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Tour De France: sempre Tadej Pogacar, sua la salita di Pla d’Adet

La quattordicesima tappa del Tour De France ha sempre e solo un nome: Tadej Pogacar

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(© Tour De France)

È il giorno dei Pirenei. Dopo il bis di Philipsen in quel di Pau, oggi la quattordicesima tappa del Tour De France porta con se l’ascesa del Tourmalet. 151,9 km, con l’arrivo posto a Saint Lary Soulan.

Tour De France, subito attacchi al via

La prima parte di questa quattordicesima tappa del Tour De France è forse la più “semplice” della giornata, viste le salite che attenderanno i corridori più avanti. Scatti e controscatti dopo la partenza, ma nessuno che riesce a prendere in mano la situazione. Le velocità alte mantengono il gruppo compatto, e davanti al plotone si vedono molti protagonisti di questo Tour. Quando sono 120 i km all’arrivo si forma un primo quartetto in testa: De Lie, Van der Poel, Coquard e Beullens, raggiunti successivamente da Lazkano, Cort, Garcia e Vauquelin. La fuga diventa a 19 uomini quando ci si avvicina al traguardo volante, mentre il gruppo maglia gialla è a 4’15”.

TV a Coquard, mentre inizia la salita del Tourmalet

La fuga viaggia verso il Traguardo Volante di Esquieze Sere, il quale se lo aggiudica Bryan Coquard, quando sono stati percorsi quasi 80 km nella tappa odierna. La UAE, nel plotone degli inseguitori, si è messa a dettare il ritmo e non pochi pagano questa azione. Il GPM del Tourmalet se lo aggiudica Lazkano, davanti a Gaudu, quando sono 60 i km all’arrivo e il gruppo è a 4′.

Sfortunatamente, dopo il GPM, si segnala il ritiro di Alberto Bettiol per le precarie condizioni fisiche date da un virus che gira nel gruppo. Sulla seconda salita di giornata, quella di Hourquette d’Ancizan, è sempre Gaudu a dare lo scatto, mentre dietro il gruppo della maglia Gialla è a 2’30”. È proprio Gaudu a prendersi il secondo GPM di tappa, con il gruppo che si riporta sotto fino a 1’15” di ritardo.

La salita di Pla d’Adet è di PogaShark

Quando mancano 15 km all’arrivo e inizia la salita di Pla d’Adet, il gruppo della maglia Gialla è a 1’30” dalla fuga. Healy scatta e si porta davanti a tutti, ma dietro con l’azione fantastica di Adam Yates arriva l’attacco di Tadej Pogacar. Lo sloveno parte a 5 km dall’arrivo, seguito da Vingegaard ed Evenepoel. La maglia Gialla prende la testa della corsa e si porta a 10 secondi di vantaggio sui rivali, ma Vingegaard non molla, a differenza di Remco Evenepoel. Pogacar però spinge, e tanto, e porta il suo vantaggio a 20″. Quando è partito, in questo Tour De France, non ce n’è mai stato per nessuno: Tadej Pogacar si prende di forza la 14^ tappa, e forse anche un pezzettino di Tour.

Classifica di Tappa

  1. Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) in 4h01’52”
  2. Jonas Vingegaard (Team Visma-Lease a Bike) a 39”
  3. Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step) a 1’10”
  4. Carlos Rodriguez (INEOS Grenadies) a 1’19”
  5. Giulio Ciccone (Lidl-Trek) a 1’23”
  6. Santiago Buitrago (Bahrain Victorious) a 1’23”
  7. Adam Yates (UAE Team Emirates) a 1’23”
  8. Felix Gall (Decathlon AG2R La Mondiale Team) a 1’26”
  9. Matteo Jorgenson (Team Visma-Lease a Bike) a 1’29”
  10. Derek Gee (Israel-Premier Tech) a 1’29”

Classifica Generale

  1. Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) in 52h40’58”
  2. Jonas Vingegaard (Team Visma-Lease a Bike) a 1’57”
  3. Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step) a 2’22”
  4. Joao Almeida (UAE Team Emirates) a 6’01”
  5. Carlos Rodriguez (INEOS Grenadies) a 6’09”
  6. Mikel Landa (Soudal Quick-Step) a 7’17”
  7. Adam Yates (UAE Team Emirates) a 8’32”
  8. Giulio Ciccone (Lidl-Trek) a 9’09”
  9. Derek Gee (Israel-Premier Tech) a 9’33”
  10. Matteo Jorgenson (Team Visma-Lease a Bike) a 10’35”
  • Maglia a pois: Tadej Pogacar (UAE Team Emirates)
  • Maglia verde: Birman Girmay (Intermatché-Wanty)
  • Maglia bianca: Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step)

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