Tour de France: Campenaerts trionfa a Barcelonnette

Saliscendi protagonisti della 18° tappa del Tour de France 2024. 177,5 km (da Gap a Barcelonnette) nuovamente adatti ai tentativi di fuga da lontano, maglia gialla permettendo.

Scatti e contro-scatti iniziali

Peloton allungato fin da subito, in tanti vogliono inserirsi nella fuga di giornata. Il primo a provarci è Kung, poi tocca a Stuyven ma il risultato è di gruppo ancora compatto.

Mentre si pedala verso il primo dei cinque GPM di giornata, Van Aert al secondo tentativo riesce ad evadere con un drappello di oltre 30 corridori, tra i quali il trionfatore della giornata di ieri Carapaz.

Affrontano con decisione il Col du Festre e scollinano (con Lazkano in testa) circa 50” prima del gruppo maglia gialla. In discesa poi il margine aumenta fino a superare i 3′ decretando la riuscita dell’attacco a 130 km dall’arrivo.

La fuga prende corpo

Con i battistrada sempre più al comando e il resto del gruppo ormai rassegnato (a quasi 5′) a non lottare per la vittoria parziale, si scala anche la Cote de Corps dove Lazkano fa il bis.

Allo sprint intermedio di Saint-Bonnet-en-Champsaur, ai -95 dall’arrivo, è, invece, Matthews a passare per primo mettendo la parola fine alle occasioni del giorno per le ruote veloci anche perché si comincia a pensare al GPM successivo, quello di Col de Manse.

I GPM successivi

Anche il Col de Manse è terreno di conquista per Lakzano il quale precede ancora una volta Carapaz mentre il distacco del gruppo maglia gialla sale vertiginosamente.

Sulla ravvicinata Cote de Saint-Apollinaire tocca a Johannessen scollinare per primo ma è lungo la discesa successiva all’ultima asperità di tappa  che la situazione cambia. Kwiatkowski, primo sulla Cote des Demoiselles Coiffées, si lancia all’attacco seguito da Vercher e Campenaerts.

Lotta a tre

I tre guadagnano 20” sul resto dei battistrada che si trasformano brevemente in 50” a 15 km dal traguardo. La maglia gialla, intanto, è attardata di un quarto d’ora.

Nonostante la grinta dei contrattaccanti, il margine dei battistrada rimane rassicurante decretando un arrivo vincente riservato solo ai primi tre senza possibilità di rientrare.

Il terzetto si studia in vista della volata. Vercher la lancia per primo ma la gamba migliore ce l’ha Victor Campenaerts che ruba il tempo giusto e vince la sua prima frazione al Tour de France in carriera. Il francese deve accontentarsi del secondo posto, Kwiatkowski del terzo.

Pogacar e compagni arrivano al traguardo con tutta calma, oltre 13 minuti dopo.

Classifica di Tappa

1. Victor Campenaerts (Lotto Dstny) in 4h10’20”
2. Matteo Vercher (TotalEnergies) s.t.
3. Michal Kwiatkowski (INEOS Grenadiers) s.t.
4. Toms Skujins (Lidl-Trek) a 22”
5. Oier Lakzano (Movistar Team) s.t.
6. Bart Lemmen (Team Visma-Lease a Bike) s.t.
7. Krists Neilands (Israel-Premier Tech) s.t.
8. Jai Hindley (Red Bull-Bora-Hansgrohe) s.t.
9. Wout Van Aert (Team Visma-Lease a Bike) a 37”
10. Michael Matthews (Team Jayco Alula) s.t.

Classifica Generale

1. Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) in 74h45’27”
2. Jonas Vingegaard (Team Visma-Lease a Bike) a 3’11”
3. Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step) a 5’09”
4. Joao Almeida (UAE Team Emirates) a 12’57”
5. Mikel Landa (Soudal Quick-Step) a 13’24”
6. Carlos Rodriguez (INEOS Grenadies) a 13’30”
7. Adam Yates (UAE Team Emirates) a 15’41”
8. Giulio Ciccone (Lidl-Trek) a 17’51”
9. Derek Gee (Israel-Premier Tech) a 18’15”
10. Santiago Buitrago (Bahrain Victorious) a 18’35”

• Maglia a pois: Tadej Pogacar (UAE Team Emirates)
• Maglia verde: Birman Girmay (Intermatché-Wanty)
• Maglia bianca: Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step)

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook