Baltur Cento: le prime parole in biancorosso di Bechi, Belletti e Kuksiks

Luca Bechi, Rihards Kuksiks e Ivan Belletti sono stati presentati oggi alla stampa ed al pubblico di Cento. Alla presentazione è intervenuto anche il presidente che ha rilasciato questa breve dichiarazione:

“Chi ha letto il comunicato sa già il motivo di questi cambiamenti. La società ha fatto queste scelte nella speranza di poter cambiare la situazione attuale”.

Queste, invece, le prime parole in biancorosso di  Luca Bechi, Rihards Kuksiks e Ivan Belletti.

Bechi:

“Ho scelto Cento perchè qui si respira un’atmosfera speciale e perchè , in questi ultimi anni, la realtà di Cento è cresciuta e si è consolidata. La società gode di un certo rispetto e ciò mi ha spinto ad accettare l’incarico in questo momento complesso. Nello sport non si vince sempre, e noi dobbiamo essere bravi ad  invertire il trend. Le sconfitte sono sotto gli occhi di tutti e, per questo, occorre portare entusiasmo ed energia a questa squadra”.

In un momento come questo cosa va fatto per ritrovare la spinta giusta?

“La prima cosa da fare è ritrovare l’unità di squadra. Le sconfitte ci sono state ed è chiaro che, in pochi giorni, il lavoro di squadra non può essere stravolto. Quello che è importante, è, per ora, raggiungere la  compattezza sia in allenamento che in partita”.

Belletti:

 “Sono un grande appassionato di basket, non potevo dire di no a Cento che è una squadra che seguo dalla serie B. Il mio ruolo è quello di parlare con i ragazzi perchè il materiale umano è importante e voglio capire lo stato d’animo dei giocatori. Sono contento dell’acquisto di Kuksiks che è una grande aggiunta dal punto di vista tecnico e umano. Bisogna ripartire subito perchè, già da Domenica, ci troviamo ad affrontare una partita importante”.

Kuksiks:

“Prima di tutto sono grato a Cento per l’opportunità datami. Sono emozionato e credo che con il mio aiuto e quello del coach possiamo svoltare la situazione. Non resta che iniziare a lavorare ed io mi impegnerò al massimo”.

Cosa porterai alla squadra?

“Sono conosciuto per essere un tiratore e un realizzatore dalla linea dei tre punti, ma cercherò di aiutare la squadra in qualsiasi posizione del campo. Posso fare molto per questo team, a partire dalla crescita dei giovani”. 

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