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Ancora una sconfitta per la Benedetto XIV: vince Montegranaro 87-68

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XL EXTRALIGHT MONTEGRANARO-BALTUR CENTO 87-68 (17-13; 23-14; 25-19, 22-22)

 

Extralight Montegranaro: Amoroso 11, Negri 8, Traini 9, Palermo 3, Simmons 14, Corbett 25, Mastellari 5, Testa 3, Treier 2, Petrovic 7. All: Pancotto

 

Baltur Cento: Taylor 30, Taflaj 4, Chiumenti 6, Invidia NE, Gasparin 2, Benfatto 2, Moreno 1, Ebeling 2, White 21, Di Bonaventura NE. All: Bechi

 

Arbitri: Salustri, Longobucco, Pellicani

 

Tiri liberi: MO 26/30 (87%): CE 13/21 (62%)

 

Rimbalzi: MO 37; CE 35

 

Falli MO 23; CE 26

 

Tiri da 2: MO 17/26 (65%); CE 20/53 (38%)

 

Tiri da 3: MO 9/30 (30%); CE 5/9 (56%)

 

Mancano sempre meno partite alla fine del campionato e la Benedetto XIV ha assolutamente bisogno di qualche vittoria per poter sperare nella salvezza. Oggi, ad attendere i biancorossi c’è l’Extralight Montegranaro, seconda forza del campionato, che, dopo la sconfitta contro Treviso di una settimana fa, non può permettersi altri passi falsi se vuole conservare la seconda posizione. Alla Baltur servirà un’impresa per battere gli avversari e, anche se i pronostici sono tutti in favore di Montegranaro, la squadra di Bechi cercherà di portare a casa i due punti.

 

La palla a due viene alzata e, subito, Valerio Amoroso manda dentro un tiro dalla media distanza. Bisogna attendere qualche minuto per vedere il primo canestro della Baltur che si sblocca grazie a James White. Nel corso del primo quarto regna una perfetta situazione di equilibrio; Montegranaro cerca più volte di scappare ma Cento sembra riuscire a tenere botta e chiude i primi dieci minuti sotto di quattro punti (17-13).

 

Il secondo quarto vede le due formazioni litigare con i ferri del PalaSavelli tanto che il punteggio rimane inchiodato sul 17-13 per un minuto e mezzo abbondante. Dopo due minuti di gioco la Benedetto XIV si trova sotto di nove lunghezze (22-13) e non ha ancora segnato un punto nel quarto. Proprio per questo motivo coach Bechi ferma la partita per parlare con i suoi. La situazione, però, invece che migliorare, peggiora perché l’Extralight sembra aver trovato il modo per mettere in difficoltà gli avversari. Il divario tra le due squadre cresce piano piano fino a toccare il più diciannove in favore dei padroni di casa. Cento sta lasciando scivolare via la partita ma, sul finire del primo tempo, Taylor fa rientrare i suoi a meno tredici (40-27).

 

La Baltur ha a disposizione venti minuti per cercare di recuperare lo svantaggio ma Montegranaro rimane lucida e, pur consentendo agli avversari di riavvicinarsi, riesce a gestire il punteggio. La squadra di Bechi, dopo aver dato qualche segno di vita, torna a vedere con fatica il ferro; questa situazione permette ai padroni di casa di riprendere le redini della partita e di chiudere in vantaggio anche la terza frazione con ben diciannove punti di vantaggio (65-46).

 

Serve un mezzo miracolo alla Baltur per poter portare a casa la vittoria ma White e compagni non hanno ancora alzato bandiera bianca. I biancorossi capiscono che devono affrettare i tempi e decidono di provare a usare il tiro pesante. In un primo momento questo gioco funziona perché, proprio grazie ai canestri da oltre i 6.75, la Benedetto XIV riesce a tornare a meno dodici. Ancora una volta, però, sembra mancare qualcosa per poter tornare definitivamente in partita perché Montegranaro riesce a tornare a più venti. Questo è lo strappo decisivo che chiude il match e obbliga Cento a dover uscire nuovamente a testa bassa. Mancano sempre meno partite alla fine della stagione e alla Baltur, ora come ora, servirebbe una vittoria per poter evitare la retrocessione diretta e potersi giocare il tutto per tutto ai play-out.

 

Bechi

 

“Faccio i complimenti a Montegranaro perché sta facendo un ottimo campionato. Sono una squadra solida con ruoli chiari e credo che questo la renderà una protagonista nei play-off. Noi abbiamo giocato un primo tempo attento cercando di controllare il ritmo. Purtroppo, però, lo abbiamo fatto solo nel primo quarto. All’inizio della seconda frazione abbiamo avuto uno sbandamento che ci ha fatto sprofondare a meno quindici. Siamo stati troppo frenetici in attacco. Abbiamo avuto diverse occasioni per tornare sotto la doppia cifra di svantaggio ma non le abbiamo sfruttate. Dobbiamo continuare per la nostra strada, Domenica ci aspetta un avversario difficile e dovremo prepararci per affrontare la partita al meglio. Non è il momento di deprimersi perché bisogna avere le risorse per vincere quantomeno due partite. Tutti devono dare di più perché deve alzarsi il nostro livello di gioco”.

 

La vittoria di Cagliari come cambia lo scenario?

 

“Sicuramente per loro cambia perché è una vittoria importante. Non dobbiamo, però, guardare i risultati degli altri”.

 

La gestione di White?

 

“Deve giocare perché deve ritrovare il ritmo partita essendo stato fuori a lungo”.

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