Basket
Ancora una vittoria per la Virtus Bologna! Battuta la Stella Rossa per 85-79
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – STELLA ROSSA BELGRADO 85 – 79 (26-15, 44-33; 62-55)
Virtus Segafredo: Cordinier 11, Lundberg 10, Belinelli 15, Pajola 10, Smith 0, Dobric 2 Cacok 0, Shengelia 19, Hackett 4, Mickey 13, Dunston 1, Abass 0. All: L. Banchi
Stella Rossa Belgrado: Teodosic 5, Hanga 11, Davidovac 4, Mitrovic 14, Lazic 4, Simonovic 1, Napier 23, Bolomboy 6, Nedovic 3, Giedraitis 6, Kuzmic 0, Dos Santos 0. All: Ivanovic
E’ ancora vincente la Virtus Segafredo Bologna che, in un PalaDozza sold out, ha battuto anche la Stella Rossa di Belgrado, 85-79 il risultato finale, allungando, così, la propria striscia di successi consecutivi. Le Vu Nere, tra alti e bassi, sono state a lungo in vantaggio riuscendo a gestire i numerosi tentativi di rimonta dell’avversario. Nel complesso, convincono le prestazioni di Iffe Lundberg, fondamentale con i suoi canestri da tre punti nel tenere a distanza la formazione di Belgrado ed Isaia Cordinier che, ancora una volta, ha fatto vedere tutta l’esplosività che è in grado di mettere in campo. Tra i veterani, invece, spiccano le prestazioni di Shengelia, Mickey e Belinelli, con il secondo che ha giocato un ruolo chiave nelle fughe bianconere. Un aspetto su cui lavorare resta quello delle palle perse, decisamente troppe ed a tratti sanguinose stasera, ma anche oggi si è vista una squadra che, quando tutto gira al meglio, può essere rognosa da affrontare. Il tempo per godersi questo successo è relativo perché la Segafredo tornerà in campo, ancora al PalaDozza, domenica sera per affrontare la Dinamo Sassari in una nuova sfida di campionato.
LA CRONACA.
Primo quarto di altissima fisicità quello giocato tra Virtus e Stella Rossa che, nonostante un avvio non semplice per quanto riguarda le percentuali al tiro, sono scese in campo mettendo tanta aggressività soprattutto in difesa. La Segafredo, trascinata dal capitano Belinelli, è riuscita nella seconda metà del quarto a prendere il largo toccando anche i quindici punti di scarto. Qualche fallo di troppo fischiato alla squadra di coach Banchi, però, ha permesso alla Stella Rossa di trovare punti facili dalla lunetta riuscendo, così, a restare a galla. Nel secondo quarto è stato Hanga a riportare definitivamente a contatto la formazione di Belgrado ma la Segafredo, ritrovata la giusta concentrazione e spinta da un PalaDozza caldissimo, non ha tardato a rispondere tanto da piazzare un contro break che le ha permesso di andare negli spogliatoi con un bottino di undici punti.
Al rientro in campo è stato ancora Marco Belinelli a guidare la Virtus. Il capitano delle Vu Nere, vero incubo per la difesa biancorossa, ha dato inizio al break bianconero che ha fatto volare la Virtus ad un nuovo momentaneo più quindici (62-47). La partita sembrava in pieno controllo ma, ancora una volta, la Stella Rossa è riuscita a tornando alla fine della terza frazione di gioco a soli sette punti di distacco. Nel quarto ed ultimo periodo c’è stato l’ultimo tentativo di rimonta della squadra di Belgrado. La formazione di coach Ivanovic, infatti, ha lentamente recuperato lo scarto, diventato di sole quattro lunghezze ad un minuto dalla fine del match. Il finale in volata, ricco di interruzioni, ha sorriso alla Virtus che, nonostante il brivido finale, è riuscita a portare a casa il successo
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