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MV News – Le ultime Lambo V12, Ducati MotoGP e Ferrari SF-23
Lamborghini presenta Invencible e Auténtica: ultime e uniche
A poche settimane dal debutto della sua prima supersportiva ibrida, Lamborghini celebra il motore V12 aspirato con la coupé Invencible e la roadster Auténtica. Due vetture uniche che esaltano il DNA del marchio e rappresentano l’apice dell’esclusività e della personalizzazione “made in Sant’Agata Bolognese”, grazie al coinvolgimento dei clienti sin dall’inizio del progetto, per realizzare vetture completamente su misura. Le due one-off sono state disegnate dal Centro Stile Lamborghini, esprimendo la massima creatività applicabile alla piattaforma V12, nel rispetto degli stilemi che hanno reso celebre il marchio realizzando due opere inconfondibili e dalla sportività ispirata dal mondo delle corse.
“Il motore V12 è uno dei pilastri della nostra storia e del successo del nostro marchio – commenta Stephan Winkelmann, Automobili Lamborghini Chairman e CEO -. Prima di entrare nel vivo della Direzione Cor Tauri abbiamo ritenuto doveroso celebrare il V12 termico con due vetture one-off che rappresentano perfettamente il nostro concetto di eccellenza nell’ambito della personalizzazione”.
Invencible e Auténtica omaggiano recenti capolavori del design Lamborghini: la Sesto Elemento, elogio della leggerezza e della sportività caratterizzata dalla grande ala posteriore; la Reventon e il suo inconfondibile stile aeronautico; la Veneno che ha portato all’estremo la ricerca della perfezione aerodinamica.
Entrambe condividono il telaio monoscocca in fibra di carbonio prodotto a Sant’Agata Bolognese, così come le carrozzerie full carbon, che ripropongono design e soluzioni tecniche testate con successo da Lamborghini nel motorsport. Il cofango monolitico reinterpreta quello di Essenza SCV12, così come il pronunciato splitter anteriore, con piloni disegnati per convogliare in maniera ottimale i flussi aerodinamici.
“Abbiamo creato due one-off dal carattere unico, ispirate dal mondo delle corse e alla passione che si respira nei circuiti – commenta Mitja Borkert, Automobili Lamborghini Head of Design -. Con queste vetture il Centro Stile Lamborghini ha potuto esprimere la massima creatività applicabile alla piattaforma V12; il loro design, elevato a un nuovo livello, rappresenta al meglio il nostro DNA unico”.
L’esagono, cifra stilistica privilegiata dal design Lamborghini, viene riproposto con dirompente armonia negli elementi distintivi delle vetture, a partire dagli inediti gruppi ottici anteriori e posteriori, caratterizzati dalle innovative luci diurne a led esagonali. Così come sul cofano motore, con le prese d’aria che ricordano quelle della Sesto Elemento, e nel triplice scarico centrale dedicato con terminali in Inconel, speciale lega d’acciaio ad alta resistenza di derivazione aeronautica.
L’abitacolo di entrambe le vetture è connotato da linee pulite, con la plancia minimalista impreziosita dalle bocchette d’aerazione esagonali, realizzate in stampa 3D, e la consolle priva di strumentazione, per enfatizzare la leggerezza dei volumi e concentrare l’attenzione del pilota sul piacere di guida. Infine il cockpit, incorniciato dal carbonio, presenta una strumentazione digitale con grafica dedicata per ciascuna delle vetture.
La coupé Invencible è caratterizzata dall’armonico contrasto tra il rosso dominante e gli elementi carbon look impreziositi da “flake” rossi. La carrozzeria in Rosso Efesto è abbinata ai brancardi e ai profili porta in carbonio, così come le pinze freno in Rosso Mars sono incorniciate dai cerchi monodado con carene in carbonio, che ottimizzano la ventilazione del sistema frenante. Sulle portiere dalla classica apertura a forbice spiccano due tricolori, uno per lato, di forma esagonale; omaggio alla bandiera italiana ripreso anche all’interno delle portiere stesse e sul volante. L’abitacolo, al pari della carrozzeria, presenta il contrasto tra i pellami in Rosso Alala e l’Alcantara in Nero Cosmus, impreziositi da ricami personalizzati in Rosso Alala e Nero Ade. Sulla plancia risalta il logo Lamborghini in Rosso Efesto, stesso colore utilizzato per i paddle al volante.
Simile ma al tempo stesso unica, la roadster Auténtica presenta una carrozzeria in Grigio Titans, dettagli Black Matt e livrea Giallo Auge, colore ripreso nelle pinze freno e nei principali elementi aerodinamici. Come lo splitter anteriore e l’ala posteriore parabolica di derivazione racing, che ottimizza il carico aerodinamico, affiancata dalle due pinne. Il profilo è reso inconfondibile dai due duomi con rollbar integrato, ispirati alle barchette da competizione. L’abitacolo a cielo aperto mette in mostra eleganti ricami in Giallo Taurus, a contrasto sulla selleria in pelle Nero Ade e Alcantara in doppia tonalità nero Cosmus e grigio Octans.
Invencible e Auténtica sono le ultime vetture V12 prodotte da Lamborghini equipaggiate con il motore a dodici cilindri da 6,5 litri Longitudinale Posteriore (LP), prima del passaggio all’era ibrida. Il motore eroga 780 CV e sviluppa una coppia massima di 720 Nm di coppia a 6750 giri/min, abbinato al cambio ISR a 7 velocità, alla trazione integrale e al sistema a quattro ruote sterzanti Lamborghini Dynamic Steering.
La Lamborghini Auténtica, ultima vettura del Toro open top con il V12 aspirato (source: media.lamborghini.com)
Fonte: media.lamborghini.com
F1, la nuova Ferrari si chiamerà SF-23
Il logo della monoposto F1 2023 del Cavallino Rampante (source: ferrari.com)
Martedì 14 febbraio la Scuderia Ferrari svelerà la monoposto che disputerà la stagione 2023. La squadra torna dunque alla denominazione che ha caratterizzato quasi per intero l’era ibrida della Formula 1. La sigla SF – che sta per Scuderia Ferrari – ha infatti debuttato sulla SF15-T del 2015 ed è stata abbandonata solo lo scorso anno, con la F1-75. La cifra indica ovviamente la stagione agonistica che la vettura andrà ad affrontare.
È l’ottava monoposto ad avere nel proprio nome la sigla SF cui per la quarta volta segue l’anno agonistico. In due occasioni sono stati celebrati gli anni dalla fondazione dell’azienda (con la SF70H, SF71H del 2017 e 2018), in una occasione quelli dalla creazione della Scuderia (con la SF90 del 2019) e in una, nel 2020, il traguardo dei mille Gran Premi disputati (SF1000).
Fonte: ferrari.com
Bagnaia e Bastianini pronti all’esordio nel weekend. Sensazioni positive per Pirro nei tre giorni di shakedown sul Sepang International Circuit.
Michele Pirro impegnato negli shakedown di Sepang (source: mediahouse.ducati.com)
A poco più di due settimane dalla presentazione del team a Madonna di Campiglio, il Ducati Lenovo Team è ora pronto a scendere in pista questo fine settimana sul Sepang International Circuit, dove Francesco Bagnaia ed Enea Bastianiani potranno provare finalmente le loro Desmosedici GP in configurazione 2023, nelle tre giornate di test precampionato in programma dal 10 al 12 febbraio.
Per il Campione del Mondo e il suo nuovo compagno di squadra si tratterà della prima occasione in pista quest’anno, dopo la lunga pausa invernale iniziata lo scorso novembre e sarà quindi anche un momento importante per riprendere il feeling con le loro Desmosedici GP, in preparazione della prima gara stagionale, in programma tra poco più di un mese in Portogallo.
A Sepang, che il prossimo novembre sarà teatro del GP della Malesia, il pilota del team di sviluppo Ducati Michele Pirro Pirro ha preso parte, dal 5 al 7 febbraio, allo shakedown riservato ai piloti collaudatori e ai debuttati nella classe regina. Durante le tre giornate, caratterizzate da meteo instabile soprattutto nei primi due giorni, Pirro ha potuto testare le ultime novità introdotte sulla moto e sviluppate da Ducati Corse durante l’inverno. Il pilota di San Giovanni Rotondo ha completato in totale oltre 170 giri ed è stato anche l’unico a scendere sotto il muro dei 2 minuti, chiudendo l’ultima giornata al comando con un miglior tempo in 1:59.803.
Michele Pirro (#51, Ducati MotoGP Test Team)
“Sono soddisfatto del lavoro portato a termine in questi primi tre giorni di test. Abbiamo percorso moltissimi chilometri sia sull’asciutto che sul bagnato, completando circa 170 giri in tre giorni. Visto il meteo instabile e le condizioni della pista sempre diverse, abbiamo dovuto concentrare buona parte del nostro programma di lavoro nell’ultima giornata, che è stata l’unica ad essere interamente asciutta. Siamo comunque riusciti a fare diverse prove e a raccogliere informazioni importanti sui nuovi componenti e anche i tempi sul giro sono stati buoni. Ora siamo pronti per le prossime tre giornate di test, dove spetterà ai piloti ufficiali continuare il lavoro”.
Francesco Bagnaia (#1, Ducati Lenovo Team)
“Sono contento di tornare finalmente in pista sulla mia Desmosedici GP. Durante questo inverno mi sono preparato molto, allenandomi costantemente per arrivare pronto a questa stagione. Ora ci aspettano tre giornate di test molto impegnative ed importanti. Avremo molto lavoro da fare e sarà importante riuscire a smarcare subito alcuni punti per evitare di commettere errori. Speriamo il meteo sia dalla nostra parte e ci permetta di sfruttare al 100% il tempo a nostra disposizione”.
Enea Bastianini (#23, Ducati Lenovo Team)
“Finalmente torniamo in pista per i primi test del 2023 e sono davvero entusiasta. Saranno tre giornate davvero importanti, che mi permetteranno anche di conoscere meglio la mia nuova squadra, con la quale ho già rotto il ghiaccio nel primo test di Valencia lo scorso anno. Io e Pecco collaboreremo per cercare di portare avanti il più possibile il nostro programma di test e individuare subito la strada da seguire per arrivare pronti al prossimo test in Portogallo, che precederà la prima gara dell’anno a Portimão”.
I piloti ufficiali del Ducati Lenovo Team scenderanno in pista per la prima giornata di test a Sepang venerdì 10 febbraio e avranno a disposizione otto ore in pista, a partire dalle ore 10:00 locali.
Fonte: mediahouse.ducati.com
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