Speciale Squadra Corse – Grasser Racing Team: le principali tappe dell’équipe austriaca

Lamborghini Squadra Corse vanta più di 60 vetture GT3 distribuite in oltre venti team clienti che hanno scelto di gareggiare con Huracán GT3 EVO. Ogni squadra viene sostenuta dal reparto corse, che garantisce fornitura di ricambi e supporto tecnico per tutto il periodo delle competizioni. 

In vista della Rolex 24 di Daytona, oggi verrà posta l’attenzione sul Grasser Racing Team, squadra con la quale Lamborghini sfiderà altri importanti costruttori nell’IMSA WeatherTech SportsCar Championship. 

Rolex 24 at Daytona
Come di consueto, quest’anno la stagione avrà inizio l’ultimo fine settimana di gennaio con la Rolex 24 al Daytona International Speedway. Questa rinomata gara di resistenza – che dal 1966 popola la città di Daytona Beach in Florida – è riservata a vetture Gran Turismo e biposto delle classi Daytona Prototypes (Dpi), LMP2 ed LMP3.

Vediamo insieme la storia del team austriaco già titolare delle vittorie del 2018 e 2019.

 (grasser-racing.com)

Grasser Racing Team
Fondato nel 2011 dall’ingegner Gottfried Grasser, il GRT ha solo una missione: diventare uno dei team GT Racing di maggior successo del panorama internazionale.
La squadra è proprietaria di una moderna officina provvista di tutte le attrezzature necessarie per la gestione di Formula, Gran Turismo e Touring Cars. La sede è a St. Margarethen bei Knittelfeld, un piccolo comune situato a pochi chilometri dal Red Bull Ring di Spielberg.

La scalata al successo si è avviata con i podi e le vittorie nella GT Series e Blancpain Endurance Series, in seguito alle quali l’équipe accumula parte della fama che oggi la distingue.
Durante la stagione 2015, il team inizia a collaborare con Lamborghini Squadra Corse schierando in pista due Huracán GT3: è solo il principio di una lunga serie di trionfi. Dopo le vittorie nel Blancpain GT Series, Endurance e Sprint Cup, nel 2017 la squadra si aggiudica il titolo piloti e team nello stesso campionato.

Un magnifico biennio agonistico
Nei campionati automobilistici di resistenza 2018 e 2019, il mondo è stato spettatore di due trionfi consecutivi tutti italiani: la categoria GTD della celebre gara di endurance Rolex 24 at Daytona ha visto la Lamborghini Huracán GT3 #11 del Grasser Racing Team aggiudicarsi il 1º posto.

Nel 2018, anno della 56ª edizione endurance, il GRT procura grandi soddisfazioni alla casa di Sant’Agata Bolognese, vincendo la prima competizione del WeatherTech SportsCar Championship.
Le ineccepibili capacità e gli sforzi del team formato dall’equipaggio Bortolotti, Breukers, Perera e Ineichen, si sono rivelate la formula perfetta per una conclusione di gara degna di nota.
Il pilota trentino Bortolotti, insieme ai compagni della vettura #11, è stato autore di un recupero eccezionale e contro ogni previsione: partendo dall’ultima posizione i piloti sono validamente riusciti a recuperare fino alla ventunesima assoluta (primo posto classe GTD), onorando un epocale successo.

Giorgio Sanna, responsabile di Lamborghini per le competizioni, ha commentato la gloriosa conclusione con le seguenti parole: “Abbiamo iniziato la stagione centrando una vittoria storica per l’azienda, ci eravamo posti questo come obiettivo di crescita per Lamborghini Squadra Corse. E’ stata una gara durissima che ha esaltato le prestazioni e l’affidabilità della Lamborghini Huracán GT3, ringrazio il Grasser Racing Team ed i nostri piloti per il risultato eccezionale”.

Un altro punto a favore del costruttore italiano è stato segnato nel 2019, anno in cui – nello stesso circuito e nella medesima gara di resistenza – abbiamo assistito ad un altro trionfo del team austriaco. La nuova Lamborghini Huracàn GT3 EVO si fece spazio nella storia dell’agonismo automobilistico, aggiudicandosi il primo posto per la seconda volta consecutiva nella categoria GT Daytona.

Il Grasser Racing Team, nonostante fosse inizialmente in svantaggio, cominciò a scalare posizioni: il giovane pilota olandese Breukers – malgrado una penalità assegnatagli di 3’ – recuperò un giro e si rese protagonista di una fenomenale rimonta. 
Le condizioni climatiche erano tali da determinare la sospensione della competizione per ben due ore. Al rientro in pista hanno luogo diversi incidenti ed alcune vetture, per via della scarsa aderenza e visibilità, sono uscite dal tracciato. 
Tra le auto coinvolte erano presenti anche alcune Lamborghini, ma la #11 austriaca ha continuato a lottare per aggiudicarsi la vittoria della corsa. 
Tuttavia, non hanno tardato ad arrivare complicazioni per il Grasser Racing Team: il pilota italiano Bortolotti forò uno pneumatico venendo costretto ad una sosta ai box. In seguito, il tedesco Engelhart si rese protagonista di una splendida rimonta, recuperando le posizioni perse.
A circa due ore dal termine della competizione venne nuovamente sospesa la sfida: l’asfalto era impraticabile. La situazione meteorologica non accennava a migliorare comportando la fine della gara e garantendo ancora una volta al GRT un meritato successo.

Il CEO Stefano Domenicali ha manifestato il suo orgoglio definendo il trionfo una vittoria epocale: “Una vittoria storica per la Lamborghini, una vittoria che è il giusto premio per le tante donne e gli uomini che ogni giorno lavorano e si impegnano per rendere la nostra azienda unica! La vittoria dello scorso anno è stata bellissima ma questa rimarrà negli annali del motorsport”.

Effettivamente fu proprio così, grazie alle vittorie del 2018 e 2019, Lamborghini Squadra Corse era l’unica casa costruttrice ad aver vinto per due volte consecutive la leggendaria Rolex 24 at Daytona.

Non c’è due senza tre
Anche il 2020 è stato un anno di grande importanza per Lamborghini Squadra Corse: vince per la terza volta consecutiva la Rolex 24 at Daytona. Al termine della competizione la prima a tagliare il traguardo fu la Huracán #48 del Paul Miller Racing.

Il prossimo fin settimana, la Rolex 24 di Daytona darà il via al campionato IMSA 2021. A combattere per il podio troveremo tre Huracán GT3 EVO, due delle quali del Grasser Racing Team, la #19 e la #111. Le vetture saranno rispettivamente condotte da Goikhberg, Perera, Costa, Zimmermann e Bortolotti, Ineichen, Schothorst, Mapelli.

Agli appassionati e ai tifosi del prestigioso Marchio non resta che attendere: il GRT potrebbe regalare un’altra delle sue vittorie.

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