Altri Sport
Storica De Akker, battuto Posillipo e fase play-off conquistata: Bologna tra i grandi della pallanuoto
Se nel giugno 2022, subito dopo la promozione in serie A1, fosse stato detto che la De Akker Bologna sarebbe passata nel giro di due anni a disputare i playoff scudetto, probabilmente nessuno ci avrebbe creduto. Eppure è tutto vero, è realtà, la squadra di patron Vecchi è riuscita, in pochissimo tempo, a bruciare le tappe e ritagliarsi un posto in mezzo a quello che attualmente è l’olimpo della pallanuoto italiana, le prime 7 piazze del campionato di serie A1.
Il ricorso col Posillipo, un settimo posto che vale oro
Un settimo posto sudato, conquistato e meritato: una crescita esponenziale, tangibile partita dopo partita, che è culminata nella prova di maturità “in-out” di sabato 16 dicembre nel secondo appuntamento contro Posillipo. Il campionato, infatti, era partito alla grande con lo storico pareggio in casa del CC Ortigia 1928, formazione che disputa le coppe europee lottando ogni anno per lo scudetto, poi una serie di vittorie contro compagini che navigano nelle zone basse della classifica, le sconfitte con le big Telimar Palermo e Pallanuoto Trieste, sanguinosa la prima (17-4 finale) ed all’ultimo respiro la seconda (9-11 dopo quattro tempi di battaglia). Ma la giornata chiave della stagione della De Akker Bologna è stata certamente la sesta, dove i padroni di casa hanno perso di una sola rete contro il Posillipo vedendo il proprio capitano, Edoardo Cocchi, essere ingiustamente espulso in seguito ad un errore arbitrale. Il ricorso, vinto dalla De Akker, ha portato la partita a dover essere rigiocata: ironia della sorte, le avversarie si sono giocate in questo match fondamentale proprio la qualificazione alla fase playoff, ovvero la settima piazza, occupata fino a sabato dal Posillipo.
Che cuore i ragazzi di coach Federico Mistrangelo. La De Akker ha portato a casa il match più complicato della propria stagione, dal peso specifico elevatissimo: fondamentale il terzo quarto, conclusosi 4-0 in favore dei rossoblù, che alla sirena hanno esultato per la vittoria 7-6 meritandosi di festeggiare con mesi d’anticipo la salvezza ed anzi, provare a migliorare la propria sesta piazza.
Bologna ai playoff: un risultato che mancava alla città da anni
Un risultato storico per la città di Bologna che, dopo essere tornata tra i “grandi” della pallanuoto due anni fa, può godersi la soddisfazione di essere una delle migliori 7 squadre d’Italia. Un risultato cercato e fortemente voluto dalla società, che col mercato estivo ha portato nel capoluogo emiliano alcuni atleti dal curriculum illustre: primo tra tutti Stefano Luogo, campione del mondo nel 2019 ed ex AN Brescia, poi Stevie Camilleri, bomber maltese sempre in cima alle classifiche dei migliori marcatori, e Roberto De Freitas, mancino della nazionale brasiliana. Ma sono stati tanti i volti nuovi approdati in terra felsinea: Santini, Puccio, Marchetti, ai quali si uniscono i due baby prodigio bolognesi cresciuti in President Mengoli e De Simon (infortunato, non ha disputato la gara con Posillipo). Tanti arrivi ma di qualità, mirati, che hanno saputo inserirsi alla perfezione nei meccanismi della società felsinea. Una rivoluzione nell’organico che avrebbe potuto minare gli equilibri interni della squadra, ma che si è rivelata invece una scelta vincente e convincente: la De Akker gioca splendidamente, è coesa, unita, convinta dei propri mezzi. E la conferma di questo sta proprio nei risultati ottenuti, che hanno portato la compagine bolognese nel giro di 7 anni a festeggiare ben 5 promozioni, con la ciliegina sulla torta della fase play-off.
La seconda fase
La serie A1 maschile, così come quella femminile, subirà un lungo stop: gli Europei di gennaio ed i Mondiali di febbraio hanno comportato lo slittamento della seconda fase del campionato al 24 febbraio, dove si giocherà il ritorno dei due gironi nei quali la classifica è stata divisa. I punti conquistati nella prima fase verranno mantenuti dalle squadre, e alla fine di questa seconda fase del campionato verranno definiti gli accoppiamenti per l’inizio della bagarre play-off.
I gironi saranno quindi due:
Girone Scudetto: Pro Recco 39, BPER Savona 36, Brescia 30, Ortigia 27, Telimar 25, Trieste 21, De Akker 17.
Girone Retrocessione: Posillipo 16, Iren Quinto 16, Astra Roma 14, Catania 10, Roma Vis Nova 8, Check Up Rari Nantes Salerno 7, Spazio Camogli 0.
De Akker, puoi osare
Ed ora che la squadra di Mistrangelo ha già conquistato una meritata salvezza, perché non provare a puntare più in alto? Se la lotta scudetto è un capitolo a parte, dove a provare a far cadere la corona al re, la Pro Recco, saranno con tutta probabilità Savona o Brescia, la De Akker ha davanti a sé l’opportunità di accedere alle coppe europee, in particolare l’EuroCup. Serviranno punti contro alcune delle migliori compagini in circolazione, ma si tratta di imprese nelle corde di capitan Cocchi e compagni: Trieste faticò sette camicie alla Carmen Longo, e già in Coppa Italia era stata riacciuffata dai bolognesi per il pareggio finale. Anche l’Ortigia, dove milita uno dei pilastri della pallanuoto italiana, Stefano Tempesti, aveva dovuto accontentarsi del pari contro la De Akker, che addirittura ha chiuso la partita con in mano il pallone per vincerla. Sfide tutte da scoprire dunque per i felsinei, che dopo lo splendido regalo che hanno fatto alla pallanuoto bolognese, potrebbero tornare a stupire toccando l’inimmaginabile.
Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook