Lamborghini e Ducati restano nel Gruppo Volkswagen

”C’è accordo nel Consiglio sul fatto che Lamborghini e Ducati rimarranno parte del Gruppo Volkswagen”. Questo si legge nella comunicazione relativa al consiglio di sorveglianza di Volkswagen AG, chiamata a confrontarsi sulla riorganizzazione delle proprie attività, che già traspare da qualche mese.

In novembre, l’amministratore delegato Herbert Diess aveva ipotizzato alcuni cambiamenti per le aziende italiane del gruppo tedesco. E’ quindi più chiaro il futuro delle due realtà “teutoniche di Motor Valley”, dalle quali gli osservatori finanziari non si dovranno aspettare grosse novità. Gli appassionati invece, possono continuare a dormire sonni tranquilli, con i due marchi emiliani, protagonisti recentemente di una favolosa sinergia con la Ducati Diavel 1260 Lamborghini, che avranno la possibilità di far parlare di loro per i risultati in pista e di vendite. 

Guardando il lato racing, la casa del Toro è chiamata nel 2021 a replicare il successo ottenuto poche settimane fa nel Campionato Italiano GT. Prima ancora però, ci sarà da difendere la vittoria di classe nella 24 Ore di Daytona. A gennaio, in Florida, il marchio di Sant’Agata Bolognese andrà all’inseguimento della quarta affermazione consecutiva.

Parlando di due ruote, Ducati Corse dovrà cercare di colmare il gap con i reparti motorsport delle case giapponesi, sia per quanto riguarda il campionato MotoGP che il Mondiale Superbike, da sempre terreno di conquista della factory di Borgo Panigale. Se nei prototipi pare esserci più equilibrio tra i competitor, lo stesso non si può dire del campionato iridato dedicato alle derivate di serie. Kawasaki fa la voce grossa da sei anni e pare che i tempi siano maturi per mettere definitivamente in crisi questa egemonia. 

Da oggi i tifosi e gli aficionados di Lamborghini e Ducati possono fare questi ragionamenti a cuor leggero, senza pensare più di tanto alle incognite di gestione proprie delle dinamiche del colosso Volkswagen.

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