Formula 1 GP di Francia: Vince Verstappen, Leclerc sbaglia e si ritira. Che gara per Sainz!

Dodicesimo appuntamento dell’anno, la cornice è quella dello storico circuito transalpino Paul Ricard. In pole c’è la Ferrari numero 16 di Leclerc marcata strettissima dalla coppia di Red Bull guidate da Verstappen e Perez. Scatterà dalla penultima casella invece Carlos Sainz vittima di una penalità e quindi retrocesso in griglia dopo aver montato la quarta power unit dell’anno.

Ottimo il guizzo in partenza del Ferrarista che mantiene la leadership, difende la seconda posizione egregiamente Verstappen, ma è da manuale lo stacco di frizione di Lewis Hamilton che passa Perez e arriva in curva 1 in terza posizione.

Contatto tra Tsunoda e Ocon in avvio, è il pilota Alpha Tauri ad avere la peggio che si gira e finisce in fondo al gruppo. Manovra che costa 5 secondi di penalità al francese dell’Alpine.

Mentre è già bagarre infuocata tra Leclerc e Verstappen, nessuno tiene il ritmo indiavolato dei primi due che scappano via e fanno il vuoto dietro. Intanto, 5 secondi più indietro, Perez prova a riprendersi la terza posizione persa in partenza da Hamilton, il quale però non sembra avere alcuna intenzione di alzare il piede.

Vistoso il sottosterzo in inserimento della Ferrari numero 16, nonostante ciò Leclerc prova a fare la differenza e tiene dietro Verstappen, che a 7 giri dalla partenza è già in zona DRS e prova in tutti i modi a farsi vedere per infastidire il monegasco. Risale dal fondo della griglia Sainz che dopo appena 10 giri si trova in dodicesima posizione e punta le due Aston Martindi Vettel e Stroll.

Dopo 15 giri e per la prima volta da inizio gara, Leclerc riesce a mettere fra sé e Verstappen 1.2 secondi, togliendo così al pilota Red Bull il vantaggio dell’ala mobile. Al sedicesimo giro è Verstappen il primo a fermarsi, il quale cambia la gomma media con la dura e rientra in sesta posizione alle spalle di Fernando Alonso.

Sembra di vivere un incubo quando, a diciassette giri dallo spegnimento dei semafori,

Leclerc finisce nel muro. Nel caos del regime di safety car tutti i piloti ne approfittano per fermarsi ai box e fare il primo cambio gomme. C’è Verstappen davanti a tutti a dare lo strappo al rientro della safety car, incalzato dalla Mercedes di Hamilton, a seguire Perez e Russell. Nel frattempo a tenere alta la bandiera Ferrari c’è Sainz che a 21 giri dall’avvio si trova già in sesta posizione alle spalle del mastino Alonso il quale però non riesce a rispondere agli attacchi del suo connazionale e cede così la quinta posizione.

Azzardato l’approccio della Ferrari durante il pit stop di Sainz, il quale è protagonista di un unsafe release che lo costringerà a scontare 5 secondi di penalità. Lo spagnolo però non sembra lasciarsi influenzare e ingaggia battaglia con la Mercedes di George Russell per la quarta posizione.

Al trentesimo passaggio Verstappen gira in 1:37.6 e allunga a più di 3 secondi il vantaggio su Hamilton. Poco più tardi Carlos Sainz mette a segno un sorpasso straordinario passando por fuera George Russell alla curva Signes.

A 13 giri dalla bandiera a scacchi Verstappen è ormai in fuga solitaria a più di 8 secondi da Hamilton, il quale a sua volta ha costruito un solido vantaggio di 2 secondi sulla Red Bull di Perez, che invece si trova nel bel mezzo di una bagarre feroce con la Ferrari di Carlos Sainz, il quale non ci metterà molto a passare il pilota messicano che ora si trova attaccato dalla Mercedes di George Russell.

Sconta la sua penalità Sainz che viene richiamato ai box per poi rientrare in nona posizione, trovandosi così a dover ricostruire tutto quello che aveva magnificamente guadagnato lungo la gara. Lo spagnolo della Ferrari non demorde e mette a segno il giro veloce a 7 giri dalla fine togliendo così il punto addizionale a Verstappen. Riesce nel sorpasso George Russell che, dopo aver tallonato a lungo Perez mette, a segno un gran colpo e porta la sua monoposto sul terzo gradino del podio.

Vince super Max Verstappen! Ventisettesimo trionfo in carriera in classe regina per il pilota olandese. Ancora a podio Lewis Hamilton artefice di una magnifica partenza ed una solida gara, chiude il podio George Russell che beffa all’ultimo Sergio Perez. Solida gara per Carlos Sainz che chiude quinto dopo essere scattato dalla diciannovesima posizione, suo anche il punto addizionale per il giro veloce.

Sesto Fernando Alonso seguito da Norris, Ocon, Ricciardo, Stroll, Vettel, Gasly, Albon, Bottas e Schumacher. Out Latifi, Magnussen, Tsunoda e Leclerc.

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