Baltur parte male nella serie play out, sconfitta 95-82 a Castellanza

(Dal nostro inviato Michele Ferioli)

Brutta prestazione della Baltur Cento che perde gara 1 contro Legnano dopo aver dominato il primo quarto. Partono subito forte i ragazzi di coach Bechi che dopo pochi minuti di gioco si trovano già avanti 0-10. Dopo il time out di coach Mazzetti Legnano si sblocca in attacco ma continua a fare acqua in difesa, Taylor segna a ripetizione, 10  punti nel primo quarto, chiuso 16-26. Nel secondo parziale Legnano si schiera a zona 2-3, Cento fallisce tiri facili e i lombardi pian piano rosicchiano punto su punto sospinti da un sontuoso Charles Thomas autore di 32 punti alla sirena finale. Legnano per 3 volte ha la palla del sorpasso, ma la fallisce e la Baltur chiude il secondo parziale sul 43-47. Dopo l’intervallo lungo Cento sembra riuscire a riprendere l’inerzia del match, ma Thomas è inarrestabile, segna in tutte le maniere caricando di falli i lunghi centesi, soprattutto White che si deve accomodare in panchina con 4 falli quando mancano ancora 5 minuti da giocare. Ebeling segna dall’arco e dalla lunetta, la partita si fa entusiasmante con le due squadre che si avvicendano al comando fino al 65-65 all’ultimo mini intervallo. Nell’ultimo parziale Bechi si gioca subito la carta White, ma il numero 45 continua a sparare a salve(per lui soltanto 9 punti a referto con uno sconcertante 3/17 al tiro)e Legnano trascinata da Thomas e Raffa e dai rimbalzi dell’ex Bianchi (19 per lui alla fine) inizia a prendere il largo :prima 73-68 poi 82-70. Ormai I giochi sono fatti e c’è tempo solo per aggiustare i bottini personali, come fa Taylor che realizza alcuni canestri dopo non aver segnato per molti minuti. La partita termina col punteggio di 95-82 per Legnano, mercoledì gara 2 sempre a Castellanza alle ore 18; per Cento l’imperativo di vincere, perché sullo 0-2 sarebbe veramente un’impresa ribaltare la serie e vincere 3 partite in 5 giorni. Servirà contenere l’esuberanza a rimbalzo dei lombardi, ritrovare il miglior James White e difendere come nel primo quarto, per limitare le bocche da fuoco di coach Mazzetti.

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