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GP Bahrain, Leclerc: “Non è stata colpa della bandiera rossa, ma mia”

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La voce dei piloti a margine delle Qualifiche al Gran Premio del Bahrein.

Giovinazzi: «Non sono felice di aver fatto meglio di Raikkonen, sono deluso per non aver centrato il nostro obbiettivo cioè la Q2. Domani sarà fondamentale riuscire a gestire le gomme, è una pista che le consuma molto, dovremo essere bravi nelle due soste».

Bottas: «Ho avuto belle sensazioni dalla macchina ed ora sono un po’ confuso: quando ti sembra tutto ottimo ma non riesci a portare a casa la miglior prestazione cerchi di capire dove potevi migliorare».

Vettel: «Nell’unico giro disponibile dovevo prendere un po’ di scia a Charles, ma Russel si è inserito fra di noi. E’ stata dura perché avevamo solo un giro a disposizione ma sono fiducioso per domani nella gestione delle gomme. La macchina è andata piuttosto bene, la potenza del motore non è stato un vero problema. Domani sarà una gara di strategia, non vediamo l’ora di poter correre».

Verstappen: «Siamo andati piuttosto bene a parte un po’ di mancanza di aderenza nelle curve lente. Pista severa con le gomme, domani sarà difficile battere le Mercedes, ma abbiamo abbiamo lavorato bene e abbiamo diverse buone mescole a disposizione, potrebbero esserci delle sorprese: cercherò di stare vicino a Lewis e Valteri, vedremo se qualcuno riuscirà ad avvicinarsi».

Hamilton: «Non ho festeggiato gran che il settimo titolo, mi sono allenato per questa gara sono con la testa sull’obbiettivo. Io continuo a stupire i miei ragazzi (i componenti del suo team) e loro stupiscono me. Questa è stata una stagione molto difficile per noi anche se potrebbe non sembrare, ma ora ci possiamo godere queste ultime sessioni con un peso in meno. Se l’ultimo giro è stato perfetto? E’ sempre una questione di dettagli, bisogna cercare di rosicchiare giro dopo giro per trovare la traiettoria perfetta. Curva uno e curva sei potevano andare meglio, ma se avessi avuto un altro giro magari avrei fatto bene quelle e sbagliato qualcos’altro».

Leclerc:«Non è stata una sorpresa il non essermi qualificato alla Q3. Non mi sono sentito a mio agio con la macchina nella prove libere, ho avuto una guida troppo aggressiva. In qualifica ho fatto poi dei progressi ma rivedendo anche rivedendo i tempi degli altri si poteva fare meglio: oggi ho guidato male. La bandiera rossa c’è stata per tutti anche se ero in un giro molto buono, non sono riuscito a ripetermi, non è colpa della bandiera rossa è stata colpa mia». 

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