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Verstappen è un prestigiatore, batte Leclerc e fa la pole a Zandvoort per 0.021! Terzo Sainz.
Dopo la schiacciante vittoria in Belgio per mano della RedBull si riparte da Zandvoort, proprio nella casa del leone, la casa di super Max Verstappen. Il sole splende sulla pista olandese, tutto perfetto per un pomeriggio di qualifica.
Q1 – il padrone di casa detta il ritmo
Il primo riferimento di sessione è di Kevin Magnussen, che mette a segno un 1:12.681 imponendo subito un buon ritmo. l’out lap di Verstappen è interamente accompagnato dal boato del pubblico che gremisce le tribune e i prati di Zandvoort. Il primo stint dell’olandese è in 1:11.317, chiudono il giro lanciato anche Sainz e Leclerc, i quali pagano però quattro e otto decimi di ritardo dal tempo di Verstappen. Avvio sotto tono per le due Ferrari che quando mancano ormai quattro minuti al termine della prima sessione di qualifiche sono pericolosamente scivolate in zona eliminazione.
Allo scadere è Lewis Hamilton a mettersi a ridosso di Verstappen, terzo tempo per Tsunoda, quarto per Leclerc. Si salva anche Carlos Sainz.
Q2 – Sainz davanti a tutti
Piccolo ritardo in avvio di sessione a causa di un fumogeno in pista. Risolti i problemi di visibilità si riparte con Verstappen che porta a casa un primo stint veramente fenomenale, il pilota RedBull mette a segno un giro con gomma usata in 1:10.927!
Quando mancano otto minuti allo scadere alle spalle di Verstappen c’è Hamilton, poi Perez, bene Stroll sulla sua Aston Martin in quarta. Attardate le Ferrari, settima e ottava. Quando manca un minuto alla fine della sessione si migliorano le rosse, primo tempo per Sainz e quarto per Leclerc, terzo tempo per Verstappen. Salve le due Mercedes, da sottolineare l’ottima performance di Mick Schumacher che chiude in nona posizione e accede alla Q3. Out Gasly, Ocon, Alonso, Zhou e Albon.
Q3 – Verstappen fa la pole, ma per un pelo.
La RedBull è la prima a prendere la pista in avvio di Q3. Subito al limite Verstappen, l’olandese si prende dei bei rischi ma chiude il primo stint davanti a tutti. Quando mancano sei minuti ecco che si fa vedere Charles Leclerc, il monegasco passa sulla linea del traguardo con appena otto millesimi di vantaggio sul tempo del suo rivale Verstappen, è quanto basta per mettersi davanti a tutti.
A quattro minuti dalla bandiera a scacchi i piloti sono tutti rientrati ai box per cambiare le gomme e lanciarsi nell’ultimo giro lanciato di giornata. È del padrone di casa la pole position, fulmineo e preciso super Max Verstappen. Di cuore ma soprattutto di talento Charles Leclerc che si prende la seconda posizione. Chiude la prima fila l’altra rossa, la numero 55 di Carlos Sainz. Questa la griglia di partenza del GP d’Olanda: 1 Verstappen, 2 Leclerc, 3 Sainz, 4 Hamilton, 5 Perez, 6 Russell, 7 Norris, 8 Schumacher, 9 Tsunoda, 10 Stroll, 11 Gasly, 12 Ocon, 13 Alonso, 14 Zhou, 15 Albon, 16 Bottas, 17 Ricciardo, 18 Magnussen, 19 Vettel, 20 Latifi.
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