Forse non tutti sanno che… – Il campionato più corto del mondo

La scorsa settimana è iniziata la 53esima edizione dell’Angutit Inersimasut GM, il campionato di calcio della Groenlandia. C’è però una particolarità: il torneo è già finito. Il campionato che va in scena nell’isola più grande e più fredda del pianeta è infatti la competizione sportiva più breve del mondo: dura la bellezza di sei giorni (quest’anno è andata in scena dal 10 al 15 agosto) e ha coinvolto sei squadre. Il motivo della brevità dell’evento è legato alle condizioni estreme del territorio: l’estate in Groenlandia dura pochissimo e, di conseguenza, bisogna evitare il freddo polare che sopraggiunge rapidamente e che rende praticamente impossibile giocare all’aperto.

L’edizione di quest’anno si è conclusa con la vittoria del B-67, la squadra della capitale Nuuk (che al momento, con quattordici titoli, è anche la società più vincente dello Stato).

Nonostante il clima estremo e un territorio poco clemente, i groenlandesi amano questo sport: da una stima è infatti emerso che, su un totale di 60mila abitanti, 5mila giocano a calcio (in altre parole, una persona su dieci). Per assistere all’evento, andato in scena in un pittoresco stadio immerso tra le rocce e il mare a Qaqortoq, città nell’angolo più meridionale dell’isola, i tifosi si sono dovuti spostare attraverso un lungo viaggio in nave o aereo. Al momento, il giocatore più amato del torneo è Niklas Kreutzmann (terzino che ha militato in terza serie danese); quello più famoso è invece stato Jesper Grønkjær (ex di Chelsea e Ajax, nativo di Nuuk).