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Rio 2016 – Paralimpiadi: Tre medaglie conquistate dagli atleti Emiliano-Romagnoli – 11 set

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Nel canotaggio specialità “Quattro con misto Classe LTA” LUCA LUNGHI, Valentina Grassi, Tommaso Schettino, Florinda Trombetta impegnati nei ripescaggi non sono riusciti ad andare oltre al quarto posto fermando il cronometro a 3:42:45. Nella giornata di oggi, domenica, i nostri atleti saranno impegnati nella Finale B della specialità. Ordine di arrivo: Germania, Cina, Francia, Italia, Zimbabwe

Nella pedana del tiro a segno Specialità carabina R3 10 metri posizione a terra, MASSIMO “MALLY” CROCI non è riuscito a qualificarsi per la finale per pochi centesimi di punto. Venivano promossi alla finale i primi otto in classifica, e l’ultimo dei promossi ha totalizzato punti 632,5. Massimo, classificatosi al dodicesimo posto, ha messo in carniere 631,7 punti. Sfumata questa finale potrà rifarsi tra pochi giorni nella Specialità carabina R6 50 metri posizione a terra.

Altro tipo di pedana e troviamo FABIO AZZOLINI impegnato nel tiro con l’arco Specialità compound W1 individuale qualifiche, per decidere il tabellone degli ottavi di finale che andranno in scena venerdì prossimo. Qualifiche che hanno visto al primo posto Omer Asik (648 punti), mentre Fabio si è fermato al tredicesimo posto con 570 punti. Ma venerdì si ricomincia ad eliminazione e sarà un altra cosa.

Dalle pedane del tiro passiamo in piscina dove ben due nostre sirenette erano impegnate nelle batterie ed eventualmente nelle finali di specialità.

GIULIA GHIRETTI, impegnata nella seconda batteria dei 50 metri farfalla S5, si classifica seconda, alle spalle della spagnola Teresa Perales (47:73) con il tempo di 48:33 ovvero il nuovo Record Italiano di specialità. Alla sua prima esperienza in una Paralimpiade il suo passaggio alla finale giunge con ampia felicità e con grandi sorrisi da parte di Giulia e dello staff azzurro. La finale, disputata nella tarda serata, porta altri cambianti nella vita sportiva della ragazza. Dopo una partenza lenta, si è resa protagonista di una grande progressione e, con il crono di 45:74, fa crollare il suo fresco Record Italiano ottenendo la medaglia di bronzo alle spalle della cinese Xihan Xu (43.62) e della norvegese Sarah Louise Rung (45:67). Intervistata in zona mista da Arianna Secondini, ha rilasciato queste parole: “È stata una sensazione positiva ed entusiasmante, non sono voluta essere da meno del mio fidanzato Federico Morlocchi che nella giornata di ieri si era aggiudicato la medaglia d’argento”.

CECILIA CAMELLINI impegnata in mattinata nella batteria dei 400 metri stile libero S11, si imponeva, dall’alto della sua classe alle avversarie, chiudendo al primo posto. Nella finale per le medaglie, disputata nella notte di sabato (ora italiana), si rendeva protagonista di una gara che sin dalla partenza ha vissuto sul confronto diretto tra lei e l’atleta olandese Liesette Bruinsma. L’olandese è risultata più veloce nella prima parte della tenzone ed è stata in grado di resistere alla grande progressione di Cecilia negli ultimi cento metri. Al termine il podio è risultato il seguente: Liesette Bruinsma (5’15″08), Cecilia Camellin (5’16″36 record personale), Xie Qing (5’25″14).In zona mista, al microfono di Arianna Secondini, commentava in questo modo il suo prestigioso argento: “Ho dato tutto quello che avevo più di così non potevo fare. È dal 2007 che sogno una medaglia del genere nel 400 metri. Questa medaglia è cresciuta in tutti questi anni grazie agli allenamenti, ai sogni. Questa medaglia non è d’argento, è un metallo tutto suo che si chiama fatica, che si chiama giorni in cui avrei voluto mollare tutto e mi sono chiesta ma perché non ho continuato a studiare e basta?”.

Sempre nella notte italiana si assisteva alla gara del salto in lungo femminile classe T42 che vedeva in pedana la nostra portabandiera MARTINA CAIRONI. La gara, sin dal primo salto delle qualificazioni, si trasformava in una sfida a due tra la nostra atleta e la tedesca Vanessa Low. Martina pur eseguendo una serie di salti sempre oltre i quattro metri, non è riuscita a fermare una Vanessa mondiale. Al termine della contesa oro alla tedesca con relativo record del mondo a metri 4,93. Argento alla nostra portabandiera con il nuovo record italiano a 4.66, superato i 4.60 stabiliti da lei stessa un anno fa a Barcellona. Bronzo alla cubana Malu Perez Iser con metri 3.92

Até breve.

Lamberto Bertozzi

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