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Softball – Ancora un doppio shut-out delle Blue Girls, questa volta su Macerata

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Bella prova di forza delle Blue Girls che vincono la doppia sfida andata in scena ieri a Macerata, nonostante fossero le bolognesi le padrone di casa sulla carta, battendo le marchigiane per 3-0 e 4-0. La speranza di poter accedere ai play-off è ancora viva, ma la strada per il quarto posto è ora ancora più complessa, visto che l’altro recupero di ieri ha visto Caronno (attualmente quarto) vincere in rimonta contro Saronno. Stasera le due formazioni lombarde tornano in campo, e le Blue Girls devono sperare nella vittoria del Saronno, e continuare a vincere le proprie gare, nel week-end ancora con Macerata e poi anche contro Forlì. Non sarà facile, ma sicuramente le ragazze ci proveranno.

Gara1 – Blue Girls-Macerata 3-0

La prima partita di giornata inizia subito con le bolognesi che dimostrano di voler fare propri la partita iniziando in modo abbastanza aggressivo. Veronica Comar apre la sua gara affrontando tre giocatrici eliminandone tre, di cui due per strike out, iniziando la propria cavalcata verso uno shut-out complete game che la vedrà concedere solamente 3 valide e 1 base ball. Troppo poco perchè le marchigiane possano provare ad impensierire le Blue Girls.

E al cambio campo, Bologna passa invece in vantaggio con un misto di cinismo e bravura: Eva Trevisan apre la gara con una valida, poi nel turno di battuta successivo di Caitlyn Nolan, arriva in seconda su un ball e grazie ad un errore di lancio della catcher marchigiana arriva in terza. Nolan a questo punto batte una rimbalzante che la porta a essere eliminata, ma che spinge la compagna al punto dell’1-0 anche grazie all’errore del prima base che non riesce a far arrivare la pallina a casa base in modo preciso. Le Blue Girls potrebbero arrotondare il punteggio  visto che Carati piazza un doppio e la Brandi arriva in base per via di una interferenza della catcher rivale, ma purtroppo le bolognesi lasciano due giocatrici in base, visto che Di Pancrazio e Oliveti non riescono ad andare oltre a due begli impatti, che però producono due eliminazioni al volo da parte degli esterni.

Dal secondo in poi le due lanciatrici prendono in mano la partita, con Veronica Comar che procede spedita quasi in tutti gli inning ad affrontare tre giocatrici ed eliminarne tre (colo una volta concederà una base ball come detto), mentre le Blue Girls portano praticamente sempre in base una giocatrice (tranne in un inning), ma non riescono ad andare oltre.

Nella parte bassa del sesto inning invece le cose cambiano: con la Brandi eliminata Di Pancrazio batte valido e viene imitata da Oliveti, con quest’ultima che arriva poi salva anche in seconda. Collina viene eliminata e prima che lo sia anche Alisea Minardi, Anita Bartoli mette una valida che libera le basi, portando il risultato sul 3-0 definitivo.

Infatti, nell’ultimo attacco arrivano due delle tre valide di Macerata che portano ad un piccolo conciliabolo sul monte di lancio. Comar rimane al suo posto e la scelta viene premiata con una eliminazione al volo e un successivo bel doppio gioco della difese bolognese che chiude così l’incontro senza subire punti per un meritato shut-out.

 

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Macerata

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Blue Girls

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X

3

8

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Gara2 – Blue Girls-Macerata 4-0

Se nella prima gara le ragazze guidate dal Manager Calixto Soca Miyar avevano messo in capo una bella prova di forza, in Gara2 riescono a fare ancora di meglio, ottenendo un punto in più con meno valide e meno errori commessi dalle rivali, e concedendo alle sfidanti ancora meno opportunità rispetto alla prima partita.

Il secondo incontro è effettivamente quasi tutto dominato dalle lanciatrici e n generale dalle difese, con Yamerki Guevara a fare ancora una volta la parte della leonessa facendo mettere a referto il secondo shut-out complete game consecutivo sia per le Blue Girls contro Macerata, sia personale tra Sestese e Macerata, appunto. La cubana “batte” anche la compagna Comar, concedendo solo 2 valide (di cui una al settimo inning) invece che tre, e una base ball e ben 15 strike out (più della metà delle avversarie sono state eliminate al piatto). Davvero durissimo per le rivali riuscire a mettere a terra punti con una lanciatrice in questo stato di forma.

La gara è così chiusa da essere decisa in un unico inning, il quinto, sebbene fossero già due attacchi che le bolognesi si facevano vedere in base provando a smuovere il punteggio. Nella parte bassa del quinto la partita cambia definitivamente, come detto, e come spesso accade tutto inizia con già due out.

Trevisan è infatti la terza giocatrice ad entrare nel box di battuta e al contrario delle due compagne precedenti mette a terra un singolo al centro, imitata poi dalla Nolan che lo piazza sulla destra, permettendo al campitano delle Blue Girls di arrivare in terza. Clara Carati riesce ad arrivare in prima su scelta della difesa marchigiana, che però non riesce nell’intento di eliminare nessuna giocatrice con Nolan salva in seconda e Trevisan che va a punto. Sveva Moggi sostituisce sul sacchetto di seconda Nolan, per essere sfruttata come velocista, e infatti Priscilla Brandi batte una valida a destra mandandola a casa per il 2-0.

Non è finita qui però, perché Di Pancrazio arriva in prima base ma l’errore difensivo che le permette di essere salva le permette addirittura di arrivare fino alla terza base, e di fare andare a punto Carati e Brandi, per il definitivo 4-0. L’inning da incubo che costa la gara a Macerata si conclude poco dopo, con Luna Oliveti che riesce ad impattare di nuovo la pallina, ma viene eliminata in prima. Poco male, basta un inning alle Blue Girls per portare a casa anche gara2, visto che Guevara subirà un doppio a metà del settimo inning, che però non porterà a nulla di più di una giocatrice rimasta in base per le marchigiane.

 

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Macerata

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Blue Girls

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