Test F1, Ferrari e AlphaTauri ok! Haas: bluff o sorpresa?

L’attesa è agli sgoccioli. E’ terminata anche la seconda sessione di test collettivi di Formula 1, propedeutici all’inizio della stagione 2022 che inizierà venerdì 18 marzo a Sakhir, in Bahrain, con le prime due sessioni di prove libere. Come sempre le classifiche dei test lasciano il tempo che trovano, così come le analisi del passo gara tenuto da ogni team in virtù del differente lavoro svolto dai vari costruttori. Siamo infatti all’alba di una nuova era tecnica e solo vivendo potremo farci un’idea di chi ha interpretato il regolamento in maniera efficace e chi, invece, sarà costretto a rincorrere.

Quello che si può dire dopo i primi chilometri macinati dalle dieci scuderie iscritte al mondiale è che le vetture non sono state fatte con lo stampino come si prevedeva alla vigilia. Gli ingegneri sono riusciti a muoversi tra gli articoli del regolamento 2022 interpretandolo in maniera anche radicalmente differente. Chi ha stupito fin dai primi chilometri con le sue forme innovative è stata la Red Bull disegnata da Adrian Newey, che al termine delle prove in medio oriente si è dimostrata la più veloce grazie al campione del mondo  in carica Max Verstappen. Buone cose si sono viste anche dalla Ferrari, che ha optato per un progetto dalle forme generosa ma, a quanto pare, efficaci. La rossa pare infatti essere la seconda forza, anche se è ancora presto per avere questo tipo di certezze. Come detto in sede di presentazione della F1-75 da Mattia Binotto, i progettisti della Casa del cavallino rampante hanno scelto di tenersi aperte le strade per perseguire almeno tre filosofie differenti in corso d’opera. Sarà però la pista a dire quali scelte saranno le migliori e a Maranello hanno ben pensato di individuare una certa strada tecnica, riservandosi di tornare sui propri passi.

Ha fatto parlare di sè come sempre la Mercedes, che ha portato in pista una W13 profondamente rivista nell’area delle pance e con le bocche di raffreddamento ridotte ai minimi termini. Una novità è stato il profilo alare centrale che consente il supporto agli specchietti retrovisori, che è andato un po’ a prendere il posto dell’ala centrale introdotta negli ultimi anni del precedente regolamento tecnico. In tanti hanno storto il naso alludendo a presunte irregolarità del team diretto da Toto Wolff. Il manager austriaco è apparso ‘zen’, in totale antitesi rispetto al temperamento vulcanico mostrato nel 2021. Quanto durerà la calma, anche in virtù del passo del gambero compiuto da parte del team otto volte campione del mondo costruttori?

Ha sorpreso la Haas, che come sappiamo ha profonde radici nella nostra Motor Valley, issatasi in testa alle classifiche con il neo acquisto (e cavallo di ritorno) Kevin Magnussen al venerdì e seconda con Mick Schumacher sabato. Che gli statunitensi capitanati dall’altoatesino Guenther Steiner abbiano spinto al massimo per mettersi in mostra alla ricerca di sponsor, visto il benservito dato ai rubli di Uralkali e di Nikita Mazepin?

C’è soddisfazione in casa AlphaTauri per la quantità di dati acquisiti durante i sei giorni di prove, come si capisce dalle parole del team principal Franz Tost: “Abbiamo ancora del lavoro da fare dal punto di vista del setup, ma gli ingegneri hanno capito quale direzione prendere. Abbiamo un pacchetto forte, l’auto è affidabile e i nostri due piloti sono molto bravi. La squadra ha fatto un grande balzo in avanti, quindi mi aspetto una stagione di successo”.

Manca poco per avere le prime indicazioni. Il semaforo verde illuminerà la stagione 2022 alle 13:00 ora italiana di venerdì 16 per le PL1, seguite dalla PL2 alle 16:00. La terza sessione di libere da un’ora si svolgerà sabato alle 13:00, mentre l’azione delle qualifiche inizierà sempre alle 16:00 di sabato. Il via alla prima gara dell’anno sarà alle quattro del pomeriggio di domenica 20, dove finalmente potremo farci un’idea delle forze in campo. La diretta sarà disponibile come sempre su Sky Sport e NowTV, mentre la differita sarà visibile su TV8 alle 21:30 sia per le qualifiche che per la gara.

Alcune prove di partenza delle nuove vetture di F1 nella prima tre-giorni di test a Barcellona (YouTube – Michele P, copyright to the owners)

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