Gara MotoGP – Gran Premio di Stiria: Bagnaia è un cannibale, Quartararo fa il fenomeno, solida la gara di Miller.

Bellissima la partenza di entrambi gli italiani, ma è Bagnaia a girare per primo a curva 1. Quattro Ducati davanti a tutti, c’è Pecco a fare da riferimento quando sono passati appena quattro giri, poi Miller a proteggere la coda del suo compagno di squadra, mentre la battaglia tra Bastianini e Martin è già da cardiopalma.

Appena due giri più tardi problemi per Enea Bastianini, il riminese è costretto a fermarsi in curva 5. Enea aveva già guardato il suo dashboard in staccata di curva 4 come per controllare se tutto fosse ok, ma appena una curva più tardi purtroppo è stato costretto ad un tragico ritiro a causa di quello che sembra essere stato un problema meccanico. A nove giri dal via c’è sempre Bagnaia davanti a tutti, a seguire il suo compagno Miller, ma è Martin il più veloce in pista e inizia a farsi insidioso alle spalle di Jack “Thriller”. Intanto Quartararo fa sua la quarta posizione e mette fra sé ed il suo rivale Espargaro un secondo e mezzo.

Inizia a tirare Bagnaia, il ducatista legge alla perfezione la gara e decide di iniziare a dare uno strappo quando mancano ormai quattordici dei ventisette previsti. Intanto Miller fa gli interessi di Pecco e del team tenendo a bada il ruspante Jorge Martin, il quale a causa di un errore alla nuova chicane è costretto a cedere la terza posizione al campione del mondo in carica Quartararo.

A nove giri dalla bandiera a scacchi Pecco continua a martellare con un ritmo infernale, mettendo fra sé e Miller poco più di un secondo. Quartararo nel frattempo inizia a farsi sotto all’australiano e gli recupera un decimo al giro iniziando così a progettare l’attacco per la seconda posizione. Sembra aver mollato Martin, che si trova in quarta posizione dalla Yamaha di “El Diablo”. Solida la gara di Luca Marini che dopo un bel sorpasso su Aleix Espargaro si prende la quinta posizione. A pochi giri dalla fine Quartararo rompe gli indugi e si butta dentro nel cambio di direzione alla chicane, dove fulmina Miller con una manovra mozzafiato da vero campione andando a prendersi di forza la seconda piazza. Si riavvicina Martin approfittando della manovra di Quartararo che ha spezzato il tempo a Miller, il quale dovrà battersi per il podio a soli due giri dal traguardo. Erroraccio di Martin, forza la staccata il madrileno in curva 1 ma gli si chiude il davanti e butta via quella che era stata una gran bella gara.

Vince Pecco Bagnaia, dominio assoluto del pilota Ducati che ha condotto le danze dal primo all’ultimo giro. Per la prima volta dai tempi di un “certo” Casey Stone un pilota Ducati vince tre gare consecutivamente. È vero, Quartararo è veloce, solido e costante, ma sognare quando c’è un pilota talentuoso come Bagnaia è legittimo. Gara fantastica di Quartararo che ha dovuto sudare e spingere come un dannato facendo ventisette giri a ritmo da qualifica per conquistare una seconda posizione che ha il sapore di una vittoria in ottica mondiale. Ottima la gara di Miller che continua a mostrare una gran forma.

Grandissima prestazione di Marini, che porta a casa una quarta posizione che è per lui il miglior piazzamento in classe regina finora. Sotto tono la gara di Aleix Espargaro, il quale non è mai stato veramente al top durante questo weekend.

Una lotta per il mondiale ancora aperta e che probabilmente arriverà fino all’ultima gara di Valencia. Bagnaia ha sbagliato troppo ad inizio stagione e purtroppo paga questi errori in termini di punteggio, ma il motociclismo è uno sport imprevedibile e come è noto tutto è possibile. Appuntamento a Misano dove Bastianini e i ragazzi della VR|46 correranno la loro gara di casa, ma di certo “El Diablo” non starà a guardare!

Questo l’ordine d’arrivo del GP di Stiria: Bagnaia, Quartararo, Miller, Marini, Zarco, A. Espargaro, B. Binder, Rins, Bezzecchi, Martin, Di Giannantonio, Oliveira, Viñales, A. Marquez, Dovizioso, P. Espargaro, Bradl, Fernandez, Savadori, Gardner.

Out: Morbidelli, D. Binder, Nakagami, Bastianini e Mir.