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Forse non tutti sanno che… – I luoghi più stravaganti

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Ecco la nuova rubrica che racconta curiosità, aneddoti e fatti strani inerenti al mondo dello sport.

Campi galleggianti in mezzo al mare, posizionati sui tetti degli edifici oppure immersi tra le rovine: al mondo esistono alcuni luoghi veramente bizzarri in cui è possibile praticare sport. Dall’Asia all’Europa all’America (passando anche per l’Italia), eccone alcuni.

Campi galleggianti

Non bastavano gli stadi e i palazzetti presenti sulla terraferma: esistono, infatti, diversi casi di campi sportivi costruiti sull’acqua. Uno dei più celebri è il cosiddetto The Float, lo stadio di calcio galleggiante di Marina Bay, a Singapore: con i suoi 120×83 metri, è considerato il campo da calcio galleggiante più grande del mondo. Tuttavia, questo terreno di gioco in realtà non galleggia ma è ancorato al fondale. Un altro campo sportivo costruito sull’acqua fu realizzato nel 2013 in Slovenia, a largo della città di Koper: stavolta si tratta di un campo da basket. Una partita iconica, infine, si tenne nel 2011 su un campo da tennis galleggiante a largo di Doha, in Qatar: quel giorno, i campioni Roger Federer e Rafa Nadal si sfidarono in un match di promozione per un torneo organizzato proprio in quella città.

Campi tra le nuvole

Allo stesso modo dei campi galleggianti, anche i terreni di gioco realizzati in cima a palazzi e grattacieli non sono poi così rari: da Tokyo alla Cina, passando per gli Emirati Arabi, in molte città asiatiche si possono infatti trovare campi da calcetto, da tennis o da atletica costruiti sui tetti degli edifici (forse anche a causa di problemi di spazio). In alcuni di questi sono anche andate in scena partite alquanto memorabili: nel 2005, ad esempio, i tennisti Roger Federer e Andre Agassi giocarono un match sul campo ricavato dalla pista di atterraggio elicotteri del famoso Burj Al Arab hotel di Dubai. Una decina di anni dopo, sullo stesso campo si tenne un’esibizione con alcuni dei migliori giocatori di ping pong del mondo.
Qualcosa di simile andò in scena anche in Italia: qualche anno fa, un certo numero di appassionati di Lambrette e Vespe d’epoca si diedero appuntamento sul tetto del Lingotto, il noto edificio della periferia di Torino dove nel secolo scorso si costruivano le automobili Fiat, per sfidarsi in una gara-raduno.

Campi in ogni angolo delle città 

L’America latina è particolarmente piena di campi da calcio che sbucano da ogni angolo delle città: che sorgano tra la giungla o che siano immersi nel mezzo delle favelas, i ragazzini sudamericani non possono proprio resistere a praticare il loro sport preferito. In Europa le cose non sono molto diverse: per esempio a Dubrovnik, in Croazia, c’è un campo da basket costruito in mezzo ad alcuni antichi edifici del centro storico.

In Italia abbiamo il “Bacigalupo” di Taormina

Anche un campo da calcio presente nel nostro Paese è stato inserito nella lista dei luoghi più bizzarri in cui praticare sport: lo stadio “Valerio Bacigalupo di Taormina, nota località turistica siciliana, è posizionato nientemeno che… sotto una funivia.
 
(Fonte: Focus.it, Fox Sports, Sky Sport)

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