Vince ancora la De Akker, a Firenze passano i bolognesi 9-13

Forse la partenza della De Akker non è stata da 10 e lode, ma la squadra di coach Mistrangelo (sostituito in panchina da Furio Veronesi per squalifica) pare aver finalmente ingranato la marcia. Alla Nannini di Firenze, contro un club storico come la Rari Nantes Florentia, i bolognesi si impongono con autorità, soffrendo, sì, ma dando prova di grande resistenza da un punto di vista mentale reagendo alla rimonta casalinga. A fare la differenza sono le triplette di Lucci, Bragantini e Abramson, ma la prova corale è eccellente, composta e ordinata.

Florentia-De Akker, la partita

La partenza è tutta di marca bolognese, dato che nel giro di pochi minuti il tabellone recita un secco 0-4. Il Florentia è spaesato, intimorito, non riesce a concretizzare in inferiorità numerica. Dal lato rossoblù invece regna la lucidità, Valle si supera in alcune occasioni in porta e davanti le solite bocche da fuoco (Abramson in primis) della De Akker riescono bucare la difesa dell’ex Cicali. Firenze cresce tempo dopo tempo, si carica, trascinata dal suo pubblico, e con un parziale di 3-2 si presenta a metà partita sul 3-5.

Partita apertissima, ma alla De Akker va il merito di rispondere con 4 reti consecutive (2 volte Lucci e 2 volte Luongo) che tagliano le gambe ai toscani. Ultimo tempo sulle montagne russe: Firenze tenta il tutto per tutto nel finale, trovando 3 gol di fila che rianimano le speranze gigliate, ma l’espulsione del portiere Cicali e la consecutiva rete ospite fanno calare il sipario sulla partita. Finisce 9-13, con la rete a 4″ del Florentia alla fine dell’incontro che serve solo a limare la differenza reti. 3 punti su un campo difficilissimo: bene così.

La De Akker Bologna (©Daniele Mealli FotoSport)

Il tabellino e il commento di Furio Veronesi

RN FLORENTIA-DE AKKER TEAM 9-13

Rari Nantes Florentia: M. Cicali, G. Chemeri, M. Stocco 1, C. Di Fulvio 2, T. De Mey, M. Calamai, T. Turchini 1, G. Cardoni, S. Sordini 2, N. Benvenuti 1, G. Bini 2, N. Hofmeijer, G. Gioia, U. Visciani. All. L. Minetti.

De Akker Team: Valle, T. Abramson 3, H. Rouwenhorst, M. Bragantini 3, K. Milakovic, Lucci 3, Tringali, Gallo, A. Condemi 2, S. Luongo 1, E. Cocchi, A. Urbinati, M. Pederielli 1, M. Martini. All. F. Veronesi.

Parziali: 0-4; 3-2; 2-3; 4-4.

Il commento di Furio Veronesi, in panchina al posto dello squalificato Mistrangelo (rosso durante De Akker-Ortigia): «Abbiamo giocato un’ottima partita, concretizzando al massimo il piano partita. Volevamo partire forte con un pressing asfissiante che ha portato i suoi frutti. Potevamo sfruttare meglio la superiorità numerica, nello stesso momento abbiamo difeso molto bene sulla loro superiorità. Nella terza frazione loro hanno spinto molto, ma quando siamo tornati a utilizzare il pressing come volevamo, l’inerzia dell’incontro è cambiata. Per quanto mi riguarda ho vinto la prima partita in serie A tra gli uomini e ora torno alla mia under 18. Potrò dire di aver vinto tutte le partite della massima serie a cui ho partecipato da allenatore» scherza.

Prossima sfida: Nuoto Catania-De Akker

Seconda vittoria consecutiva, quindi, per i rossoblù, che dopo un avvio a rilento hanno finalmente trovato la propria identità. Adesso sarà importante non fermarsi, mantenendo la stessa retta via trovata nelle ultime due uscite. Sotto alla prossima: Catania. I siciliani hanno solo 3 punti all’attivo, guadagnati di misura contro l’Onda Forte. Nell’ultima giornata è arrivata una sonora sconfitta (21-6), maturata contro l’AN Brescia. Quello siculo è un campo complicato, caldissimo, e sicuramente la squadra di Dato cercherà di far valere il fattore campo nella maniera migliore possibile. Tra le file catanesi ci sarà una vecchia conoscenza della città di Bologna: Alan Akmatov, ex numero 1 della President Bologna, fortemente voluto dal club siciliano quest’estate. Una sfida perfetta per trovare definitivamente confidenza con questo campionato.

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