Tour de France – Pogacar fa pokerissimo in cima al Col de la Couillole

Tappa di montagna, la 20^ del Tour de France 2024, finora dominato da Tadej Pogacar, che ha ipotecato ormai la storica doppietta Giro-Tour. Nel primissimo pomeriggio alle 14, la partenza da Nizza, sede dell’arrivo della Grande Boucle domani, per salire al Col de la Couillole. Nei 132,8 chilometri della frazione odierna anche quattro GPM di cui tre di prima categoria e due di seconda categoria.

L’ultima tappa di montagna va ancora al dominatore della Grande Boucle 2024.

Passerella a Nizza e la prima fuga

I corridori, prima del via hanno eseguito la classica passerella per le strade di Nizza. 11 chilometri lungo le strade della città per salutare il pubblico. Poi l’avvio ufficiale della tappa. Il primo tentativo di fuga viene subito fermato dal gruppo. Sulla cima del Col de Braus, prima asperità della giornata, Enrik Mas passa per primo e si porta dietro due compagni di fuga. Con Mas ci sono anche Armirail e Kelderman. Dietro di lui un altro gruppetto di cinque uomini di cui fa parte anche Richard Carapaz.

Carapaz vince la classifica scalatori del Tour de France

A 10 chilometri dalla cima del Col de Turini, Carapaz e il suo gruppetto si avvicina al trio di testa. Nel frattempo, il gruppo maglia gialla è a oltre 4 minuti. A -8 dalla cima del Col de Turini, Carapaz e compagni di fuga agganciano il terzetto di testa. Carapaz vince il Col de Turini e vince la classifica scalatori.

Situazione cristallizzata

Nonostante il passaggio sul Col de la Colmiane, la situazione resta cristallizzata. Dopo la penultima salita di giornata, il gruppetto di testa di sgrana: Armirail, Stuyven e Soler si staccano, mentre Tratnik scatta e viene raggiunto Carapaz e Mas.
Sulla discesa de la Colmiane, il gruppo maglia gialla riduce il ritardo a tre minuti. E ai piedi del Col de la Couillole il gruppo degli uomini di classifica ha ancora 2’42” di ritardo.

L’ultima salita del Tour de France 2024

Sull’ultima asperità di giornata, quella decisiva, Carapaz e Mas fanno il vuoto. I due scattano e controscattano. Il loro vantaggio si assottiglia metro dopo metro, rispetto al gruppo maglia gialla dove Evenpoel cerca di attaccare Jonas Vingegaard. L’attacco del belga non funziona, Pogacar e Vingegaard rientrano. E, anzi, il danese contrattacca insieme alla maglia gialla slovena staccando proprio Evenpoel.

Vingegaard e Pogacar salgono del loro passo e riprendono i fuggitivi Mas e Carapaz a 3 chilometri dal traguardo. Carapaz cerca di rimanere a ruota del duo, ma la sua resistenza dura pochissimo.

I due big fuggono e in volata Pogacar non lascia nulla al rivale fa cinque vittorie in questa edizione del Tour de France. Un pokerissimo clamoroso che ribadisce una volta di più quanto lo sloveno sia stato il padrone assoluto di questa corsa.

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