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Ciclismo

Tour de France: Evenepoel vince la prima crono, Pogacar difende la maglia gialla

La prima prova contro il tempo del Tour de France va a Remco Evenepoel. Pogacar perde solo e difende la leadership

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Logo Tour de France (©Tour de France)

Dopo due frazioni adatte ai velocisti, la settima tappa del Tour de France propone la prima prova individuale contro il tempo. Una cronometro di 25,3 km nelle terre di Borgogna (da Nuits Sanint Georges a Gevrey Chambertin) piuttosto ondulata nonostante l’assenza di GPM.

Gli specialisti sono chiamati a raccolta mentre tra gli uomini di classifica la priorità è difendersi dai diretti avversari, considerando quanto si si sia rivelata determinante questa tipologia di frazione nelle ultime edizioni dei grandi giri.

Primi tempi interessanti

Si procede in ordine di classifica decrescente. Il primo a fissare un tempo di riferimento interessante è lo svizzero della EF Stefan Bissegger (30’05”), insidiato, dal connazionale Kung, il quale al primo dei tre rilevamenti mette in chiaro le proprie intenzioni ma poi è rallentato da un problema meccanico che lo costringe alla terza posizione parziale.

Tolgono la prima posizione a Bissegger, invece, prima Vauquelin (vincitore della tappa di Bologna) poi Campenaerts. Entrambi chiudono la prova in 29’44”, il belga è avanti per soli 76 centesimi.

Chi, tra gli specialisti, delude le aspettative è Wout Van Aert. Paga quasi un minuto dal primo posto parziale con tanto di smorfia di disappunto al traguardo.

Di tutt’altro umore è Julien Bernard che sulle strade di casa festeggia con tifosi, familiari e amici galvanizzando la folla e fermandosi anche per qualche istante a salutare moglie e figlio.

Il momento dei “big”

Seppur tallonato di Healy, il tempo di Campenaerts rimane imbattuto fino alla partenza dei migliori della classifica generale.

Al primo rilevamento intermedio, Evenepoel distrugge i parziali precedenti e si piazza in testa, davanti a Pogacar, Vingegaard e Roglic. La musica è la stessa anche al secondo, dove il “gap” rispetto ai diretti avversari aumenta ulteriormente.

Terzo ed ultimo intertempo ancora sorridente al belga campione del mondo della specialità che si conferma anche al traguardo, nonostante un problema alla ruota posteriore, e vince la settima frazione del Tour de France 111. Pogacar si difende benissimo e conserva la maglia gialla con 33” di margine sullo stesso Evenepoel. Terzo posto di giornata per un ottimo Primoz Roglic mentre perde qualche secondo in più Vingegaard.

Classifica di Tappa

  1. Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step) in 28’52”
  2. Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) a 12”
  3. Primoz Roglic (Red Bull-Bora-Hansgohe) a 34”
  4. Jonas Vingegaard (Team Visma-Lease a Bike) a 37”
  5. Victor Campenaerts (Lotto Dstny) a 52”
  6. Kevin Vauquelin (Arkea-B&B Hotels) s.t.
  7. Matteo Jorgenson (Team Visma-Lease a Bike) a 54”
  8. Joao Almeida (UAE Team Emirates) a 57”
  9. Ben Healy (EF Education-Easy Post) a 59”
  10. Stephan Kung (Groupama-FDJ) a 1′

Classifica Generale

  1. Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) in 27h16’23”
  2. Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step) a 33″
  3. Jonas Vingegaard (Team Visma-Lease a Bike) a 1’15”
  4. Primoz Roglic (Red Bull-Bora-Hansgohe) a 1’36”
  5. Juan Ayuso (UAE Team Emirates) a 2’16”
  6. Joao Almeida ( UAE Team Emirates) a 2’17”
  7. Carlos Rodriguez (INEOS Grenadies) a 2’31”
  8. Mikel Landa (Soudal Quick-Step) a 3’35”
  9. Matteo Jorgenson (Team Visma-Lease a Bike) a 4’03”
  10. Aleksandr Vlasov (Red Bull-Bora-Hansgohe) a 4’36”
  • Maglia a pois: Jonas Abrahamsen (Uno-X Mobility)
  • Maglia verde: Birman Girmay (Intermatché-Wanty)
  • Maglia bianca: Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step)

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