Altri Sport
F1 – Gara, Ferrari a-zero. Gasly ottimo quinto su AlphaTauri
Domenica stregata per tre quarti di Motor Valley a Baku. Dopo un sabato da sogno, la Ferrari è costretta al primo doppio ritiro per cause tecniche dopo tredici anni dall’ultima volta. Dopo una partenza dalla pole position non entusiasmante di Charles Leclerc, che ha ceduto alla prima curva la testa della gara a Sergio Perez, la scuderia del cavallino rampante ha dovuto fare a meno della Ferrari numero 55 di Carlos Sainz. Lo spagnolo, al nono giro, è stato costretto al ritiro per un problema idraulico. Virtual Safety Car che ha consentito al compagno di squadra di rientrare ai box risparmiando tempo. Mossa non copiata da Perez, in difficoltà su coperture medie, e Verstappen, che ha consentito al monegasco di essere primo dopo il primo stint.
Sarebbe stata dura per Leclerc, con la Red Bull più veloce e le gomme dure da gestire per ben quarantadue giri. La pov(v)er unit Ferrari ha pensato bene ti togliere dagli impicci il proprio costruttore, andando in fumo al giro 22. Eloquente la scena del muretto e dei box Ferrari, vuoti e prossimi allo smontaggio a gara ancora in corso. Strada spianata quindi per i piloti Red Bull, con Verstappen implacabile e sesto vincitore diverso in Azerbaijan. Al secondo posto Perez, in difficoltà sul passo per tutta la gara, terzo un ottimo Russel che ha sopravanzato di ben 25 secondi il sette volte campione del mondo Lewis Hamilton. Per tutti i motorizzati Ferrari è stata una gara difficile, con il ritiro anche di Zhou su Alfa Sauber e Magnussen su Haas, entrambi autori di una bella prestazione e in zona punti al momento di alzare bandiera bianca. Sotto la scacchi, nessuna vettura con powertrain Ferrari ha conquistato punti.
La Ferrari di Leclerc omaggia il suo ex sponsor tabaccaio (source: twitter Formula 1)
In casa AlphaTauri Pierre Gasly e Yuki Tsunoda sono stati autori di una bella prestazione, con il francese che ha concluso quinto, prima vettura dopo le sorelle maggiori della Red Bull e le due Mercedes. Negli ultimi giri Gasly ha cercato di contenere l’assalto di Hamilton il quale è riuscito ad agguantare la medaglia di legno malgrado i grossi problemi fisici dettati dal purpoising che affligge le frecce d’argento. Impietose le immagini nel post gara, con il campione inglese in difficoltà addirittura nell’uscire dalla sua monoposto. Solo tredicesimo Tsunoda il quale, nonostante una bella gara, ha patito un problema al DRS che lo ha costretto ad una lunga sosta ai box. Peccato per il giapponese che non ha visto premiata la sua velocità.
Il pericoloso “occhiolino” dell’ala posteriore dell’AlphaTauri di Tsunoda (source: twitter Formula 1)
Il doppio zero Ferrari lascia strada libera a Verstappen e Red Bull nelle classifiche iridate. Ora Leclerc è terzo, a 34 punti da Verstappen. Quinto Sainz, Ferrari a meno 80 da Red Bull. AlphaTauri, quando va tutto bene, può essere la quarta forza del campionato. Dovrà dimostrarlo nella parte restante della stagione. Tra sette giorni è ancora race day con il GP del Canada. A Maranello si dovrà lavorare duro per risolvere i problemi di affidabilità. Oggi più che mai, oltre ad arrivare primi, nel motorsport conta arrivare.
Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook