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Wimbledon, Sinner e Paolini: l’Italia erbivora inattesa (Il Resto del Carlino)

Vincono i due azzurri sull’erba dello slam londinese. Oggi tocca a Musetti cercare un posto ai quarti di finale

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Logo Wimbledon (© Wimbledon)

Ancora una volta, quest’anno è stata riscritta la storia del tennis italiano. Due azzurri, infatti, giocheranno i quarti di finale a Wimbledon, tra martedì e mercoledì.
Jasmine Paolini ha battuto Madison Keys solamente per ritiro. Non il modo più bello di vincere, ma essere tra le ultime otto è un ottimo risultato. Specialmente considerando che la toscana non era mai arrivata neppure al secondo turno del torneo.

E, ovviamente, Jannik Sinner l’ha raggiunta poche ore dopo, vincendo 3-0 con Ben Shelton, in un match dalle due facce.

Ai due numeri uno d’Italia potrebbe aggiungersi Lorenzo Musetti, che sta trovando feeling con la superficie. E dopo l’ottimo torneo al Queen’s, si sta ripetendo a Wimbledon. Potrebbe non aver affrontato ancora dei campioni, ma la finale al Queen’s testimonia l’ottimo periodo del carrarese.

Tutto facile per Sinner

Il numero uno al mondo ha affrontato Ben Shelton, testa di serie numero 14, agli ottavi di finale. Dopo due set agevoli (6-2 6-4), Jannik ha subito il rientro dell’americano, in un terzo set subito in salita (0-3). Nel torneo, e questo aspetto va limato, siamo già stati abituati a scivoloni ad inizio terzo set, che contro Alcaraz o Medvedev potrebbero costare molto.

Ad ogni modo, il controbreak ha riportato la sfida sui binari dell’equilibrio, e l’altoatesino si è permesso addirittura di vincere un punto bellissimo col tweener. Anche contro un big server come Shelton, le difficoltà sono state circoscritte solamente al terzo set, trasmettendo ancora una volta grande sicurezza. Una dote unica, nella storia del tennis azzurro.

E domani il primo test potenzialmente difficile, ma sempre da favorito, contro Daniil Medvedev (precedenti 6-5 per il russo, anche se gli ultimi 5 sono stati vinti consecutivamente da Jannik).

L’anno magico di Jasmine Paolini

Gli Slam sono diventati ormai l’appuntamento di fiducia per Jasmine Paolini, dopo la finale a Parigi ecco i quarti a Wimbledon. Madison Keys era un’avversaria ben più dotata per la superficie, e più potente della toscana. Ma la numero 6 al mondo, con sangue freddo, ha vinto il primo, e stava per compiere una grande rimonta, da 1-5, anche nel secondo parziale. «Lei ha giocato un gran tennis, io ero molto concentrata», ha detto Jasmine dopo il match. Ovviamente si augura una buona guarigione all’americana, una tennista che fa bene al panorama WTA, uscita in lacrime. La prossima avversaria dell’azzurra sarà Emma Navarro, giovane promessa a stelle e strisce in grande ascesa.

Italiani a quarti di Wimbledon: non c’è due senza tre?

Il carrarese Musetti oggi affronterà Perricard. Il potente francese è già stato battuto, a Stoccarda, da un ritrovato Lorenzo. Il match non sarà impossibile, ma servirà grande calma e concentrazione nei pochi punti cardine dell’incontro, oltre che in ogni game al servizio.

Nella speranza che gli azzurri ai quarti diventino tre.

Fonte: Gabriele Tassi, Il Resto del Carlino

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