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Basket

Assolo Chiusi, Cento crolla: al PalaPania cade la Sella 103-62

Pesante sconfitta per Cento, caduta sotto le triple di Stefanini e Raffaelli. Mercoledì a Roma per rialzare la testa in casa della Luiss.

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Yankiel Moreno
© Sofia Rosamilia

UMANA CHIUSI – SELLA CENTO 103 – 62 (27-16; 61-27; 89-38)

Le statistiche della partita

QUINTETTI INIZIALI

  • Umana Chiusi: Stefanini, Tilghman, Gaddefors, Dellosto, Bozzetto.
  • Sella Cento: Moreno, Mussini, Musso, Toscano, Bruttini.

La cronaca di Cento-Chiusi

Sgombrata la mente dalle nere nubi della retrocessione dopo la vittoria con Agrigento, Cento è di scena per l’ottavo turno playout al PalaPania di Chiusi. La formazione toscana è in lotta apertissima con Nardò per la permanenza nella serie, a sole due lunghezze dai pugliesi. Pesantemente sconfitta fra le mura amiche lo scorso turno da Latina, la squadra di coach Bassi deve sperare di superare la Sella e, allo stesso tempo, in una sconfitta della HDL contro i pontini.

Primo quarto

Inizio da incubo per Toscano e compagni, a segno solamente con le triple del capitano e di Mussini. L’Umana, con il sangue agli occhi, da il la alla fuga con Bozzatto e Stefanini, incidendo successivamente un parziale di 13-0. Spaccano la gara i padroni di casa, trascinati dai canestri del proprio numero 15, lasciando solo le briciole agli ospiti. Dura quasi quattro minuti l’astinenza realizzativa degli uomini di Mecacci, tornati a realizzare dall’arco con Toscano. Ampiamente oltre i dieci punti, il divario tra i due schieramenti viene ricucito dal capitano e dal solito Mussini, ma Possamai da sotto realizza, chiudendo i primi 10’.

Secondo quarto

Un assolo, quello dei padroni di casa, contestato dagli emiliani in avvio di secondo quarto da sette punti del duo Ladurner-Musso. Accorciate le distanze, Bassi opta per parlare ai suoi ed ottiene una risposta vibrante, con un maxi parziale di 15-0 condotto da Raffaelli e Stefanini. Le triple dei padroni di casa vengono interrotte solamente da due canestri di Bucciol, non sufficienti a spegnere le fiammate dei toscani che, con Chapelli, Bozzetto e Gaddefors, scappano. Scollina oltre i trenta punti di vantaggio Chiusi proprio grazie all’ala svedese, con Tilghman a rifinire dalla lunetta per il 61-27 alle porte della pausa lunga.

Terzo quarto

L’intervallo non porta soluzioni pratiche al rebus Chiusi, così Cento torna a segnare con Ladurner, ma subisce di contro nove punti consecutivi. Quaranta le lunghezze a dividere i due schieramenti, con il solo Musso a rispondere alle cannonate casalinghe realizzando dall’arco. Il canestro dell’ex Juvi Cremona è solamente un fuoco di paglia e solamente il -50 accende gli ospiti, a canestro in rapida successione con Mussini, Ladurner e Toscano. Centri assolutamente insufficienti e che non scalfiscono minimamente il muro eretto dai padroni di casa, che chiudono il terzo periodo con una tripla di Dellosto.

Quarto quarto

Avanti di cinquantuno lunghezze, la formazione toscana alza il piede dal gas, limitandosi al minimo sindacale per portare a casa la vittoria. Si aprono così gli spazi e la Sella ne approfitta per avvicinarsi agli avversari con le triple di Moreno Mussini e Bucciol. Nonostante la sfuriata emiliana, il passivo rimane ancora un mare intero da asciugare con un cucchiaino e così, con poco sforzo, Dellosto dall’arco scrive la parola fine sul match.

Finisce così al PalaPania: Chiusi batte Cento 103-62.

Mai in partita la Sella, annichilita dalle triple degli uomini di coach Bassi, cede il passo ad un Umana nettamente più in palla. Senza Delfino e con Palumbo, Archie e Bruttini non impiegati, gli ospiti lasciano ampio spazio a Bucciol, Magni e Pavani, in una sfida mai in discussione sin dal primo quarto. Ringrazia l’Umana e conquista i due punti, dominando alle voci punti, rimbalzi ed assist, trascinata dai 17 punti di Stefanini. Sugli scudi per la Sella Mussini e Toscano, autori rispettivamente di 16 e 17 punti, assolutamente insufficienti per sovvertire il risultato.

Il prossimo appuntamento per la Sella sarà mercoledì 5 giugno alle 20:30 al Palazzetto dello Sport della Capitale, ospite della Luiss Roma.

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