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F1 GP ARABIA 2022 – Perez costruisce un giro da paura e conquista la sua prima pole

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Un girandola di emozioni in questa prima due giorni del we sportivo, legato al Gran Premio d’Arabia: al bombardamento, di venerdì all’impianto petrolifero dell’Aramco, che non è stato l’unico attacco visto che missili e droni degli Huti(un esercito a maggioranza sciita appoggiato dall’Iran in contrapposizione agli storici nemici Sauditi sunniti) hanno danneggiato altri siti di Aramco lungo la costa del mar Rosso, è seguito un sabato di qualifiche assolutamente incredibile e che ha lasciato gli appassionati del Motorsport di F1 incollati al video fino all’ultimo secondo.

Ripercorriamo le singole fasi e i relativi “colpi di scena”: in Q1, la  Mercedes  sceglie le gomme medie nel primo run, scelta che si rivelerà sbagliata, mentre  gli altri team adottano la mescola più morbida. La Williams di Latifi perde il controllo  e va a sbattere alla curva 13, con susseguente bandiera rossa a 11 minuti dalla fine del turno. Nella fase di Q1 rimanente (nonostante tutti i Team abbiano optato per le gomme morbide),  Hamilton non riesce a ben performare e, da 16simo, viene eliminato insieme alle due Williams di Latifi e Albon, oltre  all’ Aston Martin di Hulkenberg e all’AlphaTauri di Tsunoda (fermo ai box per un problema tecnico e quindi senza alcun giro di qualifica).

In Q2 la Mercedes di Russell è costretta a rimontare le gomme C3 (medie) nel primo run, mentre alcune squadre (fra queste la Ferrari) adottano una strategia di riutilizzare gomme che avevano già girato, in ottica Q3 e gara. Ma l’evento del Q2 è il brutto incidente a Mick Schumacher (che viene portato via in ambulanza, pur in stato di coscienza, per accertamenti) con la Haas in uscita da curva 11. L’interruzione che ne segue determina un’ulteriore scrematura al termine del run di qualificazione:escluse dalla top 10 non solo le due McLaren, ma anche l’Alfa Romeo di Zhou e l’Aston Martin di Stroll e l’Haas dell’incidentale Schumacher.

Nel Q3 colpi di scena a ripetizione: prima Sainz si porta in pole position provvisoria con 44 millesimi di vantaggio su Leclerc e con 152 sulla Red Bull di Perez. Verstappen “buca” il suo tentativo, solo 6°, lamentatosi con il muretto per una perdita di grip. Ma è solo nel finale che Perez costruisce il giro perfetto e mette il muso davanti alla coppia di Ferrari  per soli 25 millesimi, con  Verstappen quarto. Sainz agguanta così la sua prima pole position e prima pole position per un pilota messicano. Ferrari che ancora dimostra di avere una macchina dal potenziale importante e una coppia di piloti per cui essere fiduciosi per l’esito della competizione. Per la diretta, ore 19 su Sky.

 

Pole – GP Arabia Saudita 2022 F1

1 Sergio PEREZ Red Bull Racing1:28.200 6
2 Charles LECLERC Ferrari+0.025 7 
3 Carlos SAINZ Ferrari+0.202 7
4 Max VERSTAPPEN Red Bull Racing+0.261 6
5 Esteban OCON Alpine+0.868 5
6 George RUSSELL Mercedes+0.904 6
7 Fernando ALONSO Alpine+0.947 5
8 Valtteri BOTTAS Alfa Romeo+0.983 4
9 Pierre GASLY AlphaTauri+1.054 7
10 Kevin MAGNUSSEN Haas F1 Team+1.388 7
11 Lando NORRIS McLaren- – 5
12 Daniel RICCIARDO McLaren- – 5
13 Guanyu ZHOU Alfa Romeo- – 4
14 Mick SCHUMACHER Haas F1 Team- – 4
15 Lance STROLL Aston Martin- – 5
16 Lewis HAMILTON Mercedes- – 2
17 Alexander ALBON Williams- – 2
18 Nico HULKENBERG Aston Martin- – 3
19 Nicholas LATIFI Williams- – 1
20 Yuki TSUNODA AlphaTauri- – 2

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