Ciclismo
Giro d’Italia: Tadej Pogacar è un marziano, sua la cronometro
Prima cronometro alla settima tappa di questo Giro d’Italia: Pippo Ganna resiste fino alla fine, ma Tadej Pogacar sembra fare un altro sport.
Dopo l’exploit nella sesta tappa firmato da Pelayo Sanchez, la settima tappa del 107esimo Giro d’Italia sarà la prima delle due cronometro previste nel percorso. Si parte a Foligno, con arrivo a Perugia: 40,6 km con un arrivo in salita. Chi sfiderà l’indiscussa maglia Rosa, Tadej Pogacar?
Lo squillo forte del Giro d’Italia è subito quello di Filippo Ganna
Nella crono di oggi, per quasi tutti, è solo uno il nome che può mettere in difficoltà Pogacar: Filippo Ganna. L’italiano, senza smentiersi, sgretola il primo intertempo di quello che fino a quel momento era il leader, e cioè Lorenzo Milesi, migliorandolo di 48″ (!). All’arrivo, Pippo infila un 52’01” che darà filo da torcere a Tadej Pogacar, il quale ha tutta l’intenzione di fare già oggi il “vuoto” nella generale.
Gli avversari non impensieriscono, ma mancano i migliori
Il tempo di Ganna è attaccabile solo dagli uomini di classifica, per non dire solo dalla maglia Rosa. William Barta paga 2’40” dall’italiano, mentre Schachmann si avvicina e si piazza al secondo posto virtuale, recuperando nell’ultimo intermedio. Stessa sorte di Sheffield: anche l’americano recupera 17″ in quel tratto, segno che Pogacar può davvero arrivare al tempo di Ganna, essendo lui uno specialista delle salite. Nel mentre prendono il via proprio Geraint Thomas e Tadej Pogacar, con Bardet che all’arrivo è distante 2’33” dal tempo di Ganna.
Gran prova di Tiberi, mentre Pogacar paga al primo intermedio
L’Italia non guarda solo alla sua freccia più veloce, ma anche ai suoi altri alfieri: Antonio Tiberi, con una rimonta fantastica nel terzo intermedio, all’arrivo si posiziona momentaneamente in quinta posizione. Nel mentre, Uijtdebroeks non impensierisce con un passaggio troppo alto nel secondo intertempo, Thomas invece paga 52″ al primo intertempo. L’uomo più atteso è ovviamente Tadej Pogacar: la maglia Rosa, al primo intertempo, è in ritardo di 44″ rispetto al tempo di Pippo Ganna.
Dominante Pogacar: si prende la prima cronometro del Giro d’Italia
Il secondo intertempo di Pogacar segna 47″ di ritardo. In fondo, invece, iniziano ad arrivare gli uomini da classifica: Daniel Felipe Martinez paga 1’32” da Ganna, con l’alfiere della BORA che può sopravanzare nella generale. Geraint Thomas paga nell’ultimo tratto, e rivive gli incubi dello scorso Giro d’Italia: ritardo di 1’43” da Ganna, pagando anche 11″ da Martinez che ufficialmente diventa secondo nella classifica generale. E, alla fine, a Perugia, è sempre Tadej Pogacar: ultimo intertempo da alieno per piazzare un 51’44” che mette Ganna al palo e gli consegna la crono, e un vantaggio devastante in classifica.
Classifica di Tappa:
- Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) in 51’44”
- Filippo Ganna (Ineos Grenadiers) a 17″
- Magnus Sheffield (Ineos Grenadiers) a 49″
- Thymen Arensman (Ineos Grenadiers) a 1′
- Maximilian Schachmann (Bora-Hansgrohe) a 1’05”
- Antonio Tiberi (Bahrain-Victorious) a 1’21”
- Lucas Plapp (Team Jayco-AIUla) a 1’45”
- Daniel Felipe Martinez (Bora-Hansgrohe) a 1’49”
- Mikkel Bjerg (UAE Team Emirates) a 1’56”
- Geraint Thomas (Ineos Grenadiers) a 2′
Classifica Generale:
- Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) in 24h12’36”
- Daniel Martinez (Bora-Hansgrohe) a 2’36”
- Geraint Thomas (Ineos Grenadiers) a 2’46”
- Ben O’Connor (Team Decathlon AG2R La Mondiale) a 3’33”
- Lucas Plapp (Team Jayco-AIUla) a 3’42”
- Alexey Lutsenko (Astana Qazaqstan Team) a 3’49”
- Cian Uijtdebroeks (Team Visma-Lease a Bike) a 3’50”
- Antonio Tiberi (Bahrain-Victorious) a 4’11”
- Filippo Zana (Team Jayco-AIUla) a 4’41”
- Lorenzo Fortunato (Astana Qazaqstan Team) a 4’44”
- Maglia Ciclamino: Jonathan Milan (Lidl-Trek)
- Maglia Azzurra: Tadej Pogacar (UAE Team Emirates)
- Maglia Bianca: Cian Uijtdebroeks (Team Visma-Lease a Bike)
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