Rugby, il recap del weekend di Bologna e Pieve

Nel rugby il pareggio è un risultato quasi non contemplato. Quando accade è un episodio ai limiti dell’irripetibile e il Bologna, nella gara di cartello di giornata, ha impattato con il Romagna in una gara da mozzare il fiato. Il Pieve, nel  frattempo, non accenna ad arrestare la sua marcia verso il quinto posto, ottenendo una splendida vittoria con il bonus ai danni di Firenze.

Bologna Rugby Club

Al Centro Sportivo Bonori il risultato finale è 33-33, con le due squadre che possono consolarsi della mancata vittoria con tre punti per parte in saccoccia, due per il pareggio e uno per il bonus offensivo. Una festa del rugby, quindi, che è partita con la squadra di Brolis a guidare il gioco. Dopo poco più di un minuto, infatti, è il Bologna ad andare a marcare. La firma è del solito Teresi che chiude oltre la linea una bella azione sulla fascia laterale. Marzocchi trasforma e poco dopo bissa con una bella punizione che vale il parziale di 10-0. Reazione furiosa degli ospiti che, intorno alla mezz’ora, trovano la meta che accorcia le distanze al termine di un’azione insistita e perentoria degli avanti. I padroni di casa cercano con le buone e con le cattive, giallo a Balsemin, di arginare la mischia cesenate che, però, va oltre con Sgarzi. 

In inferiorità numerica il Bologna resiste ed è lo stesso Balsemin a rimettere a distanza i romagnoli dopo i dieci minuti fuori dal campo. Sembra il risultato con cui si potrebbe chiudere la prima frazione, ma Vincic sorprende la difesa rossoblù e marca. Gianulli non sbaglia e si va al riposo sul 17-14.

Nella ripresa, dopo un inizio coraggioso degli uomini di Brolis, è il Romagna a ribaltare il punteggio: ancora Sgarzi protagonista e Gianulli trasforma. La reazione del Bologna non si fa attendere. I due calci di punizione di Marzocchi e la meta di Zambrella creano un mini-parziale di 11-0 che sembra indirizzare l’incontro. Ma la gara è infinita, i colpi di scena non cessano. A tre minuti dalla fine il Romagna mette la freccia: uno-due spaventoso con Periju e Bastianella che marcano in rapida successione per il nuovo vantaggio ospite: 33-28. Sembrerebbe la mazzata definitiva per il Bologna che, invece, riesce a trovare la forza per ributtarsi in avanti. E, a tempo scaduto, Soavi calcia per far riprendere il gioco. Balsemin si avventa sul pallone e lo conquista, la palla esce veloce verso Teresi che va a schiacciare in bandierina la meta del pareggio. Da posizione oggettivamente proibitiva Marzocchi spreca il match-point e finisce così. Il risultato, forse, non fa contento nessuno, ma certifica l’altissimo livello di rugby che si è giocato questa domenica al Bonori.

Rugby Pieve 1971

Vittoria senza discussione, invece, per il Pieve in casa dell’Unione Rugby Firenze. Sette le mete realizzate dalla squadra di Balboni che, con una prova magistrale della maul, fa bottino pieno in terra toscana. 

L’inizio del match traccia subito la linea di demarcazione: due mete pievesi in rapida successione permettono agli ospiti di giocare con serenità. Prima Preda chiude oltre la linea una serie di pick and go, poi Cassani si stacca dal carretto avanzante e va a schiacciare. Ma Firenze reagisce immediatamente e, prima della mezz’ora, va in meta due volte riportando il risultato in equilibrio sul 12-12. Ma, come detto, la maul è la freccia decisiva nella faretra di Pieve: altre due mete arrivano da questo fondamentale, prima con Cassani e poi con Tassinari. La quinta meta, invece, è un’azione meravigliosa conclusa con un pezzo d’alta classe. Multifase con cariche degli avanti, poi palla spostata al largo per i trequarti, calcetto di Govoni e raccolta di Tassinari che va schiacciare dopo aver evitato elegantemente l’ultima strenua difesa dei trequarti toscani. Si va al riposo così, sul 12-31, con il Pieve che si assicura già il bonus offensivo. 

La ripresa, con il risultato già in ghiaccio, è più equilibrata. Due mete per parte. Dopo la prima marcatura fiorentina, ci pensa Fabbri a rimettere a distanza i padroni di casa con una bella azione personale. Ma gli avversari non ci stanno e ribattono colpo su colpo, trovando la meta che vale il meritatissimo bonus offensivo. L’ultima marcatura, quella che scolpisce il risultato sul 24-45 finale, la segna ancora una volta Cassani che guida la maul, si stacca e finisce la sua corsa sotto i pali.

Classifica Girone 2 Serie B

1 Romagna 85 punti

2 Colorno 72 punti

3 Bologna 70 punti

4 Modena 69 punti

5 Pieve 50 punti

6 Unione San Benedetto 41 punti 

7 Cus Siena 40 punti

8 Jesi 34 punti

9 Lions Amaranto 33 punti

10 Gubbio 28 punti

11 Firenze 14 punti

12 Highlanders Formigine 12 punti

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