WEC, 6 Ore di Monza – La prima ora di gara

La 6 Ore di Monza è partita, finalmente il quinto appuntamento del WEC è entrato nel vivo. Tanta gente è presente all’Autodromo Nazionale di Monza per vedere la Ferrari 499P, vincitrice dell’ultima 24 Ore di Le Mans, sfidando il caldo lombardo ma godendo di un grandissimo spettacolo in pista. Ecco quanto successo nella prima ora.

Hypercar – Peugeot davanti, Ferrari #50 seconda

Al via bagarre per uscire dalla prima variante in testa: Mike Conway sulla Toyota #7 l’ha spuntata su Miguel Molina, mentre più indietro Antonio Giovinazzi si è girato fermandosi in mezzo alla pista, toccato da Sebastien Buemi sulla Toyota #8. Un episodio che è destinato a segnare la gara, come quello occorso dopo circa venti minuti. Satoshi Hoshino, con la Aston Martin #777, è stato spedito a muro durante un doppiaggio da Buemi all’ingresso della Variante Ascari. I detriti lasciati dalla vettura inglese hanno imposto l’ingresso della Safety Car, che ha ricompattato il gruppo, permettendo ai commissari di percorso di ripulire con cura la pista. A metà della neutralizzazione c’è stato un primo giro di pit stop. La ripartenza è avvenuta a 5:20 dal termine, con Conway, primo, che ha dovuto cedere prima a Mikkel Jensen sulla Peugeot #93, poi a Molina sulla Ferrari, che era nel frattempo sceso al terzo posto.

Alla ripartenza è stato chiarissimo ciò che ci è stato spiegato ieri dopo le qualifiche dall’ingegner Giuliano Salvi di Ferrari in un punto stampa dove era presente anche 1000cuorirossoblu.it. Ci è stato detto che le scie sarebbero state molto importanti. La Toyota #7, in due giri consecutivi, non è riuscita a difendersi dall’effetto scia che ha favorito i diretti rivali, mentre Molina alla ripartenza è stato molto abile a fare “waving”, lo zig-zag, permesso in questa competizione a differenza della Formula 1, che gli ha consentito di evitare un attacco di Nico Muller, sulla Peugeot #94.

Dopo la ripartenza Buemi è stato richiamato ai box per scontare la penalità di un minuto comminatagli per quanto accaduto nelle prime fasi di gara. La corsa sarà lunga, al momento Peugeot è sorprendentemente presente nel pacchetto di testa con due vetture, con la #93 che ha doppiato la Toyota #8 e c’è curiosità su come i francesi riusciranno a gestire la corsa, al netto di un problema alla prima variante per Muller allo scadere della prima ora. La #51 è attualmente decima, all’attacco della Cadillac #2, mentre sono iniziate le soste ai box.

LMP2 – Prema ci prova

In LMP2 il team Prema è partito da lontano con entrambi gli equipaggi. Doriane Pin sulla #63, dopo la ripartenza, si è messa in lotta per la sesta posizione contro la #34 di Inter Europol Competition guidata dal polacco Jakub Smieckhowski. Più attardata la #9, in una categoria attualmente dominata dalle due vetture dello United Autosports.

LMGTE – Iron Dames in testa

Le Iron Dames, sulla Porsche #85 sono leader di classe grazie alla prima ora di grande guida di Sarah Bovy, sempre meno pilota amatoriale. Dietro a lei c’è la Ferrari 488 GTE #83 di Richard Mille AF Corse guidata da Luis Perez Companc, in grande forma durante tutto il weekend.

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