Warriors Bologna- “INCORNATA DEI RHINOS….” – 5 Giu

Ci è mancato davvero poco per il grande “colpaccio” ….passano i Rhinos di Milano per 13 a 10, ma una grande prova da parte dei nostri guerrieri.

Prima dell’incontro Marco Piva (Mister 100 TD) è stato premiato dal suo fratello sportivo Mario Panzani (Mr. 12.000 yards) per aver raggiunto questo importante traguardo di TD realizzati.

I Warriors sono stati fermati ad una yard dal Touch Down del sorpasso finale, quando l’orologio ha sancito la fine del campionato 2014.

Peccato veramente, perché i bolognesi ci hanno creduto; è stata la sintesi dell’intero campionato: con un po’ di cattiveria sportiva in più si sarebbe portata a casa qualche altra vittoria: Si sa, però, che solo l’esperienza agonistica crea queste condizioni ed i Warriors l’esperienza se la sono costruita strada facendo durante tutte le 10 partite giocate.

Da Napoli, nel marzo scorso, all’ultima uscita di sabato sera; sette sconfitte e tre vittorie che valgono tantissimo. Sia nell’economia della classifica (i Warriors sono fuori dalla lotta per i playout per la retrocessione che coinvolge ancora Napoli, Roma e Ferrara), sia nella consapevolezza che il football fatto solo di italiani SI PUO’ FARE!!!!, senza necessariamente avere meno spettacolo sul campo, senza perdere il pubblico di casa, senza rappresentare un livello di sport amatoriale come alcuni detrattori del primo momento, avevano previsto.

La partita è filata liscia per tre quarti, sul risultato di 3 a 0 per i guerrieri, poi solo nel quarto, i Rhinos hanno monetizzato le proprie giocate, sempre gestite dai due ragazzi americani.

Bravi loro, perché l’uscita del Quarterback titolare Silva, che avrebbe potuto rappresentare un grosso problema, ha obbligato un cambiamento che i Warriors hanno subito più del previsto.

In cabina di regia milanese è salito l’americano della difesa, ci hanno poi pensato gli ottimi ricevitori italiani di Milano, che hanno segnato due volte, contro la sola dei bolognesi (azione personale del noestro QB Slusarz) e i tre punti dai piedi di Matteo Guerra.

All’ultimo drive, quello della disperazione, i bianco/blu trovano il giovane QB che pesca i ricevitori Gualandi, Parlangeli ed uno straordinario Marco Piva. I padroni di casa ci mettano anche un trucco, quando il Fullback Stefano Chiappini finta una corsa e poi lancia per 30 yard sullo stesso QB improvvisato ricevitore.

Tutto molto bello, ma non sufficiente a riprendersi il risultato.

13 a 10 per Milano alla fine e la consapevolezza che i Warriors del progetto Allblue ci sono eccome, applauditi dall’immenso pubblico che per la quinta volta quest’anno ha riempito la tribuna del Lunetta Gamberini.

Adesso un po’ di riposo per i giocatori e i più sentiti ringraziamenti alle mitiche Warriors Cheerleaders, alla mascotte Warry, a Wulfgart il Vichingo che ha sempre preceduto l’entrata in campo del team, a Roberto Milanesi, Dj della serata e tatuatore ufficiale dei guerrieri (Graffio Tattoo di Bologna), allo staff di uomini e donne che hanno reso possibile tutto ciò, alla stampa, alle televisioni locali, a Radio Bologna Uno sempre al fianco dei ragazzi.

Un caloroso “GRAZIE” ai giocatori, agli allenatori, così come agli sponsor, coautori della realizzazione del “sogno” e al Popolo dei Blue, a quel pubblico per cui vale la pena di averci creduto fino alla fine. 

Un arrivederci alla prossima stagione sperando sia ricca di soddisfazioni e continuate a seguirci perché già da questa settimana si riparte con tutto il settore giovanile….il Football Americano non si ferma mai.

Si ringrazia l’Ufficio Comunicazione Warriors

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