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Rari Nantes: due sconfitte per crescere
Due partite in cinque giorni (sabato 3 e mercoledì 7 dicembre) per la Rari Nantes Bologna, reduce dal doppio appuntamento con le vicecampionesse italiane e con le detentrici dello scudetto tricolore, il Plebiscito Padova di Stefano Posterivo e l’Orizzonte Catania di Martina Miceli. Squadre diverse ma dotate di un bagaglio invidiabile per quanto riguarda l’esperienza delle giocatrici delle due rose: a Padova gioca Vanda Valyi, giovane giocatrice ungherese dalle doti stratosferiche, mentre nel Catania militano diverse giocatrici della Nazionale maggiore e Bronte Halligan, atleta australiana che ha un ottimo tiro ed intelligenza pallanuotistica di qualità assoluta.
Il bis di fuoco era proibitivo per capitan Perna e compagne: i match utili per fare punti torneranno con l’anno nuovo, e le ultime due partite disputate serviranno soprattutto per fare esperienza e cancellare le negative vibes delle ultime importanti sconfitte, come quella contro la Brizz Acireale.
In ogni caso, il giocare con la mente libera e la sostanziale assenza di posta in palio ha permesso alla Rari di ben figurare in entrambe le partite, creando occasioni insidiose e difendendo con carattere in entrambi i match. A parte le seconde frazioni di gioco (parziali 1-7 con Padova, 0-8 con Catania), Bologna ha retto con grinta e voglia di giocare questi confronti dimostrando di voler mettere in cascina punti esperienza utili per il girone di ritorno. Da segnalare ancora una volta la solidità ai due metri dimostrata da Rae Lekness e da Alessia Mazzia (prima rete in serie A1 per la biellese adottata da un anno dalla società biancoblu) contro Padova e la grinta di Alice Musso (ex di turno, poiché nata e vissuta a Catania) che ha messo a segno una pregevole doppietta nel match con le siciliane, unita alla doppia incredibile marcatura di Anna Repetto da distanza siderale.
Le due partite disputate hanno permesso a coach Posterivo di dare spazio a due giovani giocatrici bolognesi che sin da inizio anno si allenano con la prima squadra e che si sono guadagnate la convocazione: a Padova hanno esordito Emma Farneti, regista e capitano delle giovanili classe 2003, e Laura Guidoreni, portiere delle giovanili della Rari Nantes nata nel 2006, mentre contro Catania ha toccato per la prima volta le turbolente acque della massima serie Lucia Redaelli, difensore classe 2005. Proprio Emma Farneti ha analizzato per noi queste ultime due partite:
“Sono felicissima della convocazione: quella con Padova è stata di inaspettata ma mi ha dato grande soddisfazione. La cosa più importante è stata di essermi fatta trovare pronta nel momento stesso in cui il mio allenatore mi ha dato fiducia ed è stato bello poter giocare tanti minuti come quelli che mi sono stati concessi contro l’Orizzonte insieme alle mie compagne da una vita. A mio avviso, tra le due partite quella che siamo riuscite a gestire meglio è stato lo scontro con Catania, tenendo contro anche dell’assenza di due giocatrici importanti come Altamura e De Vincentiis: abbiamo retto bene in più situazioni, aiutate forse anche dal fatto di giocare in casa davanti al nostro pubblico. Volevamo inoltre chiudere bene l’anno di partite 2022 e questo ci ha spinto a giocare al massimo, senza essere preoccupate di spendere tutte le energie. Abbiamo incontrato campionesse e vicecampionesse d’Italia, che hanno un modo di giocare incredibile, facendole anche faticare in alcune occasioni. In ogni caso, penso che contro Catania siamo riuscite ad esprimere meglio il nostro gioco rispetto a Padova, comportandoci maggiormente da squadra anche se abbiamo anche commesso diversi errori. Non era nei nostri obiettivi vincere, ma contenere il passivo: in difesa siamo riuscite in alcune occasioni a comportarci come volevamo, mentre in attacco dobbiamo ancora crescere tanto. Veder giocare squadre come Padova ed Orizzonte ci fa rendere conto dei nostri limiti: tra di loro le giocatrici si conoscono a memoria e sanno già cosa fare ancora prima che l’azione inizi. Ci farà bene prendere spunto da queste partite per quelli che saranno scontri fondamentali in ottica salvezza”.
IL TABELLINO
PLEBISCITO PADOVA 15
RARI NANTES BOLOGNA 4
PLEBISCITO PD: Teani, Barzon 1, Valyi 1, Citino 2, Queirolo 1, Casson 1, Millo 2, Dario 2, Mckelvey 2, Meggiato 1, Centanni 2, Al Masri, Giacon. All. S. Posterivo.
RARI NANTES BOLOGNA: Sesena, Repetto, Perna, Lekness 2, Mazzia 1, Musso, Morselli, Lepore, Marchetti, De Vincentiis 1, Altamura, Farneti, Guidoreni. All. A. Posterivo.
Arbitri: Grillo e Roberti Vittory.
Note: parziali: 2-0, 7-1, 3-2, 3-1.
Superiorità numeriche: Padova 4/10 + 2 rigori; Bologna 1/3.
RARI NANTES BOLOGNA 6
L’EKIPE ORIZZONTE CATANIA 19
RARI NANTES BOLOGNA: Sesena, Repetto 2, Perna, Lekness 1, Mazzia, Musso 2, Morselli, Lepore, Marchetti, Farneti, Redaelli, Toth, Allotta. All. Posterivo.
L’EKIPE ORIZZONTE: Celona, Halligan 2, Grasso 2, Viacava, Gant 3, Bettini, Palmieri 6, Marletta 1, Gagliardi 1, Williams 3, Longo 1, Leone, Condorelli. All. Miceli.
Arbitri: Grillo e Colombo
Note parziali: 0-3, 0-8, 3-4, 3-4.
Superiorità numeriche: Bologna 0/1 + 1 rigore, Catania 3/8 + 1 rigore.
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