F1 – GP Azerbaijan, pole di Leclerc! 4° Sainz, nono Tsunoda, out de Vries

Charles Leclerc conquista la sua prima pole position dell’anno. Un primato del tutto inaspettato, frutto di un feeling a tutto tondo con la sua SF-23 trovato in questo venerdì che sa di sabato. Quarto Carlos Sainz, distante otto decimi dal compagno di squadra, buon ottavo posto per Yuki Tsunoda su AlphaTauri. Male il suo compagno di squadra Nyck de Vries, estromesso dalle prove ufficiali a causa di un incidente in curva 3 durante la prima fase eliminatoria. Eliminate in Q1 anche le due Haas e la Sauber di Zhou Guanyu, quattordicesimo Valtteri Bottas sull’altra vettura svizzera. Domani prima giornata sprint della stagione, con il format varato solo pochi giorni fa: alle 10:30 inizierà la qualifica, denominata ‘Sprint Shootout’, dedicata alla gara breve che si disputerà alle 15:30. Sarà una qualifica più corta rispetto a quella vista oggi: dodici minuti per la Q1, dieci minuti per la Q2 e otto minuti per la Q3. Nelle prime due fasi dovrà essere utilizzata obbligatoriamente la mescola media, mentre gli pneumatici soft saranno riservati a chi accederà all’ultima eliminatoria.

Q1

La prima eliminatoria è stata eterna, durata quasi cinquanta minuti, a causa di due bandiere rosse. La prima è stata provocata dopo otto minuti da de Vries, andato a muro in curva 3. Alla ripresa, dopo lo stop necessario ai commissari di percorso per rimuovere la monoposto faentina, l’olandese è stato imitato da Pierre Gasly, protagonista di un errore nella stessa curva, causando una nuova sospensione della sessione. Con 7’32” sul cronometro la Q1 è poi ripartita dopo il recupero della Alpine del francese e Leclerc ha piazzato un ottimo 1’41″269 che gli ha permesso di scalare la classifica, posizionandosi in vetta. Secondo Max Verstappen a 129 millesimi, poi Fernando Alonso a mezzo secondo. Solo nono Sainz, in estrema difficoltà a far siglare un giro valido a causa delle interruzioni. Estromessi subito, oltre a de Vries, anche Zhou, sedicesimo a soli 20 millesimi da Ocon quindicesimo, Nico Hulkenberg e Kevin Magnussen, rispettivamente al diciassettesimo e diciottesimo posto.

Q2

Più tranquilla la seconda fase a eliminazione, caratterizzata dalla difficoltà delle due Mercedes: Lewis Hamilton si è infatti salvato per 4 millesimi, a farne le spese il compagno di squadra George Russell, che domenica partirà undicesimo. Anche Bottas è stato escluso dalla Q3, dovendosi accontentare di un’anonima quattordicesima piazza, mentre Yuki Tsunoda, con l’AlphaTauri rimasta, ha fatto siglare il settimo riferimento cronometrico, a sette decimi da Verstappen, primo nella seconda fase. Secondo Leclerc, staccato due decimi dal bicampione del mondo, poi Perez a tre decimi e Sainz quarto a mezzo secondo.

Q3

Al primo tentativo subito Verstappen e Leclerc siglano un giro fotocopia, chiuso per entrambi in 1’40″445, con l’alfiere Red Bull premiato dal fatto di averlo fatto registrare prima rispetto al monegasco. Perez terzo provvisorio, staccato di soli 118 millesimi, Sainz quarto ancora a mezzo secondo, ottavo Tsunoda dopo il primo run di giri veloci. Leclerc guida il treno dei primi quattro a giocarsi la pole position: il numero sedici fa siglare il miglior tempo nel primo settore, strappatogli poi da Perez, con il messicano che non riesce a replicare nel secondo intertempo. Una guida straordinaria permette a Leclerc di conquistare la sua terza partenza dal palo consecutiva a Baku, mentre il terzo settore più veloce non basta a Verstappen, solo secondo. Terzo Perez, che partirà appaiato a Sainz in seconda fila, mentre Tsunoda prenderà il via della gara della domenica dalla quarta fila, affiancato alla McLaren di Lando Norris.

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