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WEC – A Sebring buon terzo posto all’esordio per la Ferrari
Toyota continua a dominare nel WEC, ma la concorrenza non è più affidata alla benevolenza del Balance of Performance come negli ultimi anni. Ferrari c’è e lo ha dimostrato alla 1000 Miglia di Sebring, agguantando un buon terzo posto all’esordio con la numero #50 che partiva dalla pole position. In LMP2 la Prema Racing #63 si è contesa fino all’ultimo la vittoria, accontentandosi poi del bronzo di gara, mentre in LMGTE Am la Ferrari 458 #57 del Kessel Racing ha conquistato il terzo gradino del podio in una gara dominata dalla Corvette.
HYPERCAR: Buon(in)a la prima
Il terzo posto al debutto colto da Antonio Fuoco, Miguel Molina e Nicklas Nielsen, dopo la prestazione del pilota calabrese in qualifica, pone sicuramente buone basi per il progetto Ferrari. I due giri di distacco dalle Toyota, autrici di una doppietta da manuale, senza intoppi e senza patemi, fa comprendere quanto ci sia ancora da lavorare. La #50, nel corso della corsa, è incappata in due penalità: un drive through per aver superato un doppiato in regime di safety car e 5” di penalità per un’infrazione durante il pit stop. Nel corso della stagione è doveroso cercare di eliminare queste sbavature. La #51, che si è giocata il quarto posto per lunghi tratti della corsa, è stata protagonista di un incidente che ha causato oltre venti minuti di stop ai box per le riparazioni. All’inizio della settima ora di gara Alessandro Pier Guidi si è toccato con la 488 #54 nei colori AF Corse di Francesco Castellacci durante il doppiaggio e nella dinamica è rimasta coinvolta l’incolpevole Porsche 911 #56. Qui si nota uno spunto di miglioramento per il pilota piemontese, forse non abituato a compiere doppiaggi su una vettura molto più veloce e performante. Fino all’anno scorso, infatti, nel WEC Pier Guidi era abituato a subire questi doppiaggi. Buon quarto posto per la Cadillac V-Series.R con telaio Dallara, che ha conteso alla Ferrari la terza piazza negli ultimi minuti.
#51 @FerrariHypercar in trouble. ?#WEC #1000MSebring pic.twitter.com/TnfwEpzHhP
— FIA World Endurance Championship (@FIAWEC) March 17, 2023Il problema al doppiaggio di Pier Guidi
LMP2: Prema terza, ma che peccato!
E’ un terzo posto che ha il sapore della beffa quello colto da Mirko Bortolotti, Doriane Pin e Daniil Kvyat. Il veneto, a causa di un pit stop rapido operato dalla #48 dello Jota Sports a 12 minuti dalla bandiera a scacchi, si era ritrovato in prima posizione, dopo un’ottima gara svolta da tutto l’equipaggio. A quattro minuti dal termine anche Bortolotti è dovuto rientrare per un rapido rifornimento che lo ha fatto scivolare alla terza posizione finale, cedendo la vittoria proprio alla #48. L’altra Prema, la #9 di Andrea Caldarelli, Bent Viscaal e Filip Ugran, ha concluso la gara all’ottavo posto di classe.
LMGTE Am: Terza la Ferrari Kessel, Frey butta via la gara per le Iron Dames
La Corvette #33 aveva una sola avversaria, la Porsche 911 RSR-19 #85 delle Iron Dames, con le tre ragazze di ferro abili a tener testa alla corazzata statunitense. Durante la terza ora, un’escursione di Rahel Frey all’esterno di un cordolo ha distrutto il diffusore e il paraurti della sua vettura, costringendo i meccanici ad un lungo lavoro di riparazione. Un vero peccato per l’equipaggio tutto al femminile che sicuramente cercherà di rifarsi già da Portimao.
3 hour highlights of the 1000 Miles of Sebring.#WEC #1000MSebring pic.twitter.com/R12xIc7LVL
— FIA World Endurance Championship (@FIAWEC) March 17, 2023
Il recap delle prime tre ore di gara, con il video dell’incidente di Rahel Frey
Per le realtà della Motor Valley ha colto l’opportunità la Ferrari #57 del Kessel Racing, terza al traguardo con Takeshi Kimura, Scott Huffaker e Daniel Serra. Quarta la 488 #21 di AF Corse, seguita dalla già citata #54, mentre è arrivata sesta la Porsche #60 nei colori Iron Lynx guidata da Matteo Cressoni, Claudio Schiavoni e Alessio Picariello, belga di origini italianissime. Protagonista di uno spaventoso incidente nei primi giri di gara è stato Luis Perez Companc sulla 488 #83 del Richard Mille AF Corse: l’argentino ha perso la macchina in curva uno, quando era all’inseguimento della Corvette e delle Iron Dames, urtando le barriere di protezioni e fermandosi a testa in giù. Grazie al lavoro fatto sulla sicurezza di queste vetture, Perez Companc, di ritorno nel WEC dal quale mancava dal 2019, è uscito illeso dalla sua auto.
SAFETY CAR ?
The #83 Richard Mille AF Corse crashes out of the race. Driver OK.#WEC #1000MSebring pic.twitter.com/CBfkFhYv8Q
— FIA World Endurance Championship (@FIAWEC) March 17, 2023
Il crash di Perez Companc
Dopo questo primo appuntamento, il Mondiale Endurance ritornerà in pista a partire dal 14 aprile per le prime prove libere della 6 Ore di Portimao. Il secondo round si correrà sul circuito dell’Algarve domenica 16 dalle ore 12:00.
La classifica finale della 1000 Miglia di Sebring
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