Pallanuoto – La Rari non sorride: all’esordio i tre punti vanno a Rapallo

La sfida tra le due neopromosse finisce 11-5 in favore delle liguri.

Poche luci, tante ombre: è così che potremmo definire l’esordio in massima serie di pallanuoto femminile, dopo un’assenza durata cinque anni, della Rari Nantes Bologna. Il calendario è stato di certo severo nell’inserire uno scontro fondamentale come questo nella prima giornata di campionato, perché anche il Rapallo Pallanuoto ha infatti bagnato il suo esordio in serie A (dopo che due anni fa aveva dovuto rinunciare alla massima serie per la crisi post-Covid che ha colpito molte società) nel pomeriggio di sabato 22 ottobre. Il divario tra le due squadre, tuttavia, è stato evidente sin dalle prime azioni del match: Rapallo ha dominato dal primo tempo una partita che si è rivelata, nonostante le aspettative alla vigilia fossero altre, a senso unico: Bologna ha inseguito sin da subito il club ligure, molto più cinico e paziente in attacco ed ordinato nella gestione della difesa (sul tabellino del primo parziale è scritto un perentorio 0-4). La Rari ha sofferto la partita principalmente in fase offensiva, dove le idee sono sembrate poche e confuse, e probabilmente ha pagato il fatto che, trattandosi di una squadra nuova per più della metà della rosa, si debba ancora creare un amalgama vincente in acqua tra le ragazze. Basti pensare che il centroboa titolare, la canadese Rae Lekness, ha raggiunto il gruppo da meno di due settimane.
Coach Posterivo può ritenersi soddisfatto della prestazione di alcune sue giovani atlete: sul tabellino spiccano i gol, entrambi di pregevole fattura, messi a segno dalle diciottenni Martina Lepore e Chiara Morselli, elementi preziosi nati nel vivaio rossoblù, da unire alla solida prova difensiva offerta da Olimpia Sesena, giovane portiere che ha bagnato il suo esordio tra i pali da titolare in serie A a sedici anni.
La linea verde è da sempre stata infatti una delle priorità di una società che fa delle proprie giovanili un vanto ed un bacino al quale attingere costantemente: sono tante le atlete che orbitano nel giro della prima squadra, ed il fatto che alcune tra queste abbiano esordito ed anche ben figurato in massima serie fa ben sperare tutto il movimento femminile bolognese.

La Rari Nantes ha pagato la tensione, l’inesperienza e la poca aggressività nella prima partita di campionato, ma fortunatamente le diciotto partite totali di campionato regolare permettono alle bolognesi di non abbattersi, ma di trovare in questa partita un punto di riferimento su cui lavorare in vista degli impegni successivi (il prossimo match sarà contro il Como Nuoto sabato 29 ottobre, alle 19 a Busto Arsizio). Si tratta infatti di una squadra con un’età media molto bassa, che di poco supera i vent’anni, dove molte ragazze sono alla prima esperienza assoluta in serie A e con importanti margini di crescita. C’è quindi totale fiducia nelle possibilità di queste ragazze di affrontare al meglio un campionato difficile come quello che le aspetta tra le big della pallanuoto italiana.

Rari Nantes Bologna: Sesena, Repetto 2, Perna, Lekness, Mazzia, Musso 1, Morselli 1, Lepore 1, Marchetti, De Vincentiis, Altamura, Toth, Allotta. Allenatore Andrea Posterivo.

Rapallo Pallanuoto: Caso, Zanetta 2, Gitto 2, Rossi, Carrasco 1, Vanelo, Gnetti, Cabona 1, Costa, Cerliani, Bianconi 2, Apilongo 3. Allenatore Luca Antonucci.

Arbitri: Paoletti, Nicolai.

Note: parziali 0-4, 2-2, 1-2, 2-3

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