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Alla Milwaukee Dinelli Arena non c’è storia: Cento trionfa sulla Stella Azzurra Roma per 83-57

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TRAMEC CENTO – STELLA AZZURRA ROMA 83-57 (23-19; 47-30; 61-46)

Tramec Cento: Jurkatamm 9, Fallucca 12, Rayner, Roncarati, Ranuzzi 8, Berti 6, Leonzio 10, Petrovic 13, Gasparin 7, Moreno 2, Cotton 5, Sherrod 11. All. Matteo Mecacci.

Stella Azzurra Roma: Thompson Jr 9, Innocenti 5, Giordano 2, Menalo, Visintin 4, Nikolic 3, Mabor, Rullo 12, Reale, Cipolla 3, Elhadji, Marcius 19. All. Germano D’Arcangeli.

Arbitri: Alessandro Tirozzi, Gabriele Gagno, Alessandro Costa.

Tiri liberi: CE 16/25; RM 12/17.

Rimbalzi: CE 45; RM 36.

Falli: CE 20; RM 22.

Tiri da 2: CE 17/31; RM 18/40.

Tiri da 3: CE 11/24; RM 3/20.

 

QUINTETTI INIZIALI

Tramec Cento: Moreno, Fallucca, Cotton, Petrovic, Sherrod.

Stella Azzurra Roma: Rullo, Nikolic, Thompson, Menalo, Marcius.

 

Sotto i riflettori della Milwaukee Dinelli Arena la sfida tra Tramec Cento e Stella Azzurra Roma sembra la scena ideale per consumare il crimine perfetto. Gli uomini di D’Arcangeli come l’agnello sacrificale per dimenticare la débâcle di domenica contro Pistoia, ma non inganni la classifica: l’ultimo posto in classifica non inficia la bontà delle ultime prestazioni dei capitolini, sconfitti l’ultimo turno nel derby con l’Eurobasket.

Sfida complicata per i biancorossi, subito messi a ferro e fuoco dal gigante ospite Marcius, a referto con cinque punti consecutivi e che obbliga Mecacci a chiamare il minuto. La reazione dei padroni di casa non si fa attendere e dalle mani di Fallucca e Petrovic esplodono due triple per il 6-0 che ribalta il risultato. L’ex Viola Reggio Calabria sembra non poter fallire e dopo aver vestito i panni di Re Mida, trasforma in oro due tiri dalla distanza per donare il possesso pieno di vantaggio ai suoi. L’effort offensivo di Fallucca non risolve l’enigma Marcius, sovrano sotto i tabelloni e con in saccoccia ben 14 punti con ancora due minuti da giocare. A rimorchio di cinque lunghezze, Cento costruisce un parziale di 9-0 con Leonzio, Ranuzzi e Gasparin dall’arco, chiudendo il sipario sul primo quarto.

Preso in mano il timone dell’incontro, l’inizio del secondo periodo è tutto di marca biancorossa sull’asse Jurkatamm-Ranuzzi che sanciscono dopo nemmeno tre giri d’orologio il +10 interno. Timeout obbligato per D’Arcangeli, ma la nave è pericolosamente in bilico sulla linea di galleggiamento e, sotto i colpi dell’ala ex Ravenna, di Fallucca e di Cotton, affonda inesorabilmente. Caduta nel baratro, Roma tira il fiato con il canestro di Rullo che ferma il parziale aperto di Cento sul 22-0. Ancora a secco, si iscrive al registro dei marcatori anche Thompson che, dopo essersi sbloccato, diventa una vera spina nel fianco per la Tramec con otto punti consecutivi. Il ritrovato feeling con il canestro non ferma la produzione offensiva biancorossa, tenuta costante dai canestri di Cotton, Berti, Ranuzzi e dalla tripla di Petrovic, per il 47-30 di fine primo tempo.

Caduta nel crepaccio centese, Roma lancia un acuto importante al rientro sul parquet dopo la pausa lunga, costruendosi un parziale di 0-7 grazie a Marcius e Rullo. Il grido capitolino viene però strozzato dalla tripla di Petrovic che frena gli entusiasmi ospiti, condita da due centri consecutivi di Sherrod. Innocenti manda a bersaglio l’arcobaleno dai 6,75, regalando una boccata d’ossigeno ai suoi, salvo vedersi sbattere la porta in faccia dal centro di casa di concerto con Cotton e Gasparin. Nonostante l’ampio divario, Roma non ci sta a perdere e dopo aver segnato con Marcius, Thompson e Rullo, complice la tensione dell’incontro, lo stesso cestista ex Cagliari commette fallo antisportivo per fermare Jurkatamm. Dalla lunetta l’esterno estone fa uno su due, cui segue la stoppata da urlo di Berti a cancellare totalmente Rullo in contropiede e Moreno, cecchino a cronometro fermo a cristallizzare il punteggio sul 61-46 al terzo giro di boa.

Agli albori dell’ultima ripresa, Cento suona lo stesso spartito dei quarti precedenti, siglando un parziale di 10-1 per il nuovo massimo vantaggio di +24. A gara ampiamente compromessa, Roma trova qualche spunto interessante da Visintin, Giordano e Innocenti, cui si aggiungono i liberi di Cipolla. Un bottino che risulta però troppo scarso per ribaltare un risultato già scritto, con la Tramec che lascia solo le briciole ai capitolini, rifinendo ulteriormente il risultato con le triple di Leonzio e Jurkatamm. Nel finale spazio a tutte le seconde linee per Cento, con Petrovic a dire l’ultima sull’incontro: sono suoi i tre punti che chiudono la contesa, facendo tornare il sorriso a tutta la città del Guercino.

Finisce così alla Milwaukee Dinelli Arena: Cento batte Roma 83-57.

Ritrova nuovamente i due punti la Tramec dopo averne lasciati due per strada lo scorso fine settimana contro Pistoia, lo fa nel migliore dei modi, al termine di una partita condotta sin dalle prime battute dell’incontro. Al granitico Marcius, migliore della Stella Azzurra, ha risposto uno strepitoso Petrovic insieme al cecchino Fallucca (rispettivamente 13 e 12 punti), ma la palma di MVP va indiscutibilmente a Berti, vero muro della difesa biancorossa e autore di 6 punti conditi da 11 rimbalzi, risultando determinante per la vittoria finale.

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