MotoGP – qualifiche Silverstone

La pausa estiva è finita e le MotoGP sono finalmente tornate a ruggire. Si riparte da Silverstone per l’undicesimo Gran Premio dell’anno, lungo ed affascinante circuito “old style” nato per sostituire, nel calendario mondiale, il TT dell’Isola di Man che fu giudicato troppo pericoloso nell’ormai lontano 1976.

Q1: Bastianini ritrova il ritmo , glaciale Bezzecchi.

È Franco Morbidelli a fare da riferimento in avvio di Q1, il pilota ufficiale Yamaha abbatte subito il muro dei due minuti dopo appena un giro lanciato. Solo Bezzecchi riesce a fare meglio del “Morbido” durante i primi minuti di qualifica mettendo a segno un’ottimo 1:59.392. Dopo pochi minuti però, ecco che arriva Bastianini. Il Riminese migliora il tempo messo a segno dal “Bez” e si prende la prima posizione grazie ad un solido giro in 1:58.804. Bene anche le due KTM factory che siglano entrambe un giro in 59 basso.

È però il secondo run di questa Q1 sul tracciato inglese a regalare scintille. Prima Bastianini migliora ulteriormente il suo tempo, consolidando la prima posizione e quindi il passaggio in Q2, poi il dramma: Marco Bezzecchi, che si trovava in un giro lanciato e con un decimo di vantaggio sul tempo di Bastianini, è costretto ad abortire il suo giro a causa di un discutibile “trenino” di moto formato dalle due Honda di Bradl e Alex Marquez, i quali noncuranti delle moto in arrivo si trovavano in traiettoria ideale a bassa velocità. È stato però bravissimo il pilota VR46 in sella alla Ducati numero 72 a non innervosirsi, o almeno non del tutto, e ad andare a rilanciarsi per prendersi di forza la seconda posizione e quindi il passaggio in Q2 togliendo questo diritto a Binder e la sua ufficialissima KTM.

Q2: Eroico Espargarò! a Zarco la pole.

Subito altissimo il ritmo in avvio di Q2. È Quartararo a dettare il passo in 1:58.259, lo segue Jack Miller ad appena un centesimo, poi un Maverick Vinales in costante crescita. Avvio di qualifica macchinoso invece per Bagnaia che al termine del primo run è costretto a cercare una soluzione trovandosi solo in settima posizione.

È senza dubbio Aleix Espargarò l’eroe di giornata! Il pilota Aprilia decide di scendere in pista nonostante un corpo tumefatto ed entrambe le gambe doloranti a causa di un violentissimo high siede subito in avvio di FP4. Lo spagnolo mette a segno uno strepitoso giro in 1:57.966 che gli vale una sesta posizione in griglia al sapore di pole.

Si nasconde fino all’ultimo Johann Zarco, il quale a pochi secondi dalla bandiera a scacchi si prende una stratosferica pole position in 1:57.767. Con questo tempo a dir poco mostruoso il transalpino in sella alla Ducati GP22 del team Pramac fa suo anche il record della pista. Continua la crescita di Vinales in sella alla moto di Noale: lo spagnolo fa sua la seconda posizione in griglia, mentre chiude la prima fila Jack Miller e la sua Ducati factory.

Non benissimo Fabio Quartararo: il francese scatterà dalla quarta posizione e dovrà scontare un long lap penalty, assegnatagli al termine del GP di Assen. Sotto tono anche la qualifica di Pecco Bagnaia, che domani dovrà scattare dalla quinta posizione e provare a trovare una soluzione tecnica durante il warmup.

Questa dunque la griglia per il GP della Gran Bretagna: Zarco, Vinale, Miller in prima fila. Quartararo, Bagnaia, A.Espargarò in seconda fila. Terza fila per Bezzecchi, Bastianini e Martin. Marini, e le due Suzuki di Rins e Mir in quarta. Seguono le due KTM di Oliveira e Binder e Fabio Di Giannantonio in quinta fila. Sesta fila per Gardner, A. Marquez e Bradl. Settima fila per P. Espargarò, Franco Morbidelli e Nakagami. Chiudono Fernandez, D. Binder e Dovizioso.