di Bologna torna a brillare, seppur comunque il risultato finale sia dalla parte di Bozen: 23-30 per gli alto-atesini. Il pubblico, sebbene la partita si giocasse al “Pala Boschetto” di Ferrara ha risposto alla grande e ha cercato di guidare nel miglior modo possibile i giocatori verso quella che è stata una prestazione entusiasmante. I rossoblù chiudono il girone d’andata a quota due punti, mentre gli avversari di sabato volano a quota otto.

Coach Beppe Tedesco, privo di Simone Gherardi, Luca Argentin e di Lorenzo Pedretti, opta per uno “starting seven” formato da Michele Rossi fra i pali, Tomislav Bosnjak, Giacomo Savini e Stefano Bonassi sugli esterni, Kevin De Notariis e capitan Sebastiano Garau in ala e Giacomo Santolero in pivot.

Nonostante un inizio in sordina da parte dei padroni di casa, con il primo break di 1-4 firmato soprattutto da Alessio Moretti, Savini, Bosnjak e Racalbuto suonano la carica e accodano la squadra agli avversari fino al temporaneo 7-8. L’eccessiva foga, però, gioca un brutto scherzo ai ragazzi di Tedesco, i quali non riescono ad avere la lucidità necessaria sottoporta per mettere la freccia del sorpasso. Volarevic, estremo difensore del Bolzano, e Turkovic, stella della Nazionale azzurra, contrastano le offensive emiliane e fissano il risultato sul 11-15 al suono della prima sirena. Gli spettatori gradiscono lo spettacolo e fanno partire uno scroscio di applausi.
La seconda frazione, un po’ a sorpresa (per le esperienze passate), vede un Bologna tanto convincente quanto travolgente: Garau, Bosnjak e Rossi restituiscono il favore a Volarevic e Turkovic, riducendo le distanze al 16-17.
Questo, però, è un punto di non ritorno. Un mancato fischio di infrazione contro Mbaye, esterno alto-atesino, scatena le proteste della panchina rossoblù, causando un’esclusione e, soprattutto, tanto nervosismo. Bozen, non aspettando altro e fiutando l’aria a favore, mette il risultato in cascina, rendendo nullo l’ultimo tentativo di carica suonato da Savini.

Ricordando che Bozen è Campione d’Italia in carica, si può affermare che coach Tedesco non abbia nulla da recriminare ai suoi giocatori. Sabato 31 si passa da un Campione all’altro: altro giro, altra corsa, a Castenaso, ore 18, arriva Pressano, vincitore della Coppa Italia.

In coda, nota positiva per Leban e Savini, entrambi convocati al raduno del 25 marzo prossimo, a Noci, per il percorso di preparazione della Nazionale U20 maschile agli EHF Championships di 2^ Divisione, in programma dal 22 al 29 luglio e che vedrà gli azzurrini affrontare, nel Gruppo B, i coetanei di Svizzera, Ucraina, Gran Bretagna e i macedoni padroni di casa.
Il programma dell’Italia U20 si aprirà, perciò, il 25 marzo a Noci e si comporrà di allenamenti e di due test match, il 26 aprile (h 18:00) contro la formazione di casa del Noci e il giorno seguente (h19:30) contro i vice-campioni d’Italia della Junior Fasano. Il 28 marzo il rompete le righe.

TABELLINO

Bologna United – Bozen 23-30 (p.t. 11-15)
Bologna United: Leban, Tedesco,  Mula, De Notariis, Cimatti, Racalbuto 3, Garau 3, Bonassi 2, Toschi, Bosnjak 7, Mula, Rossi, Santolero 2, Savini 6, Pasini. All: Giuseppe Tedesco 
Bozen: Dapiran 8, Gufler, Innerebner 3, Kammerer, Mbaye 4, Moretti 9, Pescador, Riccardi 1, Sonnerer 1, Turkovic 4, Waldner, Mitterersteiner, Goyani, Volarevic. All: Alessandro Fusina
Arbitri: Fato – Guarini

ALTRI RISULTATI 

Pressano vs Cingoli 33-19 (20-8)

Fasano vs Conversano 27-22 (14-10)

CLASSIFICA

Bolzano 8

Pressano 8

Fasano 6

Conversano 6

Bologna 2

Cingoli 0

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