Basket
Alla Segafredo Arena tutto facile per la Virtus: archiviata la pratica Lucca 96-70
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA-GESAM GAS E LUCE LE MURA LUCCA 96 – 70 (30-20; 54-31; 74-48)
Virtus Segafredo Bologna: Pasa, Tassinari 3, Ciavarella 6, Barberis 4, Laterza ne, Dojkic 28, Battisodo 7, Turner 18, Zandalasini 21, Cinili 9. All. Lino Lardo.
Gesam Gas e Luce Le Mura Lucca: Azzi ne, Natali 7, Dietrick 4, Parmesani 4, Gianolla 14, Kaczmarczyk, Miccoli 11, Valentino, Gilli 3, Frustaci 7, Wiese 20. All. Luca Andreoli.
Arbitri: Calogero Cappello, Alessio Dionisi, Morassutti Alberto.
Tiri liberi: BO 12/15 (80%); LU 15/20 (75%).
Rimbalzi: BO 47; LU 41.
Falli: BO 17; LU 15.
Tiri da 2: BO 27/50 (54%); LU 11/37 (29%).
Tiri da 3: BO 10/25 (40%); LU 11/28 (39%).
QUINTETTI INIZIALI
Virtus Segafredo Bologna: Battisodo, Dojkic, Zandalasini, Cinili, Turner.
Gesam Gas e Luce Le Mura Lucca: Wiese, Natali, Miccoli, Dietrick, Gianolla.
A caccia di conferme dopo i successi di Faenza e Roche Vendée, la Virtus riabbraccia il proprio pubblico nel posticipo del lunedì ospitando per il nono turno di campionato il Basket Le Mura Lucca. Sfida al vertice quella tra toscane ed emiliane, con le prime a rimorchio delle seconde di due punti e pronte ad innestarsi al fianco delle padrone di casa a quota 12 punti in caso di vittoria.
Lance spuntate agli albori dell’incontro, con i due schieramenti a studiarsi reciprocamente, esordendo in fase realizzativa rispettivamente con Battisodo e Natali. A spezzare l’inerzia del match dopo un minuto Turner, dando il là al parziale interno di 14-4 condotto dalle triple di Dojkic e Zandalasini e permette a Bologna di portarsi sul +10. L’assedio dall’arco ispira le ospiti, che si concedono di bucare la difesa di casa dalla lunga distanza con Wiese e Miccoli, ricucendo parzialmente lo strappo. Portatesi sulle sei lunghezze di distacco, le ospiti subiscono la reazione bianconera con Dojkic e Zandalasini, quest’ultima determinante anche in difesa con una stoppata. Lucca si affida spesso al suo terminale offensivo migliore, Wiese, autrice di sette punti consecutivi, ma l’ultima parola del quarto spetta alla guardia croata della Segafredo, a sigillare il primo parziale sul 30-20 dall’arco.
Sul trono dei dieci punti di vantaggio conquistati nei primi 10’, la Virtus al rientro sul parquet riprende da dove aveva iniziato: Tassinari torna a muovere il tabellone luminoso dalla linea dei 6,75, Barberis e Dojkic si fanno valere nel pitturato ed è +18. Accenna la reazione Lucca, trovando la via del canestro in rapida successione con Wiese, Frustaci dalla lunetta e Miccoli, ma la bomba di Cinili spegne la fiammella della speranza ospite ed obbliga Andreoli al minuto. La chiacchierata in panchina non dona nuova verve alla Gas e Luce e, anzi, il ritorno in campo vede le toscane affondare nelle sabbie mobili sotto i colpi del duo Zandalasini-Dojkic, autrici di undici punti per sigillare la prima metà di gara sul 54-31.
Nonostante la distanza ragguardevole tra le due formazioni, Lucca risponde colpo su colpo alle iniziative delle padrone di casa, opponendosi ai canestri di Dojkic, Battisodo e Zandalasini con Natali, Dietrick e Wiese. Forte del tesoretto accantonato sin qui, non strafà Bologna, limitandosi a contenere gli assalti toscani di Frustaci con i canestri di un’ispiratissima Cinili (ben nove punti per lei, toccata quota 2300 in carriera), della numero 18 e di Ciavarella, quest’ultima incaricatasi di chiudere la terza frazione con una tripla sul 74-48.
Ipotecata la vittoria con la fiammata dei primi due quarti, Bologna trova all’ultima curva dell’incontro una determinatissima Gianolla (autrice nell’ultima frazione di dieci punti) che tenta di mettere in discussione la leadership delle padrone di casa. Nonostante la sfuriata della numero 13 ospite, le seconde linee delle toscane non sono in grado di supportarla a dovere e, ritrovato il feeling con il canestro dopo una titubanza iniziale, la Virtus sigilla l’incontro grazie alle triple di Ciavarella e Zandalasini.
Finisce così alla Segafredo Arena: Bologna batte Lucca 96-70.
Cementa la propria posizione ai vertici del campionato la Virtus, imponendosi nettamente fra le mura amiche grazie alle prove superbe di Turner, Zandalasini e Dojkic, migliori realizzatrici per le padrone di casa con 18, 21 e 28 punti. Non riesce, invece, l’exploit in esterna a coach Andreoli che sì, trova una risposta autoritaria da parte di Wiese (20 punti alla sirena finale), ma non i due punti.
Il prossimo appuntamento per le Vu Nere sarà domenica 12 in casa della Pallacanestro Femminile Broni, sfida fissata per le ore 18.
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