Ciclismo
Giro d’Italia: ecco Pogacar! Vince ad Oropa e si prende la corsa
Lo sloveno non delude le aspettative: vince la tappa e si prende la maglia rosa
Seconda tappa di questa 107esima edizione del Giro d’Italia. La prima tappa disputata ieri, sabato 4 maggio, ha visto Jhonatan Narvaez vincere la volata a discapito di Maximilian Schachmann e, soprattutto, Tadej Pogacar sul traguardo di Torino. Oggi altra tappa piemontese: si parte da San Francesco al Campo, arrivo in salita sul Santuario di Oropa, per un totale di 161 km.
Pronti, via con cinque italiani in fuga
Alla partenza è Filippo Fiorelli (VF Group Bardiani CSF Faizané) a dare lo scatto portandosi dietro Christian Scaroni (Astana-Qazaqstan), Martin Marcellusi (VF Group Bardiani CSF Faizané), Davide Bais (Polti-Kometa) ed Andrea Piccolo (EF Education-Easypost). I cinque di testa conducono le operazioni con una buona andatura, e guidano la corsa portando il loro vantaggio fino a 4’37”, quando sono quasi 100 i km mancanti.
Al traguardo volante di Valdengo è Fiorelli a passare per primo, mentre nel gruppo dietro è Groves a passare per sesto. Mentre il vantaggio davanti scende a 2’19”, in mezzo al gruppo cadono Kooij (Visma), Dunbar, Zana (Jayco AlUla) e Conci (Alpecin-Deceuninck): mancano 60 km al traguardo.
Intergiro a Fiorelli, il vantaggio si assottiglia
Quando mancano 54 km all’arrivo, è il momento dell’Intergiro (novità del Giro d’Italia 2024): Filippo Fiorelli si aggiudica anche questo passaggio e prende la maglia ciclamino, mentre il vantaggio del gruppo scende a 1’46”. Dietro, è Caleb Ewan ad anticipare tutti, quando la corsa si dirige verso Oropa. Andrea Piccolo prende la situazione in mano e prova l’attacco, guadagnando più di 30” sugli inseguitori. Piccolo passa per primo all’GPM di Oasi Zegna, con 1’03” di vantaggio quando mancano 38 km all’arrivo, mentre il gruppo dietro scende a 2’26”, con la INEOS in testa. Anche il GPM di Nelvia porta il nome di Andrea Piccolo, ma il gruppo ormai è sceso sotto i due minuti.
La scalata a Oropa e l’assolo del campione
Resta solo Piccolo (ma grande eroe di giornata) davanti al plotone che inesorabilmente ha risucchiato, uno dopo l’altro, i fuggitivi della prima ora. Qualche foratura agita i “Big”; cade Pozzovivo, forano Tiberi e Pogacar, il quale finisce anche per terra nell’incidente meccanico.
Nessuna seria conseguenza mentre Piccolo è nel mirino del gruppo fino ai -7, quando viene definitivamente ripreso. A questo punto, con la salita di Oropa alle porte, iniziano le strategie delle squadre.
A 4,3 km dal traguardo è l’uomo più atteso a rompere gli indugi: Tadej Pogacar scatta e si lancia nell’assolo che gli vale vittoria, maglia rosa e dominio incontrastato sulla corsa. Cercano di tenere il passo O’Connor e Thomas ma senza successo, tanto dal preferire la difesa della posizione, anche perché lo sloveno vola e all’arrivo accumula altri 27” di margine su Maritnez e Thomas che, uniti a quelli della prima tappa, lo posizionano già a 45” secondi dal primo avversario.
Come in tanti si aspettavano, il Giro d’Italia potrebbe essersi chiuso ancor prima di entrare nel vivo.
Classifica di Tappa:
- Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) in 3h54’20”
- Daniel Martinez (Bora-Hansgrohe) a 27”
- Geraint Thomas (Ineos Grenadiers) s.t
- Lorenzo Fortunato (Astana Qazaqstan Team) s.t.
- Florian Lipowitz (Bora-Hansgrohe) s.t.
- Michael Storer (Tudor Pro Cycling Team) a 30”
- Cian Uijtdebroeks (Team Visma-Lease a Bike) s.t.
- Einer Rubio (Movistar Team) s.t.
- Juan Pedro Lopez (Lidl-Trek) a 35”
- Jan Hirt (Soudal Quick-Step) a 37”
Classifica Generale:
- Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) in 7h08’29”
- Geraint Thomas (Ineos Grenadiers) a 45”
- Daniel Martinez (Bora-Hansgrohe) s.t.
- Cian Uijtdebroeks (Team Visma-Lease a Bike) a 54”
-
Einer Rubio (Movistar Team) s.t.
- Lorenzo Fortunato (Astana Qazaqstan Team) a 1’05”
- Juan Pedro Lopez (Lidl-Trek) a 1’09”
- Jan Hirt (Soudal Quick-Step) a 1’11”
- Esteban Chaves (EF Education First- EasyPost) a 1’24”
- Ben O’Connor (Decathlon AG2R La Mondiale Team) s.t.
- Maglia Ciclamino: Filippo Fiorelli (VF Group Bardiani CSF Faizané)
- Maglia Azzurra: Tadej Pogacar (UAE Team Emirates)
- Maglia Bianca: Cian Uijtdebroeks (Team Visma-Lease a Bike)
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