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Diario dal Giro: Denz emerge dalla maxi fuga e vince la 12^ tappa, il gruppo salva la gamba

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Prima ondulata, poi pianeggiante con una salita a 27 km dal traguardo. E’ questa la morfologia della 12° tappa del Giro d’Italia che parte da Bra e arriva a Rivoli attraverso un percorso tatticamente difficile da interpretare. Nessuno vuole farsi sorprendere e infatti, dopo il minuto di silenzio pre partenza rivolto alle vittime dell’alluvione che ha colpito l’Emilia Romagna, si forma una maxi fuga di 30 corridori in cui quasi ogni squadra è rappresentata; chi rimane nel gruppo maglia rosa si impegna a non far impennare il distacco. Pedersen fa incetta di punti ai traguardi volanti e si avvicina vertiginosamente alla maglia ciclamino di Milan mentre l’accordo tra i fuggitivi è destinato a saltare creando una fuga nella fuga. Evadono in 5 che si avvantaggiano di 30” a -85.

Si tratta soltanto della prima evasione; si formano infatti già prima di entrare nel circuito di Rivoli che caratterizza gli ultimi 50 km diversi gruppetti tra la testa della corsa e il gruppo principale, segnalato a 8′ e fuori dai giochi per la tappa quando comincia l’ascesa di Colle Braida, ai-30.

Gli equilibri si mantengono tali anche dopo il Gpm; davanti il terzetto formato da Skujins, Denz e Berwick si invola verso il traguardo mentre dietro i primi inseguitori cominciano a sollevare le gambe dai pedali così  come Geraint Thomas &co. in vista di domani.

Sprint a tre quindi preceduto da una lunga fase di studio che sulla linea premia Nico Denz della Bora Hansgrohe e la Germania per il secondo giorno consecutivo dopo Ackermann; dietro di lui Skujins poi Berwick e nei minuti successivi tutto il resto della fuga divisa in pezzettini tra gruppetti e corridori solitari fino al gruppo maglia rosa che si attarda di 8’20” senza alcuna modifica nella top 10. Domani, invece, sarà tutta un’altra musica?

CLASSIFICA DI TAPPA

1) Nico Denz (Bora-Hansgrohe) in 4h18’11”

2) Toms Skujiņš (Trek-Segafredo) s.t.

3) Sebastian Berwick (Israel-Premier Tech) s.t.

4) Alessandro Tonelli (Green Project-Bardiani CSF-Faizanè) +58″

5) Marco Frigo (Israel-Premier Tech) +2’07”

6) Ilan Van Wilder (Soudal-QuickStep) +2’20”

7) Alberto Bettiol (EF Education-EasyPost) s.t.

8) Christian Scaroni (Astana Qazaqstan) s.t.

9) Michel Hessmann (Jumbo-Visma) s.t.

10) Alex Baudin (AG2R Citroën) s.t.

CLASSIFICA GENERALE

1) Geraint Thomas (INEOS Grenadiers) in 49h02’05”

2) Primoz Roglic (Jumbo-Visma) +0’02”

3) Joao Pedro Almeida (UAE Team Emirates) +0’22″

4) Andreas Leknessund (Team DSM) +0’35”

5) Damiano Caruso (Bahrain Victorious) 1’28”

6) Lennard Kamna (Bora – Hansgrohe) +1’52”

7) Edward Dunbar (Team Jayco AlUla) +2’32”

8) Thymen Arensman (INEOS Grenadiers) +2’32”

9) Laurens De Plus (INEOS Grenadiers) +2’36”

10) Aurelien Paret-Peintre (AG2R Citroen Team) +2’48”

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