Agrigento – Cento, Mecacci: «In questo periodo non si può fare di più»

Alla vigilia della seconda giornata del Girone Salvezza in programma contro Agrigento, il Coach della Benedetto XIV Sella Cento Matteo Mecacci si è espresso nel pre-partita.

Cosa temete di Agrigento?
«La stessa cosa che si teme delle partite di questa fase: tutte le squadre sono chiamate a fare un ultimo sforzo. Da quando è tornato Pilot, il record di Agrigento è di 3 vinte e 1 persa. Hanno recuperato Sperduto, che per loro è un giocatore molto importante, che a Cento non aveva giocato perché infortunato. Agrigento, storicamente, è un campo in cui è difficile giocare, bisognerà giocare una pallacanestro molto solida, soprattutto a livello difensivo, altrimenti verremmo travolti dal loro contropiede e dal loro gioco in transizione».

Come approccerete la sfida?
«Approcciamo la trasferta come approcceremo le altre. Lunedì abbiamo provato a recuperare fisicamente e imbastire qualche concetto, idea, per approcciare al meglio la partita. In questo periodo non si può fare di più, non si può lavorare troppo in palestra con il rischio di arrivare stanchi alla partita, soprattutto con trasferte così lunghe».

Indisponibili?
«Mitchell sicuramente ancora assente».

Domenica scorsa la Sella ha perso in casa contro Latina per 80 a 88 nella partita di esordio della Fase Salvezza. Attualmente, Cento è ancora in netto vantaggio di classifica nel Girone, con ben 8 punti di vantaggio sulla terza classificata Chiusi.

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